Re: [pace] la valle per rocca





...

>In quel giorno di Natale Dio è venuto ad unirsi a
>ciascuno di noi proprio per farcelo sapere, per farcelo fare. Da quel
>momento sono davvero ingrate tutte le pie antropologie pessimistiche.
>
>                                              Raniero La Valle





Caro Raniero,

pensare che fino a quei puntini avevi fatto un discorso serio e condivisibile, poi di colpo te ne esci con una di quelle cose che separano fortemente gli umani ed interi popoli!

Dài, fallo un passetto avanti, ché ti manca ancora poco.

Facciamolo tutti 'sto passetto avanti: dimentichiamo leggende, miti e superstizioni. O, se proprio le vogliamo mantenere, teniamocele ognuno per sè, ma quando poi si parla in pubblico atteniamoci a fatti visibili a tutti e da tutti condivisibili.

Perché la vita è semplice, e se davvero si vuol la pace bisogna non inventare noi stessi fantasie che creino distinzioni tra gli umani. Perché noi umani nasciamo eguali, poi sono le superstizioni a dividerci.

Ringrazio PeaceLink.it per l'opportunità di confrontarci che offre a tutti noi.

Danilo D'Antonio





"Con il termine superstizione si indicano credenze di natura irrazionale che possono influire sul pensiero e sulla condotta di vita delle persone che le fanno proprie ...

Superstizione è una parola che deriva dal latino superstitiònem, composto da sùper (sopra) e stìtio (stato), sulla base di "stàre" o "sìstere". Nel significato originario (Cicerone) indicava coloro che insistentemente si rivolgevano alla divinità con preghiere, voti e sacrifici, affinché li serbassero "superstiti" (cioè sani e salvi) ...

Dalle varie dottrine religiose vengono normalmente bollate come superstizioni le teorie e credenze non condivise, oppure teorie e credenze desuete o divenute palesemente inaccettabili ..."

Tratto da http://it.wikipedia.org/wiki/Superstizione