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R: R: [pace] lettera dalla siria
- Subject: R: R: [pace] lettera dalla siria
- From: <lorenz.news at yahoo.it>
- Date: Sat, 7 Jul 2012 02:34:43 +0200
Caro Davide, io ho chiesto delle scuse pubbliche a Cosenza, e quindi non sto intasando niente e non sto insultando nessuno, senza contare che sono un redattore di Peacelink e scrivo sulla tematica pace e in assenza del moderatore mi sento in dovere di dire a tutti i limiti da non superare. Non avendo il Cosenza dimostrato alcuna sensibilità al mio primo e più che pacato reclamo, sono passato a farmi capire con il suo linguaggio. Linguaggio che, ripeto, è inammissibile in questa lista così come è inammissibile che ci resti chiunque passi il tempo a scrivere parolacce (come fa Cosenza in modo pressoché costante) e a dare dei minorati mentali alle persone (e di questi messaggi email che mi sono scocciato), come ha fatto con me Cosenza dopo averlo già fatto qualche mese fa con Mary Rizzo, anche lei secondo lui una poveretta con pochi neuroni. Queste persone, lo ribadisco, e sto parlando ora a Cosenza, sono pregate di scusarsi e di cambiare tono o di andarsene, e se non fanno nessuna delle due cose stiano tranquille che saranno cancellate dalla lista, spero sia chiaro per tutti. Lorenzo Galbiati -----Messaggio originale----- Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di Davide Bertok Inviato: venerdì 6 luglio 2012 22.34 A: pace at peacelink.it Oggetto: Re: R: [pace] lettera dalla siria Avete finito di intasare la lista? Insultatevi fuori da qui,grazie! Davide Il 06/07/2012 22.28, lorenz.news at yahoo.it ha scritto: > Purtroppo la sua maleducazione è tale che non si accorge neanche di > quello che scrive (ora così come in passato rivolto ad altri, io ho ben > presente i suoi messaggi passati) e quindi temo che il moderatore sarà > ai suoi occhi un minorato mentale quanto me, per cui tanti auguri caro > Cosenza, a lei e alla prossima lista che andrà a depistare. > > Lorenzo Galbiati > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] *Per > conto di *Sebastiano Cosenza > *Inviato:* venerdì 6 luglio 2012 21.47 > *A:* pace at peacelink.it > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Una volta esisteva la Santa Inquisizione e il signor Galbiati ne > sarebbe stato redattore di diritto. Io non ho mai detto che il > galbiati di turno mi sta sulle palle , cosa che potrebbe anche essere > vicino alla realtà, ma esula dalla policy di questa lista. E non l’ho > mai accusato di non capire un cazzo. Si accetta il dialogo anche se > forte e sgradito al redattore. > > Mi denunci pure al moderatore, certamente avrà capacità neuronale > più appropriata del redattore. > > sebastiano > > *Da:*pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] *Per > conto di *lorenz.news at yahoo.it > *Inviato:* venerdì 6 luglio 2012 19:44 > *A:* pace at peacelink.it > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Prendo atto che rivendichi il diritto di dire non capite un cazzo, mi > state sulle palle ecc. purtroppo il moderatore è in ferie, ma > comunicherò quando torna perché io mi sono … rotto le palle di come > rispondi in questa lista e le risposte non sono verso ignoti. Se fosse > per me ti avrei già cancellato tempo fa. Sul resto non ti rispondo > perché io non ho tempo da perdere con chi depista continuamente il > discorso e pretende che gli altri, quelli che non capiscono un cazzo, > rispondano di cose che non c’entrano con quelle che scrivono. > > Lorenzo Galbiati redattore di Peacelink > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *Sebastiano Cosenza > *Inviato:* venerdì 6 luglio 2012 16.30 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Caro Lorenzo Galbiati, la parola cazzo , da tempo, alberga nello > Zingarelli. > > Sarà volgare, lo ammetto, ma rende l’idea: a me stanno sulle palle? > ( palle si può dire ?) tutti i politically corrett , sai quelli che per > chiamare uno storpio usano il “ non meglio camminante”. > > Ti scandalizzi per la parola cazzo, ma non per il sangue che è scorso e > ancora scorrerà il quel disgraziato paese. Ho in testa un film , io ? > Sicuramente i liberatori yankees sulla Libia ci faranno pure un > film, non è escluso. > > Meno male