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Il COS in rete



 

Il Centro di Orientamento Sociale fondato da Aldo Capitini nel 1944 offre uno spazio aperto per la riflessione sulle proposte capitiniane del liberalsocialismo, del controllo dal basso e della nonviolenza attiva per costruire una società aperta al potere di tutti, una religione aperta, una educazione aperta.


NONVIOLENZA ATTIVA E DIFESA DELLA PACE

LA VERGOGNA DELLA CIVILTA'


Domenico Quirico, sulla "Stampa" del 7 giugno 2003, prende spunto dal G8 per ricordare una degli eccidi in corso nella tribolata Africa, malgrado la presenza ad Evian di quattro paesi africani, invitati ma taciturni sul tema.
Si tratta della regione di Ituri, nei Grandi Laghi, dove i miliziani della tribù Lendu hanno da poco massacrato a colpi di machete e di mitra donne, vecchi e bambini, raggiungendoli persino nelle corsie degli ospedali.
A Evian si è parlato - scrive Quirico - con toni soft di Aids, di aiuti, di debiti, ma tutti hanno fatto finta di non ricordare che in quella zona si stanno scannando, da cinque anni, con milioni di vittime, bande criminali, capi fazione, eserciti di bambini, che comprano armi con i tesori della zona, oro, uranio, diamanti e petrolio.
Proprio per il controllo del petrolio sono stati sterminati villaggi e città della regione di Ituri.
Tutto sotto gli occhi di una sparuta guarnigione dell'ONU, impotente, a causa degli interessi contrastanti delle grandi potenze, che manovrano le fazioni in lotta e controllano le ricchezze.
Ne abbiamo già parlato, ma la situazione è così scandalosa e siamo così stanchi dei vari Ferrara e Pannella che ci imboniscono ancora sulla necessità di portare la democrazia in Iraq, e dei Sofri tesi al soccorso dei terroristi ceceni, che torniamo a chiedere una mobilitazione sull'Africa agli amici della nonviolenza.
Prima di tutto per denunciare gli eccidi, gli stupri, le rapine di cui nessuno parla.
In più per costringere le chiese, i partiti, le associazioni umanitarie, i governi a trovare i mezzi internazionali a intervenire e a cancellare questa autentica vergogna per la civiltà umana.