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R: [pace] Pax Christi e l'astensione
- Subject: R: [pace] Pax Christi e l'astensione
- From: Gualtiero Via <gualtierov2000 at yahoo.it>
- Date: Mon, 23 Jun 2008 03:36:45 +0000 (GMT)
scusate, una semplice considerazione, sulle cause del risultato elettorale non vedo come si possa considerare come causa principale la scelta di quegli elettori che non hanno votato `da sinistra` primo: queste elezioni -mi pare- hanno prima di tutto dei vincitori, che sono stati -se sbaglio, spiegatemi in cosa- la Lega e l`on. Berlusconi; secondo, hanno certo avuto anche degli sconfitti, certo con gradazioni diverse (sconfitta preventivata e no disastrosa -per il loro progetto- quella del PD, disfatta totale e senza appello per le formazioni alla sua sinistra) ora, parliamo di milioni o centinaia di migliaia di voti se si dimentica questo, la discussione perde qualunque base reale attribuire, anno 2008 in Italia, al pacifismo nonviolento (o radicale, o chiamatelo come volete) la capacita` di spostare milioni o centinaia di migliaia di voti e` ridicola il pacifismo nonviolento in Italia ha avuto qualche chance di infuire sulla poitica e si e` conquistato un po` di ascolto negli anni, a occhio, 2001-2004 non sarebbe inutile analizzare seriamente come ha usato le sue carte in quegli anni (esame che in parte coincide con il bilancio della fu Rete Lilliput, tutto ancora da fare a mio avviso) cio` detto, pero`, la fase attuale e` radicalmente diversa e il pacifismo nonviolento e` tornato -in buona parte anche per debolezze e limiti suoi- ad essere residuale e pressoche` ininfluente se si vuole discutere delle prospettive di opposizione, della situazione attuale, delle possibilita` di aprire vie diverse, bisogna -secondo me- accettare di fare i conti con gli orientamenti di milioni di nostri concittadini milioni di nostri concittadini con la loro cultura le loro preoccupazioni i loro interessi le loro priorita` fare politica (volerci provare, almeno) e` porsi questa ambizione dare patenti di `nonviolenza` e\o di purezza a destra o a manca non ha nulla a che fare con la politica, e` una esercitazione sterile e autoconsolatoria questo e` il mio pensiero `lasciate che i morti seppelliscano i morti`, ammoniva un agitatore (o come lo si voglia definire) circa 2000 anni fa... Gualtiero Bologna --- Dom 22/6/08, Enrico Peyretti <e.pey at libero.it> ha scritto: > Da: Enrico Peyretti <e.pey at libero.it> > Oggetto: [pace] Pax Christi e l'astensione > A: "Piero Pinzauti" <piero.pinza at virgin.net>, pace at peacelink.it > Cc: "Martocchia Luciano Pescara" <lucianomartocchia at virgilio.it> > Data: Domenica 22 giugno 2008, 14:48 > Caro Piero, > non ricordavo che proprio Pax Christi avesse invitato > all'astensione: semmai > forse qualche singolo, ma non credo l'associazione > ufficialmente, spero. > Certo, nell'area nonviolenta, e nella sinistra che io > chiamo "astratta" (né > estrema né radicale), anche tra persone ad alta > ispirazione morale, c'è > stata questa tendenza. Per parte mia, avevo cercato di > contrastarla con > tutte le mie possibilità, in base al semplice calcolo che > chi non v ___________________________________ Scopri il Blog di Yahoo! Mail: trucchi, novità, consigli... e la tua opinione! http://www.ymailblogit.com/blog/
- References:
- Pax Christi e l'astensione
- From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
- Pax Christi e l'astensione
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