che molti in lista non la pensano come te. > > Ciò premesso , questa è una lista per la pace e stai al tema : > preferisci la Libia di adesso ??? Facciamo in Siria una nuova Libia ?? > > seb > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *lorenz.news at yahoo.it <mailto:lorenz.news at yahoo.it> > *Inviato:* venerdì 6 luglio 2012 15:40 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Sebastiano, “non avete imparate un cazzo” lo dici ai tuoi amici di > persona, non in una lista pubblica, quindi intanto aspetto delle scuse > rivolte a me e a tutti, poi magari ti si può rispondere, anche se ti si > dovrà dire che un conto è il film che ti sei fatto nella tua testa e un > conto è la realtà. > > Lorenzo Galbiati > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *Sebastiano Cosenza > *Inviato:* venerdì 6 luglio 2012 12.30 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Ho già sentito questi discorsi all’inizio delle rivolte in Libia. > Possibile che non avete imparato un cazzo? > > Chiedi alla popolazione libica se stava meglio con Gheddafi, senza > elezioni generali ma con i comitati popolari , o con le bande di > criminali barbuti armati che scorazzano per il paese come adesso ? > > sebastiano > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *lorenz.news at yahoo.it <mailto:lorenz.news at yahoo.it> > *Inviato:* giovedì 5 luglio 2012 19:49 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Le elezioni in Siria, una paese con un governo mafioso familistico a > impronta poliziesco, in cui sono vietati i giornalisti a meno che siano > organici al regime, che governa in modo dittatoriale da quasi 40 anni > uccidendo o torturando ogni oppositore che conti, sono avvenute a > maggio, quando lo stesso governo aveva già ucciso più di 6000 civili che > manifestavano e procedeva nei suoi bombardamenti. > > Ora, si può credere, come faccia tu, Sebastiano Cosenza, che quelle > elezioni possano contare qualcosa, che non ci siano stati brogli, che i > siriani siano andati a votare liberamente e democraticamente. Credilo > pure, sei in buona compagnia: il regime siriano. Io tendo a credere a > chi si oppone e manifesta contro quel regime pacificamente rischiando > ogni giorno la vita o a chi ha dovuto abbandonarlo quel paese per non > essere ucciso o passar chissà quanto tempo in carcere per “reati” di > opinione, ossia alle opposizioni al regime (tra cui quelle nonviolente > ma immagino non ti interessi così come non ti interessino le mie > interviste a Ossamah Al Tawel e Gassan Azzam che si son messi a ridere > quando ho parlato loro di elezioni) che tutte hanno definito quelle > elezioni una farsa. In ogni caso l’affluenza al voto è stata del 51,26% > e gli eletti della coalizione di governo sono stati circa 4 su 5, quindi > non si può dire che il 60% dei siriani ha sostenuto Assad. > > Lorenzo Galbiati > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *Sebastiano Cosenza > *Inviato:* giovedì 5 luglio 2012 17.31 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > Se come è stato certificato oltre il 60% dei siriani hanno votato > a favore del proprio presidente ( parliamo di oltre 8,5 milioni di > votanti) , forse numericamente valgono qualcosa in più dei tuoi contatti. > > seb > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di *mary r > *Inviato:* giovedì 5 luglio 2012 17:16 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* Re: [pace] lettera dalla siria > > Mary Rizzo parla in persona con almeno 10 Siriani al giorno e è in > contatto con varie centinaia virtualmente OGNI GIORNO. Credo che sanno > meglio di te l’opinione del proprio presidente! > > *From:*Sebastiano Cosenza <mailto:sebastiano.cosenza at fastwebnet.it> > > *Sent:*Thursday, July 05, 2012 5:10 PM > > *To:*pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > > *Subject:*R: [pace] lettera dalla siria > > Mary Rizzo si è mai chiesto cosa ne pensa la popolazione siriana ? > Si, proprio quella che è andata a votare in massa a favore del > proprio presidente ! > > Perché deve scegliere la signora Rizzo chi deve governarli ? Sono > incapaci, hanno tutti paura ? > > sebastiano > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di *mary r > *Inviato:* mercoledì 4 luglio 2012 15:27 