Re: (Fwd) [Forumtrieste] I: ohi ohi 2



Per tutti quelli che ancora hanno creduto nel "dialogo" (in buona, anzi
ottima, fede) si tratta di fascismo. Ripeto FASCISMO. Le maiuscole non son
da leggere secondo i codici della "netiquette" (non me ne sbatte onestamente
nulla), ma come sottolineatura di un dato di fatto: questi non sono gretti,
ignoranti, stolti......questi hanno compiuto il più intelligente colpo di
stato dell'ultimo millennio. Con pochissimo sangue sul selciato ed
innumerevoli cervelli bruciati.
L'unico modo di combatterli è, a mio parere, tornare ai collettivi. Senza
cellulari. Senza PC. Ricominciando a parlare.
Mi dispiace molto che si sia avverato ciò che già 2 anni fa avevo
previsto.....
"Meglio paranoico, che superficiale" diceva un mio maestro di vita.
Un abbraccio.
Andrea M.
----- Original Message -----
From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>
To: <economia at peacelink.it>
Sent: Monday, July 29, 2002 9:09 PM
Subject: (Fwd) [Forumtrieste] I: ahi ahi ahi 2


>
> ------- Forwarded message follows -------
> SI, E' PROPRIO REGIME...
> ----- Original Message -----
> From: mezzedimi
> To: 181 tim-Kerry ; 180 Snater Tim Bologna ; 161 VENETO ; 161 SICILIA
> ; 161 LOMBARDIA ; 161 liguria-Poggio Umberto ; 161 friuli-Stocchi
> Olivio ; 161 FRIULI V.G. - ; 161 CAMPANIA ; 161 CALABRIA ; 141
> Segreteria Nazionale ; 141 Segr. Naz. Romano Antonio ; 141 Segr. Naz.
> Macchi Fulvio ; 141 Segr. Naz. Della Valle Enrico ; 141 Segr. Naz.
> Brandoni Bruno ; 141 Segr. Naz. - Miggiano Gianni ; 131 Veneto -
> Marcon Adriano ; 131 Umbria - Antonio Domizi ; 131 Lombardia - Conti
> Francesco ; 131 Friuli V.G. - Martinelli Franco ; 131 Emilia Romagna -
> Tassi Alessandro ; 121 Veneto - Spolaor Luigi ; 121 Lombardia -
> Papaleo Giuseppe ; 121 Lazio - Andò Antonino ; 121 Emilia Romagna -
> Donadio Massimo ; 11 Veneto - Piasentini Luciano ; 11 Umbria -
> D'Arcangelo Giuseppe ; 11 Sicilia - Pecoraro Leonardo ; 11 Sardegna -
> Perria Marco ; 11 Puglia-De Donno ; 11 Piemonte - Pintore Sebastiano ;
> 11 Lombardia - Consolazio Umberto ; 11 Lazio - Barrovecchio Rita ; 11
> Friuli V.G. - Cattonar Claudio ; 11 Calabria - Siclari Paolo ; 11
> Abruzzo - Faieta Claudio ; 11 Liguria - Graziano Enrico Sent: Friday,
> July 26, 2002 7:37 PM Subject: ahi ahi ahi 2
>
>
> Sempre da Indymedia; se quello di prima non vi bastava............
>
>
>
>
>
> La carriera di un rinnegato: dal "manifesto'' trotzkista al governo
> neofascista
>
> FRATTINI PROMUOVE UN'INDAGINE SUI SINDACALISTI
>
> Un'iniziativa quantomeno "inquietante'': così la Cgil ha definito
> l'indagine che il ministro della Funzione pubblica con delega ai
> servizi segreti Frattini (in questo caso il doppio ruolo non è affatto
> casuale) ha sollecitato a carico dei sindacalisti degli uffici
> ministeriali. "Pervengono anche agli uffici di questo dipartimento -
> si legge infatti in una circolare che il ministro ha inviato il 28
> maggio scorso a tutti i suoi colleghi titolari di dicasteri di governo
> - soprattutto in via informale, notizie su presunte azioni e
> pressioni, non improntate alla corretta dinamica relazionale, che
> sarebbero esercitate sia da dirigenti e funzionari delle varie
> strutture sia da singoli rappresentanti sindacali nei confronti di
> dirigenti e funzionari pubblici, tali da comprimere e mortificare il
> sereno e normale espletamento delle funzioni istituzionali''.
