Re: R: Re: [ecologia] cieli italiani



Io credo che faremmo meglio ad occuparci anche di altre cose. Non di sole scie chimiche muore l'uomo. Tanto non riuscirete a convincervi, questo dibattito si è prolungato anche troppo e non approderà mai a nulla di concreto. Grazie
Giovanni Malatesta

Il 10/01/2012 20:30, Alessandro Marescotti ha scritto:
Rispondo a Corrado Penna sulle scie chimiche.

Non abbiamo alcuna evidenza tramite deposimetri di quale sia incidenza - al livello del nostro naso - dell'inquinamento chimico delle cosiddette "scie chimiche".

Le 'emissioni' in atmosfera devono essere verificate sotto il profilo delle 'immissioni' in aria ambiente.

Vi sono delle procedure di raffronto e riscontro fra emissioni e immissioni. La scienza e' fatta di verifiche.

A noi non si puo' chiedere di credere senza dimostrare cosa ricade sulle varie citta' italiane e sulle aree meno antropizzate, per fare confronti incrociati.

Non basta guardare il cielo. Bisogna fare analisi su quello che possiamo respirare o ingerire.

Con questi mezzi siamo riusciti a portare di fronte alla magistratura gli inquinatori.

Diversamente si rischia di fare solo sensazionalismo per i creduloni.


www.peacelink.it

-----Original Message-----
From: "corrado penna - fisico"<scienza.marcia at katamail.com>
Sender: ecologia-request@peacelink.itDate: Tue, 10 Jan 2012 19:59:51
To:<ecologia at peacelink.it>
Reply-To: ecologia at peacelink.it
Subject: Re: [ecologia] cieli italiani

bello mio ho risposto a Marescotti, spiegandogli che le analisi sono state
fatte ed i link messi in lista

e ho spiegato TUTTA UNA SERIE DI COSE CHE OSSERVANDO IL CIELO DIMOSTRANO
L'ESISTENZA DELLE SCIE CHIMICHE

che fai dimentichi tutto a leggi una riga sì e dieci no?

questa non è una discussione seria , sta diventando un discorso da bar sulle
squadre di calcio

prendiamo ad esempio la cosa più evidente

spesso d'estate non si vedono aerei di giorno ma se ne vede uno ogni due
minuti di notte, rigorosamente con la scia
come te lo spieghi?

NOTA BENE CHE CHI NEGA LE SCIE CHIMICHE GIURA E SPERGIURA CHE IL TRAFFICO
AEREO E' SEMPRE REGOLARE

invece certi giorni si vedono 20 aerei senza scia, e certi giorni 320, 300
con la scia e 20 senza

ciò prova che ci sono 20 aerei civili che decollano/atterrano dall'aeroporto
più vicino e 300 "altri aerei" che curiosamente hanno tutti la scia dietro
e che spesso bucano i cumuli invece che volare a 8/12 km di quota come dice
il governo e come implicitamente vorrebbe far credere il signor Marescotti

ci sarebbero altre decine di cose da osservare in cielo, per esempio gli
aerei che girano in tondo rilasciando bianche scie (voli di linea? sì certo
lei può anche pensarlo se vuole rinunciare ad utilizzare la sua capacità
raziocinante), aerei in formazione che rilasciano scie (voli di linea?),
aerei che sorvolano edifici pubblici a meno di 1000 metri di altezza etc.

e che dire delle "innocue velature previste dai servizi meteo che invece
sono portate solo dalle scie degli aerei nel corso di vere e proprie
incursioni? questa non è una prova decisiva? ma se lei non analizza le
previsioni meteo confrontandole con l'osservazione continua del cielo che ci
posso fare io? non mettendo la testa sotto la sabbia che si risolve il
problema

io e altre 10.000 persone che discutono di queste cose nei vari forum e siti
su internet le abbiamo notate perché guardiamo il cielo e non solo il PC

lei quando inizierà a guardare il cielo?

ci sentiamo dopo un mese di osservazioni rigorose?

-----Messaggio originale-----
From: Davide Bertok
Sent: Tuesday, January 10, 2012 7:48 PM
To: ecologia at peacelink.it
Subject: Re: [ecologia] cieli italiani

Il 10/01/2012 19.40, corrado penna - fisico ha scritto:
signor Petrosillo, lei è pregato la prossima volta di addurre
argomentazioni più serie
per altro se lei è così cieco o così pavido da non guardare il cielo
ogni dieci minuti per qualche settimana come ho fatto io, se lei
preferisce mettere la testa sotto la sabbia ad uso degli struzzi, cosa
posso farci?
Interessante affermazione.
Quindi se io d'estate mi metto a osservare di notte e vedo un sacco di
stelle cadenti, posso affermare che in quel periodo c'è stato un
inquinamento massiccio dallo spazio solo perchè le stelle cadenti le ho
viste?

Marescotti aveva suggerito di provare con metodi più "concreti" e
scientifici, suggerimento che a quanto pare lei non hai mai risposto!

Davide


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