Re: [pace] Quando si cerca la pace perdendola



Rispondo anche io, se mi permettete, non tanto sul tema del contendere, ma prendendo spunto da una frase di Enrico: "un insulto degrada sempre chi lo usa .... quando è contro chi agisce al meglio possibile". Appunto "agire al meglio possibile": penso che Lidia agisca al meglio possibile.
Qui sta la tragedia.
La politica della democrazia rappresentativa non consente niente di meglio che votare, tappandosi il naso, missioni di guerra, finanziamenti alle industrie della guerra, guerre umanitarie, politiche energetiche che sono coloniali (agip in Nigeria!!!), impoverimento dei più poveri, ecc. ecc. Tutto questo senza alternative. La sconfitta della sinistra è già sul tappeto, sotto i nostri occhi. Inutile rifarsela con Lidia o altri. Ma a tutti quelli che mi dicono che bisogna ingoiare e tacere altrimenti, se cade Prodi, torna la destra al potere, chiedo: tra quattro anni, se tutto va bene, si torna a votare. Se le politiche restano quelle che sono il Casino delle Libertà vincerà a mani basse col 70 o 80 per cento. DI FRONTE A QUESTA PROSPETTIVA CHE SENSO HA CHIEDERE CHE PRODI NON CADA? Se non cade lui precipiterà comunque tutto il paese in una barbarie che non oso immaginare. Mi sembra che nessuno voglia affrontare questo tema e tutti si tappino gli occhi per non vedere quello che dentro di loro già sanno. Chi pensa al "tanto peggio tanto meglio" non ricorda che riprendersi da una batosta come il fascismo costa molto. Chi pensa solo a "non far tornare Berluska" non vuol vedere che Prodi è un nuovo Hindenburg che non sa o non vuol sapere cosa c'è dietro l'angolo.
Io non ho ricette, ma così non può durare.
Un saluto di pace
Tiziano C


Enrico Peyretti ha scritto:
Cara Doriana,
su www.altravicenza ho firmato la petizione.
Ho difeso Lidia Menapace da un insulto, ma ho aiutato anche chi l'ha
insultata, perché un insulto degrada sempre chi lo usa, spec. quando è falso
e quando è contro chi agisce al meglio possibile.
La pace è ideale e pratica, occhio e piede, sogno e mani. Io lavoro come
posso nell'etica e nella filosofia della pace. Ammiro chi sa lavorare, come
è necess...