>
> A quali persone e a quali casi si riferisce Frattini? Il suo ambiguo
> preambolo sembra fatto apposta per includere tutti e nessuno, e quindi
> chiunque possa per qualche motivo finire nel mirino del governo, in
> particolare sindacalisti "non collaborativi'' o addirittura
> "scomodi''. Infatti, dopo aver richiamato "l'attenzione di tutti i
> colleghi di Governo sul problema, al fine di verificare se si siano
> riscontrate nelle pubbliche amministrazioni situazioni patologiche,
> sia pure circoscritte'', Frattini così conclude la sua lettera inviata
> ad ogni ministro: "Ti sarò grato, pertanto, se vorrai dare indicazioni
> ai tuoi uffici perché forniscano, anche in via breve nell'ambito di
> eventuali incontri con i dirigenti dell'Ispettorato per la funzione
> pubblica, elementi utili, ove in loro possesso''.
>
> Se questo non è un invito a stilare delle liste di proscrizione dei
> sindacalisti "sgraditi'', ministero per ministero, cos'altro potrebbe
> essere? Perché mai si dovrebbe scomodare un ministro, per di più
> responsabile dei servizi segreti, se non si trattasse di questo ma di
> cose di ordinaria amministrazione?
>
> E' quel che si è chiesta anche la Cgil, il bersaglio più probabile
> della viscida circolare neofascista di Frattini, visto che in questo
> momento è la "bestia rossa'' più odiata e temuta dal governo e dai
> suoi lacché. "è una lettera che in alcuni tratti è addirittura
> inquietante - ha detto il segretario generale della Cgil Funzione
> pubblica, Armuzzi - tanto per la sua scarsa comprensibilità quanto per
> il fatto che a noi non risultano episodi tali da giustificare
> l'intervento del ministro. La trovo talmente incomprensibile da essere
> in realtà preoccupante, soprattutto se si riflette sul doppio incarico
> che Frattini ricopre. Sembra infatti una sorta di raccolta di
> informazioni di cui non capisco l'utilità e soprattutto il suo
> successivo utilizzo''. Preoccupazioni condivise anche dal segretario
> generale del Silp, il sindacato di polizia Cgil, Giardullo, che chiede
> al governo "spiegazioni convincenti'', perché "è in ballo un diritto
> fondamentale dei cittadini e dei lavoratori, quello alla tutela
> sindacale, che anche la Costituzione riconosce e garantisce''.
>
> In margine a questa odiosa vicenda vale la pena osservare come anche
> da essa risulti confermata la regola che spesso i rinnegati che "in
> gioventù'' hanno fatto apprendistato in gruppi pseudorivoluzionari,
> per poi fare carriera sotto l'ala del neofascismo, sono più zelanti e
> infami di chi fascista lo è sempre stato per vocazione. Ciò vale a
> maggior ragione per il ministro della Funzione pubblica e dei servizi
> segreti di Berlusconi, nonché probabile candidato alla guida della
> Farnesina, già distintosi per aver elaborato il disegno di legge sul
> conflitto di interesse, meglio noto come provvedimento "salva
> Berlusconi''. Per sua stessa ammissione, infatti, come rivelato in
> un'intervista al settimanale "Sette'' del "Corriere della Sera'',
> durante gli studi liceali al Giulio Cesare di Roma, negli anni '70,
> Frattini era un attivista del "Manifesto''.
>
> Dal trotzkismo al neofascismo, dunque. Un percorso comune a molti
> rinnegati e "pentiti'' che oggi gli fanno degna compagnia alla corte
> del neoduce Berlusconi.
>
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> ------- End of forwarded message -------
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>