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[pace] Re: [pace] Sulla guerra cade il governo? E perché?
- Subject: [pace] Re: [pace] Sulla guerra cade il governo? E perché?
- From: Marco Trotta <matro at bbs.olografix.org>
- Date: Sun, 16 Jul 2006 22:58:25 +0200
caro enrico, Domenica, 16 luglio 2006 ore 22:15:44 +0200, hai scritto: >Caro Marco, ti ringrazio e ti ascolto. Non ho tempo, data la quantità di >post@, di rispondere dettagliatamente. >Dici che il governo battuto al senato non avrebbe effetti politici >disastrosi? Mah! Temo che siano anche pianificati, dall'estrema sinistra (la >responsabilità di governare non dà il senso vitale della lotta; tanto >peggio, tanto meglio!) e dall'estremo centro (scaricare questa sinistra!), >Casini benedicente. mi piacerebbe, invece, una tua replica dettagliata. intanto rispondo per punti alla tua. 1) il governo non sarebbe battuto, ma farebbe votare un suo provvedimento da una maggioranza diversa da quello che l'ha espresso. su un punto, ripeto, fuori dal programma dell'unione. successivamente potrebbe chiedere la fiducia e ottenerla senza problemi. la costituzione prevede questa eventualità proprio perché siamo una democrazia parlamentare. e i pacifisti potrebbero lavorare a questa soluzine proprio per rafforzare la democrazia parlamentare (e la democrazia tout court). 2) il tanto peggio, tanto meglio era un leit motiv della sinistra novecentesca. non è adatto a descrivere la realtà attuale: adesione all'UE e guerra permanente globale. ci sono anche fatti concreti. rifondazione comunista, che ha fatto una svolta nonviolenta, ha espresso il presidente della camera. tutta la sinistra fuori dall'ulivo ha contribuito a scrivere un programma vincolante per la coalizione. che non prevede l'afghanistan. 3) che casini e altri, poi, mirino al grande centro è una considerazione ampiamente dibattuta che, però, non mi appassiona. ed ha anche un problema concreto in premessa: forse sta tramontando il berlusconismo, di certo non è ancora definitivamente uscito di scena berlusconi che è stato fino ad ora un macigno politico su questa strada. io credo che gli 8 senatori abbiano valutato anche tatticamente questa soluzione per tirare la corda finché hanno potuto. il risultato è il decreto che si vota domani che è qualcosa in più, ma non da il segnale forte che ci si poteva aspettare: fuori dall'afghanistan. in più con l'osservatorio parlamentare proietta nel futuro un problema sul quale andava capitalizzato il risultato ottenuto poco dopo le lezioni di una chiara ext strategy dall'iraq. la domanda al movimento pacifista, quindi diventa. riusciremo a imporre noi questa exit strategy sull'afghanistan dopo il 17? MT
- References:
- Vescovo Nogaro "No a finanziamento missione in Afghanistan"
- From: doriana at inventati.org
- Re: [pace] Vescovo Nogaro "No a finanziamento missione in Afghanistan"
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Sulla guerra cade il governo? E perché?
- From: Marco Trotta <matro at bbs.olografix.org>
- Re: [pace] Sulla guerra cade il governo? E perché?
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Vescovo Nogaro "No a finanziamento missione in Afghanistan"
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