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* Re: [pace] lettera dalla siria > > http://www.you-ng.it/index.php?option=com_easyblog&view=entry&id=1992&Itemid =89 > > A.G.: Come mai, secondo te, molti che hanno dimostrato pubblicamente a > favore del popolo palestinese, sono così freddi nei confronti della > rivolta siriana? > > M.R.: Perché hanno una carenza madornale di informazione. Per anni sono > stati chiusi in una sorta di ghetto mentale, non escono da certi schemi. > Credono che un certo tipo di media dica le bugie e non possa mai dire la > verità, perché con la Palestina è stato così, e quindi, per default, > credono che i media alternativa dicano solo la verità. Quelli dei media > alternativa non hanno purtroppo la capacità o l'inclinazione di uscire > dalle gabbie mentali che si sono costruite: tutto è bianco o nero, e > quindi, se il giornale o pundit abituale (alternativi, per cui non > pretendi troppa documentazione, ma sei fedele ad una linea ideologica) > dice "la Siria è stato il solo Paese arabo che abbia sempre sostenuto la > causa palestinese, ed è uguale per Iran, l'altro Stato nella regione > che, essendo odiati dagli Stati Uniti per queste (presunte) posizioni > anti-sioniste e anti-imperialiste, sono sotto attacco dai nemici > dell'umanità, e quindi, dobbiamo loro il nostro appoggio" in quella > sorta di logica strabica per cui "il nemico del mio amico è il mio > nemico"; che non indaga sui fatti, non ragiona e non fa delle domande. > Se avessero indagato, avrebbero capito che quello che si dice dell'amore > degli Assad per i palestinesi è un falso storico, con momenti drammatici > come l'assedio e il massacro di Tel el Zataar, solo perquello che > riguarda i palestinesi, che sono considerati una causa "importante" > mentre i siriani sono qualcosa di cui non importarsene. Non importa > quanto abbiano subito e quanto subiscano sotto Assad, il popolo non ha > nessun’importanza per questa gente. E' solo il proseguimento di un > atteggiamento abituale che non porta a una revisione dei propri > parametri geopolitici. Se non sostengono i siriani, secondo me, o sono > in cattiva fede, o sono ignoranti nel senso classico della parola. E’ > comunque una posizione insostenibile anche per la causa palestinese. Il > sostegno al regime siriano non porta nessunissimo beneficio alla loro > causa, anzi. > > *Sent:*Wednesday, July 04, 2012 3:14 PM > > *To:*pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > > *Subject:*R: [pace] lettera dalla siria > > Valeria, qui non si tratta di zittire ma di capire cosa val la pena > diffondere. > > Tu stai diffondendo la voce di un anonimo che si dichiara contro la > rivolta, che dice che le richieste dei manifestanti pacifici sono state > esaudite dal regime e che i rivoltosi si sono armati accusando il regime > di uccidere i manifestanti, cosa che secondo lui NON è successa mentre i > rivoltosi hanno iniziato a uccidere i soldati. > > Siamo al negazionismo. Ora, vale la pena diffondere chi nega la realtà > di un massacro di migliaia di persone solo perché i media parlano di > questo massacro? Allora diffondiamo anche news che negano la Shoah dato > che a diffondere quelle sulla Shoah ci pensano i media. Giusto? E’ una > follia questo approccio. > > Quel tipo siriano sta dicendo il falso, dicendo che il regime non solo > non ha ucciso i manifestanti ma ha esaudito le loro richieste, lo > capisci? Perché se non lo capisci, vuol dire che sei in balia di > internet e non sai più distinguere minimamente anche dopo un anno e > mezzo di repressione della rivoluzione cosa è successo per certo. Dico, > almeno a grandi linee, dovrebbero aver capito tutti che in Siria è in > atto una repressione governativa che ha ucciso migliaia di persone e che > fa vittime ogni giorno. Si può poi dire che i media, fino a un mese fa > parlavano poco delle uccisioni a opera degli insorti, ma negare i > crimini del regime è negazionismo e diffondere delle testimonianze > negazioniste a favore del regime è essere filo Assad. > > Io sono veramente colpito dall’aver visto su questa lista come molte > critiche ad alcuni pacifisti, come quella di sostenere, di fatto regimi > dittatoriali negando i loro crimini, siano vere, e finora avevo sempre > pensato che