Re: [pace] lettera dalla siria
- Subject: Re: [pace] lettera dalla siria
- From: "mary r" <humdrum2 at libero.it>
- Date: Thu, 5 Jul 2012 17:16:09 +0200
- Importance: Normal
Mary Rizzo parla in persona con almeno 10 Siriani al giorno e è in contatto
con varie centinaia virtualmente OGNI GIORNO. Credo che sanno meglio di te
l’opinione del proprio presidente!
From: Sebastiano Cosenza
Sent: Thursday, July 05, 2012 5:10 PM
Subject: R: [pace] lettera dalla siria Mary
Rizzo si è mai chiesto cosa ne pensa la popolazione siriana ?
Si, proprio quella che è andata a votare in massa a favore del
proprio presidente ! Perché
deve scegliere la signora Rizzo chi deve governarli ? Sono incapaci, hanno
tutti paura ? sebastiano Da:
pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di
mary r A.G.:
Come mai, secondo te, molti che hanno dimostrato pubblicamente a favore del
popolo palestinese, sono così freddi nei confronti della rivolta
siriana? M.R.:
Perché hanno una carenza madornale di informazione. Per anni sono stati chiusi
in una sorta di ghetto mentale, non escono da certi schemi. Credono che un certo
tipo di media dica le bugie e non possa mai dire la verità, perché con la
Palestina è stato così, e quindi, per default, credono che i media alternativa
dicano solo la verità. Quelli dei media alternativa non hanno purtroppo la
capacità o l'inclinazione di uscire dalle gabbie mentali che si sono costruite:
tutto è bianco o nero, e quindi, se il giornale o pundit abituale (alternativi,
per cui non pretendi troppa documentazione, ma sei fedele ad una linea
ideologica) dice "la Siria è stato il solo Paese arabo che abbia sempre
sostenuto la causa palestinese, ed è uguale per Iran, l'altro Stato nella
regione che, essendo odiati dagli Stati Uniti per queste (presunte) posizioni
anti-sioniste e anti-imperialiste, sono sotto attacco dai nemici dell'umanità, e
quindi, dobbiamo loro il nostro appoggio" in quella sorta di logica strabica per
cui "il nemico del mio amico è il mio nemico"; che non indaga sui fatti, non
ragiona e non fa delle domande. Se avessero indagato, avrebbero capito che
quello che si dice dell'amore degli Assad per i palestinesi è un falso storico,
con momenti drammatici come l'assedio e il massacro di Tel el Zataar, solo
perquello che riguarda i palestinesi, che sono considerati una causa
"importante" mentre i siriani sono qualcosa di cui non importarsene. Non importa
quanto abbiano subito e quanto subiscano sotto Assad, il popolo non ha
nessun’importanza per questa gente. E' solo il proseguimento di un atteggiamento
abituale che non porta a una revisione dei propri parametri geopolitici. Se non
sostengono i siriani, secondo me, o sono in cattiva fede, o sono ignoranti nel
senso classico della parola. E’ comunque una posizione insostenibile anche per
la causa palestinese. Il sostegno al regime siriano non porta nessunissimo
beneficio alla loro causa, anzi. Sent: Wednesday, July 04,
2012 3:14 PM Subject: R:
[pace] lettera dalla siria Valeria,
qui non si tratta di zittire ma di capire cosa val la pena
diffondere. Tu stai
diffondendo la voce di un anonimo che si dichiara contro la rivolta, che dice
che le richieste dei manifestanti pacifici sono state esaudite dal regime e che
i rivoltosi si sono armati accusando il regime di uccidere i manifestanti, cosa
che secondo lui NON è successa mentre i rivoltosi hanno iniziato a uccidere i
soldati. Siamo al
negazionismo. Ora, vale la pena diffondere chi nega la realtà di un massacro di
migliaia di persone solo perché i media parlano di questo massacro? Allora
diffondiamo anche news che negano la Shoah dato che a diffondere quelle sulla
Shoah ci pensano i media. Giusto? E’ una follia questo
approccio. Quel
tipo siriano sta dicendo il falso, dicendo che il regime non solo non ha ucciso
i manifestanti ma ha esaudito le loro richieste, lo capisci? Perché se non lo
capisci, vuol dire che sei in balia di internet e non sai più distinguere
minimamente anche dopo un anno e mezzo di repressione della rivoluzione cosa è
successo per certo. Dico, almeno a grandi linee, dovrebbero aver capito tutti
che in Siria è in atto una repressione governativa che ha ucciso migliaia di
persone e che fa vittime ogni giorno. Si può poi dire che i media, fino a un
mese fa parlavano poco delle uccisioni a opera degli insorti, ma negare i
crimini del regime è negazionismo e diffondere delle testimonianze negazioniste
a favore del regime è essere filo Assad. Io sono
veramente colpito dall’aver visto su questa lista come molte critiche ad alcuni
pacifisti, come quella di sostenere, di fatto regimi dittatoriali negando i loro
crimini, siano vere, e finora avevo sempre pensato che erano caricature dovute
ai guerrafondai. Purtroppo non è così. Lorenzo
Galbiati Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it]
Per conto di valeria.sonda at alice.it
----Messaggio originale---- Questa
lettera, nel ricostruire la cronologia dei fatti ha valore zero. Perché
diffonderla? Credi davvero che Assad abbia garantito la richiesta dei
manifestanti pacifici (e non invece fatto sparare sui cortei con conseguente
fenomeno dei disertori) e che si sia creata dal nulla una opposizione
armata? Lorenzo
Galbiati Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it]
Per conto di valeria.sonda at alice.it http://www.vietatoparlare.it/2012/05/01/lettera-dalla-siria/ LETTERA
DALLA SIRIA
maggio 1st,
2012 Nell’ottobre 2010 un gruppo della
Parrocchia ha compiuto un viaggio in Siria vivendo un’esperienza davvero
indimenticabile, da un punto di vista umano, culturale e spirituale… Non sono
trascorsi neanche due anni da allora, ma la situazione di quel paese è
radicalmente cambiata, Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto un messaggio via
e-mail dalla guida siriana che ci aveva condotto – con grande competenza e
capacità – alla scoperta della Siria.. Cari signori, amici e tutti quelli che mi
ricordano o forse non mi ricordano più, è quasi un anno da quando la crisi nel
mio paese è cominciata. Vi scrivo perché credo che c’è qualcosa che devo
informarvi e scusatemi se faccio errori linguistici. Sono sicuro che se
voi non sarete d’accordo con quello che dico, almeno dopo questa e-mail sarete
consapevoli che tanta gente come me esiste. Noi esistiamo e siamo tanti, anche
se i media internazionali non vogliono riconoscerci. Ecco perché vi scrivo:
perché conosco tutti voi e ho fiducia grande di voi e so che mi considerate una
persona seria e onesta. Voglio far arrivare la mia voce! Noi siamo CONTRO la
rivolta che sta succedendo
nel nostro paese! E vi dico ancora che siamo una parte grande della popolazione
siriana. È una sorpresa, vero? Vi spiego cosa è successo dal nostro punto di
vista. Potete sentirmi come un testimone che vive vicino e dentro quello che
succede: dall’inizio c’era parte della gente che ha chiesto la riforma pacifica
e loro avevano ragione. Perché tante cose non andavano bene. Lo Stato ha
promesso di fare quello che la gente aveva chiesto. Ma nello stesso tempo
c’erano gruppi armati che hanno usato le richieste pacifiche e giuste per creare
i problemi più grandi e per dire che l’esercito siriano uccide la gente, ma in
realtà loro uccidevano i soldati siriani… Questa era una bugia grande che l’opposizione
siriana ad Istanbul ha creato e dato al mondo come verità. Però, la verità è che
gli islamisti ( come partiti politici ) nel mondo islamico appoggiano la rivolta
in Siria. Loro usano la rivolta per arrivare al potere.
Purtroppo tanta gente religiosa in maniera semplice crede a tutto quello che gli
imam dei paesi del Golfo Arabo dicono, specialmente la promessa di andare in
cielo se sopportano la rivolta. Loro dicono che questa rivolta a parte del
Jihad, la guerra santa. Immaginate! Non solo i gruppi armati hanno attaccato dei
soldati e ufficiali dell’esercito ma anche gli impiegati al governo, ingegneri e
tecnici. .. Hanno attaccato anche la gente che non voleva partecipare alla
rivolta!! E hanno bruciato le loro macchine! La parte a cui appartengo è la gente siriana
laica che contiene cristiani e musulmani e altri che vogliono un paese laico che
rispetti tutti. Il nostro presidente ha promesso di fare un referendum per
cambiare la Costituzione come la gente aveva chiesto all’inizio. La gente che
vuole la riforma- come noi-ha votato (sì o no non importa) e l’opposizione
(armata e non armata) non ha votato. 8,5 milioni hanno votato! Ma i media dicono
che noi non esistiamo forse? O che siamo stati obbligati a partecipare?? Che
strano! Secondo noi, la riforma viene gradualmente e
senza distruggere il paese. Nella nuova Costituzione non ci sarà più un partito
solo al potere come era in precedenza. Ci sarà il pluralismo vero siccome altri
partiti potranno ugualmente partecipare alla vita politica. Un presidente può
essere eletto due volte al massimo. Non è questo che abbiamo chiesto un anno fa?
Si! Allora perché ci deve essere una rivolta
aggressiva e soprattutto piena di propaganda falsa. Perché perdiamo lo scopo: la
riforma? Chi vuoli i fanatici con le loro barbe e il loro discorso
medioevale? La situazione sociale a causa della
rivolta armata: tanta gente
ha perso il lavoro per mancanza di stabilità. I prezzi sono raddoppiati! Le
sanzioni imposte su di noi ci soffocano e non cambiano nulla sul livello
politico. Il latte per i nostri bambini, ad esempio, è l’80% più caro… I ribelli
hanno attaccato le infrastrutture, oleodotti, centrali di elettricità… E quindi
hanno lasciato tanta gente senza elettricità e senza diesel in questo inverno
freddissimo… Se non mi credete, va bene, ma almeno credete
che noi esistiamo e che siamo tanti. E che noi non siamo parte del governo o
l’esercito o il partito che governa. Siamo gente siriana che non ha avuto la possibilità di dire
al mondo che la rivolta ha un altro viso cattivo che non
sapete…. Vi chiedo, se volete bene alla gente
siriana,
di non appoggiare la rivolta
ma il DIALOGO. L’unica
soluzione è il dialogo tra il governo e l’opposizione. Basta sangue! Basta
rivolta! Vogliamo il dialogo perché i nostri bambini abbiano un futuro.
Grazie per avermi dato il vostro tempo e la
vostra attenzione. Un caro saluto G. E. No virus found in this message. No virus found in this
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