Bertinotti chiarisce sui Pacs



Comunicato stampa

 

Bertinotti: “Sui pacs l’Unione doveva fare di più”

Dichiarazione del segretario di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti

 

“Il Prc avrebbe voluto i pacs nel programma dell’Unione, ma ci saremmo sentiti pienamente convinti se nel programma dell’Unione, com’era stato a lungo, almeno fosse rimasto il riconoscimento giuridico delle unioni civili e di fatto. Siamo stati costretti ad un compromesso per certi versi discutibile. Eppure era necessario, assolutamente necessario, che il problema non venisse cancellato dal programma dell’Unione e non avere un punto di partenza seppure arretrato. In questo compromesso non viene riconosciuta giuridicamente l’unione di fatto, ma vengono riconosciuti giuridicamente i diritti delle persone che, indipendentemente dal genere e dall’orientamento sessuale, fanno parte delle unioni. E allora partiamo da qui per rassicurare queste persone e il nostro bisogno di eguaglianza nei diritti. Dica l’Unione fin d’ora quali sono questi diritti che con una legge dello Stato verranno fissati dal governo che succederà a Berlusconi: la reversibilità delle pensioni, il diritto ereditario, l’assistenza in caso di malattia, la voltura in caso di affitto, la facoltà di decisione da prendere in caso di incapacità di intendere e di volere. Sarebbe un utile elemento di chiarezza per tutti”.

 

Perugia 12 febbraio 2006

 

Ufficio Stampa Prc

 

---------segue agenzia:

COPPIE DI FATTO: BERTINOTTI, SU PACS UNIONE DOVEVA FARE DI PIU' =
SIAMO STATI COSTRETTI A COMPROMESSO DISCUTIBILE

Roma, 12 feb. - (Adnkronos) - 'Il Prc avrebbe voluto i pacs nel programma dell'Unione, ma ci saremmo sentiti pienamente convinti se nel programma dell'Unione, com'era stato a lungo, almeno fosse rimasto il riconoscimento giuridico delle unioni civili e di fatto. Siamo stati costretti ad un compromesso per certi versi discutibile. Eppure era necessario, assolutamente necessario, che il problema non venisse cancellato dal programma dell'Unione e non avere un punto di partenza seppure arretrato'. E' quanto afferma il segretario di Rifondazione comunista, Fausto Bertinotti, commentando il programma dell'Unione per le coppie di fatto.

'In questo compromesso -spiega il leader del Prc- non viene riconosciuta giuridicamente l'unione di fatto, ma vengono riconosciuti giuridicamente i diritti delle persone che, indipendentemente dal genere e dall'orientamento sessuale, fanno parte delle unioni. E allora partiamo da qui per rassicurare queste persone e il nostro bisogno di eguaglianza nei diritti'.

'Dica l'Unione fin d'ora quali sono questi diritti che con una legge dello Stato verranno fissati dal governo che succedera' a Berlusconi: la reversibilita' delle pensioni, il diritto ereditario, l'assistenza in caso di malattia, la voltura in caso di affitto, la facolta' di decisione da prendere in caso di incapacita' di intendere e di volere. Sarebbe -auspica Bertinotti- un utile elemento di chiarezza per tutti'.

(Pol-Leb/Zn/Adnkronos) 12-FEB-06 14:30