erano caricature dovute ai guerrafondai. Purtroppo non è così. > > Lorenzo Galbiati > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *valeria.sonda at alice.it <mailto:valeria.sonda at alice.it> > *Inviato:* mercoledì 4 luglio 2012 13.25 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* R: [pace] lettera dalla siria > > > Io non lo zittisco quel signore, tu fai come puoi. Non lo zittisco come > fanno i grandi media, continuando a tappare la bocca perfino alle > vittime di casa propria . > > Ho visto che le nordamericane amnersty e human wright hanno lavorato > sodo. Secondo il signore che hai intervistato sono imparziali? > > Tempo fa l'assassino Hassad aveva dichiarato di voler aprirsi al dialogo > ( solo con i pacifisti, come si usa in Italia ). > Vorrei se possibile documentazione relativa a questo dialogo da parte > del signore che hai intervistato. Perfavore. > > Il signore che hai intervistato ha affermato di avere denunciato ogni > violenza, anche quella perpatrata dagli assassini oppositori. > Vorrei se possibile documentazione, anche in forma anonima, relativa > alle denuncie sulla violenza perpretata dagli assassini oppositori ( di > quella governativa se ne occupano già i grandi media e adepti ).Perfavore. > > Immagino che anche queste vittime vorrebbero si sapesse la verità. > > > Fossi io una di quelle donne stuprate, da un soldato o da un oppositore, > vorrei che si sapesse chi è stato. Sopratutto: perchè? > Fossi io una di quelle donne a cui è stato ucciso il figlio , da un > soldato o da un oppositore armato, vorrei che si sapesse chi è stato. > Sopratutto: perchè? > > Grazie in anticipo. > > vale > > ----Messaggio originale---- > Da: lorenz.news at yahoo.it <mailto:lorenz.news at yahoo.it> > Data: 4-lug-2012 12.18 > A: <pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it>> > Ogg: R: [pace] lettera dalla siria > > Questa lettera, nel ricostruire la cronologia dei fatti ha valore zero. > Perché diffonderla? Credi davvero che Assad abbia garantito la richiesta > dei manifestanti pacifici (e non invece fatto sparare sui cortei con > conseguente fenomeno dei disertori) e che si sia creata dal nulla una > opposizione armata? > > Lorenzo Galbiati > > ------------------------------------------------------------------------ > > *Da:*pace-request at peacelink.it <mailto:pace-request at peacelink.it> > [mailto:pace-request at peacelink.it] > <mailto:%5bmailto:pace-request at peacelink.it%5d> *Per conto di > *valeria.sonda at alice.it <mailto:valeria.sonda at alice.it> > *Inviato:* martedì 3 luglio 2012 23.15 > *A:* pace at peacelink.it <mailto:pace at peacelink.it> > *Oggetto:* [pace] lettera dalla siria > > http://www.vietatoparlare.it/2012/05/01/lettera-dalla-siria/ > > > *LETTERA DALLA SIRIA > <http://www.vietatoparlare.it/2012/05/01/lettera-dalla-siria/>* > > maggio 1st, 2012 > > <http://www.vietatoparlare.it/wp-content/uploads/2012/05/SIRIA4.jpg> > > pubblicata sul Bollettino di aprile 2012 della Parrocchia > “Sant’Ambrogio” di Merate > > Nell’ottobre 2010 un gruppo della Parrocchia ha compiuto un viaggio in > Siria vivendo un’esperienza davvero indimenticabile, da un punto di > vista umano, culturale e spirituale… Non sono trascorsi neanche due anni > da allora, ma la situazione di quel paese è radicalmente cambiata, Nei > giorni scorsi abbiamo ricevuto un messaggio via e-mail dalla guida > siriana che ci aveva condotto – con grande competenza e capacità – alla > scoperta della Siria.. > > //Cari signori, amici e tutti quelli che mi ricordano o forse non mi > ricordano più, è quasi un anno da quando la crisi nel mio paese è > cominciata. Vi scrivo perché credo che c’è qualcosa che devo informarvi > e scusatemi se faccio errori linguistici.// > > //Sono sicuro che se voi non sarete d’accordo con quello che dico, > almeno dopo questa e-mail sarete consapevoli che tanta gente come me > esiste. Noi esistiamo e siamo tanti, anche se i media internazionali non > vogliono riconoscerci. Ecco perché vi scrivo: perché conosco tutti voi e > ho fiducia grande di voi e so che mi considerate una persona seria e > onesta. Voglio far arrivare la mia voce!// > > **/Noi siamo CONTRO la rivolta/**//che sta succedendo nel nostro paese! > E vi dico ancora che siamo una parte grande della popolazione siriana. È > una sorpresa, vero?