[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- Subject: Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>
- Date: Mon, 13 Feb 2006 13:15:01 +0100
- Priority: normal
Mi sa che continuiamo a essere distanti...Il punto è che tu continui a pensare soprattutto alla cosa dal punto di vista legislativo.. Mi parli di figli quando chi richiederebbe soprattutto il pacs sarebbero principalmente le coppie senza figli, in caso contrario penso che non avrebbero problemi a sposarsi. Con il pacs il matrimonio riacquisterebbe il significato originario ovvero un unione tra due persone che si spera duri il più possibile, il divorzio non è solo una pratica burocratica difficile ma anche qualcosa che lascia il segno dentro le persone spesso e volentieri. Ecco quindi che se il pacs viene concluso questo "trauma" non esiste, resta un amarezza al limite di qualunque coppia che finisce la sua relazione. Ci sarebbero finalmente molti meno matrimoni "d'interesse" nati solo per un discorso legale, patrimoniale o fiscale: con questo non intendo dire che non potrebbe esserci amore in quella coppia ma che la situazione legislativa di fatto ti impone in molti casi di essere "frettoloso" a sposarti perchè una coppia possa vivere dignitosamente in una casa. Tu dici che il pacs è dannoso per le coppie eterosessuali, io invece credo che è dannoso e discriminatorio che non ci sia qualcosa a garantire le coppie di fatto e che anzi li aiuti a diventare più responsabili, per il loro futuro e quello dei loro futuri figli. Non è questione di tutelare il più debole: sono tutte coppie, e quelle di fatto verrebbero parificate a quelle sposate. A me sembra più una considerazione moralistica che sociale, alla fine il matrimonio come ti ho detto dovrebbe diventare più un "riconoscimento intimo" tra due persone che un fatto legale per cui le coppie sposate non avrebbero nulla di cui sentirsi discriminate. Ti faccio un esempio: perchè una coppia sposata che poi divorzia dopo 6 mesi avrebbe più diritto a una casa di una coppia pacsata che dopo due anni di pacs decide di sposarsi? Non possiamo determinare quello che sarà il futuro, ma il presente si: sono entrambe due coppie che al momento vogliono avere una casa in cui vivere. E per favore non tirarmi fuori le multinazionali che già fanno danno abbastanza, qui non c'entrano nulla: per loro è importante vendere...se anche fossero acquisti di una persona single per loro va bene lo stesso, non è importante lo status! Ciao, Davide On 13 Feb 2006 at 12:24, Lorenzo Dellacorte wrote: > Caro Davide, le tue argomentazioni mi confermano nella > mia contrarietà: per mantenere una stabilità nella > società occorre regolamentare il modo in cui la > società si obbliga verso i suoi componenti e > viceversa: la coppia eterosessuale chiede di essere > riconosciuta e la società la riconosce in base ad un > contratto di reciproci diritti-doveri: questo quadro è > un compromesso sufficiente per garantire i singoli > componenti, i figli e la società: l'istituto del > divorzio regolamenta eventuali crisi: se deve essere > snellito è un altro problema. Il pacs è inutile e > dannoso per gli eterosessuali e per la comunità: si > crea una volatilità eccessiva e non si tutela a > sufficienza il più debole: si codifica una legge del > più forte che la comunità non può accettare. Chi non > vuole una vita di coppia a livello di matrimonio lo > faccia ma senza riconoscimento della società. Questa > corsa alla deregulation tanto cara alle multinazionali > crea instabilità, indebolisce la resistenza della > comunità a pressioni esterne, irretisce i singoli in > circuiti individuali fini a se stessi indebolendoli > contrattualmente! Una soluzione neoliberista > antisociale! > --- Davide Bertok <davide at bertok.it> ha scritto: > > > > > On 10 Feb 2006 at 9:05, Lorenzo Dellacorte wrote: > > > > > Caro Davide, nessuno impedisce ai nuclei > > eterosessuali > > > di sposarsi, di separarsi, di divorziare, di > > sposarsi > > > ancora n volte: e questo in base ad una legge che > > DEVE > > > garantire i più deboli ed i figli: per questa > > > tipologia non vedo alcuna necessità di PACS per le > > > coppie eterosessuali: chi non si sposa lo fa per > > > motivi personali (fiscali, di cazzi sua, etc) che > > > nulla hanno a che vedere con regole di una > > convivenza > > > civile. Quindi il PACS deve valere caso mai solo > > per > > > le coppie omosessuali: lasciamo alla sinistra > > almeno > > > questa grande conquista perchè sul resto il > > programma > > > sembra una fotocopia fatta male di quello di > > > Berlusconi: poveri noi, poveri tutti! > > > > Ciao Lorenzo, forse confondi il pacs con il > > matrimonio. Il pacs è un > > patto civile tra due persone, non un matrimonio. > > Ci sono diverse motivi per cui anche una coppia > > eterosessuale avrebbe > > diritto a beneficiare dei pacs: pensa semplicemente > > a tutte le coppie di > > fatto che come tali non vogliono sposarsi perchè per > > loro è un passo > > importante e una promessa che va ben oltre il lato > > giuridico. > > Per cui alla fine rimangono comunque delle > > situazioni in cui le coppie di > > fatto sarebbero discriminate rispetto ad altre, non > > sta a noi discriminarle > > solo perchè magari staranno insieme meno di una > > coppia sposata (il > > che poi non è detto, se magari ad esempio divorziano > > dopo un anno). > > Forse dovresti informarti di più sui pacs: anche > > perchè come dicevo agli > > amici di Lazzaro un pacs si può chiudere di fatto in > > maniera immediata, > > per un divorzio ci vogliono magari anche anni. > > Le regole di una convivenza civile le tiri in ballo > > tu non si sa bene > > perchè, in ogni caso è un'opinione tua. Una coppia > > di fatto non vedo > > perchè non possa avere una convivenza civile solo > > perchè non si è > > presentata davanti ad un funzionario del comune o un > > sacerdote. > > Anche perchè, permettimi, le coppie che > > richiederebbero il pacs > > sarebbero soprattutto quelle senza figli e in ogni > > caso anche se fosse è > > l'amore verso i figli che fa la differenza non una > > legge (considera poi > > anche tutte le coppie con figli non sposate, se a > > loro fa comodo così..) > > > > Quanto al programma di Prodi non sono d'accordo: > > Prodi si è > > "dimenticato" i pacs nel suo programma (con tutte le > > polemiche > > conseguenti), per cui alla fine è praticamente > > uguale a quello di > > Berlusconi. > > > > Ciao, > > Davide > > > > > > -- > > Mailing list Dirittiglobali dell'associazione > > PeaceLink. > > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: > > http://www.peacelink.it/mailing_admin.html > > Archivio messaggi: > > > http://www.peacelink.it/webgate/dirittiglobali/maillist.html > > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: > > > http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html > > > > > > > > > > > > ___________________________________ > Yahoo! Mail: gratis 1GB per i messaggi e allegati da 10MB > http://mail.yahoo.it > > -- > Mailing list Dirittiglobali dell'associazione PeaceLink. > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: > http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: > http://www.peacelink.it/webgate/dirittiglobali/maillist.html Si > sottintende l'accettazione della Policy Generale: > http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html > >
- References:
- Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>
- Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- From: Lorenzo Dellacorte <l_coortis at yahoo.it>
- Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- Prev by Date: Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- Next by Date: Bertinotti chiarisce sui Pacs
- Previous by thread: Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?
- Next by thread: Pacs: Titti De Simone, Vladimir Luxuria (Prc),
- Indice: