comunicato stampa CVGG



BOLZANETO, UN PAESE CHE DOVREBBE ARROSSIRE

Il processo che inizierà ad ottobre per i fatti di Bolzaneto mette a nudo
l'arretratezza del nostro paese in materia di diritti civili: avremo 45
agenti e medici alla sbarra accusati di abusi contro detenuti, ma non
abbiamo ancora - unici in Europa - una legge ad hoc sulla tortura. Dovremmo
tutti arrossire.
Le violenze avvenute nella caserma di Bolzaneto nel luglio 2001 sono una
vergogna dalla quale l'Italia può riscattarsi solo attraverso un rigoroso
accertamento delle responsabilità operative e politiche. La credibilità
delle forze dell'ordine può essere recuperata solo con una radicale
condanna degli abusi da parte delle autorità amministrative e politiche,
cosa mai avvenuta in questi quattro anni, e con l'immediata sospensione dal
servizio, in attesa della sentenza, dei 45 uomini e donne  rinviati a
giudizio.

COMITATO VERITA' E GIUSTIZIA PER GENOVA
Genova, 16 maggio 2005