// > > //Vi spiego cosa è successo dal nostro punto di vista. Potete sentirmi > come un testimone che vive vicino e dentro quello che succede: > dall’inizio c’era parte della gente che ha chiesto la riforma pacifica e > loro avevano ragione. Perché tante cose non andavano bene. Lo Stato ha > promesso di fare quello che la gente aveva chiesto. Ma nello stesso > tempo c’erano gruppi armati che hanno usato le richieste pacifiche e > giuste per creare i problemi più grandi e per dire che l’esercito > siriano uccide la gente, ma in realtà loro uccidevano i soldati siriani…// > > //Questa era una bugia grande che l’opposizione siriana ad Istanbul ha > creato e dato al mondo come verità. Però, la verità è che gli islamisti > ( come partiti politici ) nel mondo islamico appoggiano la rivolta in > Siria.// > > //Loro usano la rivolta per arrivare al potere. Purtroppo tanta gente > religiosa in maniera semplice crede a tutto quello che gli imam dei > paesi del Golfo Arabo dicono, specialmente la promessa di andare in > cielo se sopportano la rivolta.// > > //Loro dicono che questa rivolta a parte del Jihad, la guerra santa. > Immaginate!// > > //Non solo i gruppi armati hanno attaccato dei soldati e ufficiali > dell’esercito ma anche gli impiegati al governo, ingegneri e tecnici. .. > Hanno attaccato anche la gente che non voleva partecipare alla rivolta!! > E hanno bruciato le loro macchine!// > > //La parte a cui appartengo è la gente siriana laica che contiene > cristiani e musulmani e altri che vogliono un paese laico che rispetti > tutti. Il nostro presidente ha promesso di fare un referendum per > cambiare la Costituzione come la gente aveva chiesto all’inizio. La > gente che vuole la riforma- come noi-ha votato (sì o no non importa) e > l’opposizione (armata e non armata) non ha votato. 8,5 milioni hanno > votato! Ma i media dicono che noi non esistiamo forse? O che siamo stati > obbligati a partecipare?? Che strano!// > > //Secondo noi, la riforma viene gradualmente e senza distruggere il > paese. Nella nuova Costituzione non ci sarà più un partito solo al > potere come era in precedenza. Ci sarà il pluralismo vero siccome altri > partiti potranno ugualmente partecipare alla vita politica. Un > presidente può essere eletto due volte al massimo. Non è questo che > abbiamo chiesto un anno fa? Si!// > > //Allora perché ci deve essere una rivolta aggressiva e soprattutto > piena di propaganda falsa. Perché perdiamo lo scopo: la riforma? Chi > vuoli i fanatici con le loro barbe e il loro discorso medioevale?// > > **/La situazione sociale a causa della rivolta armata/**//: tanta gente > ha perso il lavoro per mancanza di stabilità. I prezzi sono raddoppiati! > Le sanzioni imposte su di noi ci soffocano e non cambiano nulla sul > livello politico. Il latte per i nostri bambini, ad esempio, è l’80% più > caro… I ribelli hanno attaccato le infrastrutture, oleodotti, centrali > di elettricità… E quindi hanno lasciato tanta gente senza elettricità e > senza diesel in questo inverno freddissimo…// > > //Se non mi credete, va bene, ma almeno credete che noi esistiamo e che > siamo tanti. E che noi non siamo parte del governo o l’esercito o il > partito che governa. //**/Siamo gente siriana che non ha avuto la > possibilità di dire al mondo che la rivolta ha un altro viso cattivo che > non sapete…./** > > //Vi chiedo, se volete bene alla gente siriana//**/,/**////**/di non > appoggiare la rivolta ma il DIALOGO/**//. L’unica soluzione è il dialogo > tra il governo e l’opposizione. Basta sangue! Basta rivolta! Vogliamo il > dialogo perché i nostri bambini abbiano un futuro. // > > //Grazie per avermi dato il vostro tempo e la vostra attenzione. Un caro > saluto G. E.// > > No virus found in this message. > Checked by AVG - www.avg.com <http://www.avg.com> > Version: 2012.0.1913 / Virus Database: 2437/5109 - Release Date: 07/03/12 > > No virus found in this message. > Checked by AVG - www.avg.com <http://www.avg.com> > Version: 2012.0.1913 / Virus Database: 2437/5111 - Release Date: 07/04/12 > -- Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://web.peacelink.it/policy.html
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