Re: la morte di Terri Schiavo

["Chiara Ada Marco Espa" <assbamb at tin.it>]

ma ci mancherebbe...
scuse, (ne per te ne per nessuno.)..e perchè?
inoltre il tuo intervento lo condividiamo profondamente!
grazie!
----- Original Message ----- 
From: "Chiara Ada Marco Espa" <assbamb at tin.it>
To: <volontariato at peacelink.it>
Sent: Saturday, April 02, 2005 9:38 AM
Subject: Re: la morte di Terri Schiavo


> il tuo commento molto pacato aiuta a dialogare
> guardati il messaggio di pace di perdono ma anche di ferma determinazione 
> della famiglia schindler su www.terrisfight.org
>
>
> ti rassicuro
> noi non facciamo supposizioni, abbiamo contatto diretto.
> centinaia di noi vivono nella stessa maniera
>
> cosa vorrei per me? non lo so
> certo mai l'accanimento terapeutico, mai
> ma...terri non aveva nessun accanimento terapeutico
> l'eutanasia non c'entra nulla
>
> sul nazismo: noi dobbiamo comunque fare molta attenzione
> c'è molto da dire per fermare questa mentalità che produrrà leggi e 
> sentenze di tribunale che diranno, come per terri: è disabile? non può 
> guarire? beh, meglio morta, non vale la pena che la sua vita venga 
> vissuta, non è di qualità, come la nostra.
> anche in italia
>
> questo dovrebbe farti rabbrividire.
>
> sono le stesse parole dei giudici americani oggi, di molti commentatori ), 
> anche italiani, e dei medici nazisti che nel '38 hanno ucciso 70 mila 
> tedeschi disabili.
> uguale.
> cosa ci puoi fare? uguale
>
> terri schiavo: dicono "è morta perchè son state staccate le macchine"...
> Ma quali macchine…ma quali spine ...era il suo biberon…
> quando si staccano le macchine (come spesso è giusto fare, siamo tutti 
> contro l’accanimento terapeutico) si muore in poche ore...
> non in 14 giorni...morta di fame e sete, non altro!
> a me fa rabbrividire.
> il mio cane è stato fatto fuori con un'iniezione
> l'ipocrisia americana invece dice: deve morire, ma essendo un essere della 
> razza umana e dovendo dimostrare di aver staccato le macchine...
> sai cosa vuol dire 14 giorni senza bere e mangiare? come si muore?
> questo fa rabbrividire
>
> il modo della morte di terri schiavo non riguarda un fatto privato
> (almeno per noi, persone con gravissima disabilità e propri familiari) ci 
> riguarda, ci piacerebbe essere ascoltati in quanto viviamo sulla nostra 
> pelle e carne questa vita dura ma che ci interessa vivere, anche da 
> gravissimi
> siamo pieni di tubi e tubicini, e come dicono le persone con disabilità 
> americane: noi li amiamo!
>
> non ci sentiamo degradati dalla denuncia che abbiamo fatto
> perchè siamo i tesimoni, siamo le centinaia di terri schiavo (e/o i loro 
> familiari) che vivono nelle stesse condizioni in italia
> non siamo opinionisti
> per questo prima di parlare e di giudicarci, bisogna entrare nella nostra 
> pelle
> se vuoi ascoltaci, ascolta chi ha l'alimentazione artificiale GRAZIE ai 
> tubi, e non ha l'elettroencefalogramma piatto , come terri non l'ha mai e 
> poi mai avuto
> non giudicarci
>
> non releghiamo un evento così discriminante per le persone con disabilità 
> e ,secondo noi, per tutta l'umanita, ad un fatto privato
>
> leggiamo almeno la storia, i verbali del processo di norimberga
> noi abbiamo tutte le fonti dirette
> e il parere di chi è stato li in questi anni, cosa dicono le migliaia di 
> persone con disabilità e le loro associazioni democratiche americane
> bisogna avere pietà, dici bene
> ma per chi?
> non per terri schiavo
> ma pietà per un regime ipocrita che finge di salvarla e poi la fa fuori 
> facendola morire di fame, come succedeva nel regime nazista per i disabili
> La legge pilatesca del Presidente Bush non ha avuto effetto
> …ma in Iraq però è intervenuto, in barba alla legge e al diritto
> internazionale…
> e gli americani continuano a morire per mancanza di assistenza sanitaria
> gli Schindler non sono riusciti a farlo intervenire, Bush
> e Terri è morta, per fame
> come nei regimi nazisti
>
> noi siamo sempre antinazisti e agiamo perchè il nazismo, (mascherato da 
> modernità) non ritorni in campo
> il nazismo, come dice il papa, un male assurdo.
> il papa che ci ha detto che prima o poi una persona con gravissima 
> disabilità anche cerebrale bisognerà farla santo...
>
> marco
> www.abcsardegna.org
> http://www.notdeadyet.org/
>
> ----- Original Message ----- 
> From: B.P.
> To: volontariato at peacelink.it
> Sent: Saturday, April 02, 2005 3:12 AM
> Subject: Re: la morte di Terri Schiavo
>
>
> Credo che davvero ci troviamo davanti a un evento poco commentabile.
> Personalmente, assistendo a tutta la diatriba avvenuta tra genitori e 
> marito, mi sono limitata ad esporre alla mia famiglia indicazioni su cosa 
> gradirei avvenisse se dovessi trovarmi in una simile situazione.
> Io non desidero vivere un solo secondo grazie ad una macchina  che mi 
> consente di respirare. Ma io desidero vivere se sono in grado di respirare 
> e la macchina è fonte di alimentazione.
> E' quello che io desidero per me stessa.
> Non so giudicare in nessuna maniera chi ha voluto che Terri Schiavo 
> morisse di fame e di sete, perchè io non ero lì, e per quanto trovi 
> aberrante la cosa, credo che un giudizio espresso "da lontano" sia 
> comunque un giudizio che non si fonda sulla reale conoscenza della 
> situazione.
> Io non l'avrei fatto. Ma io non mi sono trovata a compiere una scelta di 
> questo tipo. E le supposizioni sul comportamento che potremmo adottare in 
> una specifica situazione, sono appunto solo supposizioni.
> Io credo che di questo caso se ne sia discusso già troppo, a volte fuori 
> luogo perchè in assenza della considerazione delle persone coinvolte, 
> insultate dall'una o dall'altra corrente di pensiero senza tener conto dei 
> sentimenti.
> E credo nessuno abbia cuore di giudicare i sentiemnti degli altri.
> Leggo un titolo, rabbrividisco.
> "...Ecco…il disegno nazista (mascherato con la modernità) si è realizzato, 
> oggi come nel 1938..."
> Non perchè sono convinta che si sia compiuto il disegno nazista. 
> Rabbrividisco perchè credo che a volte per avere un effetto mediatico si 
> usano parole a sproposito, aggettivi ingiusti e degradanti, prima che per 
> chi li riceve, per chi li ha usati.
> Basta con le polemiche e le speculazioni su questo caso: ce ne sono state 
> già tante e in molti hanno già sofferto abbastanza.
> Abbiate pietà del prossimo, anche del prossimo che ritenete non abbia 
> avuto pietà verso altri.
> Il Papa muore, che non muoia quello che ha insegnato al mondo.
> Beatrice
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