Legambiente: Festa dell'Albero

[Stefano Generali <comunicazione@festambiente.it>]

04 Ottobre 2000 

    TORNA LA FESTA DELL'ALBERO: A.A.A OLIVO REGALASI 

    A.A.A. Olivo, bella presenza, si rende disponibile per scambio. Questo
e molti altri annunci simili a questo da oggi potranno apparire nella
singolare "banca", inaugurata oggi da Legambiente per dare il via alla
Festa dell'Albero. E' nata a Napoli, ma ci si potrà accedere da tutta
Italia e si chiamerà la Banca dell'Albero, la prima bio-banca che vuole
mettere in contatto chi vuole regalare e chi ha bisogno di piante e alberi.
L'appello di Legambiente è rivolto soprattutto alle aziende vivaistiche,
enti e privati cittadini per offrire un albero e costituire il capitale
sociale della banca da cui chi ne ha bisogno potrà attingere. La banca ha
già un suo primo capitale iniziale di 20 ulivi messi a disposizione da una
cooperativa di Salerno. I primi dieci verranno piantati a Nisida dove
Legambiente gestisce un progetto con i minori a rischio per la
valorizzazione ed il recupero della sentieristica dell'isola. Naturalmente
la banca di Legambiente dovrà avere una pubblica utilità e le piante
regalate serviranno per scuole, giardini pubblici, aree comuni. La banca
dell'albero è solo una delle iniziative lanciate oggi per dare il via a una
delle feste più antiche del nostro paese e che quest'anno ha ripreso vigore
grazie ad un accordo interministeriale tra Ministero delle Politiche
Agricole e forestali e Ministero della Pubblica Istruzione. La
collaborazione nasce dalla necessità di sensibilizzare anche i più giovani
alle tematiche relative alla salvaguardia delle risorse fitogenetiche e in
particolare, novità dell'edizione di quest'anno, riguardo alle specie
arboree da frutto ed alle essenze forestali autoctone, attualmente in
pericolo anche per la forte incidenza degli incendi boschivi. Legambiente
darà il suo contributo alla manifestazione organizzando iniziative in molte
zone d'Italia. In particolare da oggi fino al 21 marzo si svilupperà un
calendario ricco di appuntamenti. A Viterbo, Legambiente insieme ad Amway e
Corepla, nel quartiere Barco un area degradata è stata trasformata in un
giardino pubblico con tanto di giochi e strutture realizzate completamente
in plastica riciclata, pista di pattinaggio e terrazzamenti per piantare un
orto biologico. In contemporanea a Napoli, il Ministro Pecoraro Scanio si è
recato in due scuole dove, insieme agli alunni, pianterà degli alberi da
frutta e verrà organizzata una merenda a base di frutta biologica. Nelle
Marche è stata lanciata la petizione e una raccolta firme per salvare le
querce marchigiane, abbattute impunemente per ricavare legname. Nella
petizione che Legambiente Marche ha inviato al presidente della giunta
regionale, si chiede che venga rialzata drasticamente la sanzione prevista
per chi abbatte le querce secolari e gli altri alberi protetti, ridotta due
anni fa, con un colpo di scena a sole duecentomila lire per una quercia
fino a cento anni di età. Sempre nelle Marche a partire da domani, si potrà
partecipare alla campagna per piantare gli alberi, richiedendo un kit di
giardinaggio ai circoli della regione