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Re: [ecologia] LA NASA NEGA IL GLOBAL WARMING
- Subject: Re: [ecologia] LA NASA NEGA IL GLOBAL WARMING
- From: tiziano cardosi <tcardosi at indire.it>
- Date: Sat, 17 Sep 2011 10:49:31 +0200
ringrazio Alessandro della sua puntuale e utile precisazionecome non esperto vorrei comunque chiedere un parere su certe mie riflessioni: premesso che i negazionisti alla Spencer non sono scienziati, ma uomini pacchianamente di parte, ricordo lo scandalo che coinvolse l'ICCP, la struttura di consulenza per i governi del mondo sulla situazione climatica. Emerse che furono amplificati alcuni dati sul riscaldamento; ciò provocò un aumento delle quotazioni nella compravendita delle quote ci co2 a vantaggio di qualche amico. Allora mi chiedo: è sufficiente scienza e tecnologia se ancora lasciamo i meccanismi di regolamentazione al cosiddetto "mercato" e al dispotismo del profitto? E' possibile ambientalismo senza uscire da questo sistema economico? Se la risposta è no, persone come Al Gore sono subito fuori da ogni prospettiva ambientalista. Io propendo per il no e le vicende di eolico e solare in Italia, divenuto un business per le varie mafie, mi parrebbero confermarlo.
Non è un problema da poco.Qualcuno mi dirà che è ovvio che si deve uscire dal modello di sviluppo, ma io parlo proprio di sistema economico, di fondare una economia non capitalista. Comunque questo argomento non lo sento in primo piano nel dibattito ambientalista e mi pare un punto di debolezza.
O mi sbaglio? Un saluto TC Il 17/09/2011 08:47, Alessandro Marescotti ha scritto:
Il titolo di questo messaggio non è corretto. Infatti non è la NASA a negare il riscaldamento globale (global warming) ma il climatologo Roy Spencer, uno che crede nella Divina Provvidenza (Dio avrebbe creato un ecosistema in grado di autoregolarsi e quindi resistente) e che, in linea con Bush, ha dichiarato che non si debbano chiedere nuove tasse ai contribuenti americani per limitare le emissioni di gas serra. Cito brevemente il messaggio inserito in questa mailing list:articolo tratto dal sito meteo http://www.meteoweb.eu/2011/07/il-riscaldamento-globale-gli-ultimi-dati-della-nasa-dicono-che-non-esiste/70078/ Basta allarmismi, il riscaldamento globale non c'è più. Almeno questo è ciò che emerge dalle più dettagliate analisi dei dati satellitari della Nasa che, tra 2000 e 2011.Come si vede si parla di "analisi dei dati satellitari" della Nasa. Ma la Nasa non ha rilasciato dichiarazioni. Chi ha elaborato queste analisi dei dati grezzi della NASA è invece Roy Spencer e infatti (cito ancora il messaggio di Corrado Penna):il climatologo Roy Spencer, coautore dello studio e ricercatore dell'Università dell'Alabama insieme a Danny Braswell, ha spiegato che non bisogna lasciarsi andare a catastrofismi sul clima, e che l'andamento termico mondiale è determinato da cicli naturali.Aggiungo qualche informazione che ho cercato di elaborare per i lettori di di questa mailing list. ROY SPENCER, IL CRITICO DI AL GORE. Ma chi è Roy Spencer? Roy Spencer è noto nella comunità scientifica per le sue posizioni negazioniste a proposito dell'effetto serra e nel 2006 ha criticato il film di Al Gore "Una scomoda verità" affermando che le variazioni climatiche non sono collegate alle attività umane. Roy Spencer è intervenuto dicendo che il suo ruolo è quello di "proteggere gli interessi dei contribuenti" che verrebbero danneggiati se si avviassero politiche di contenimento delle emissioni di gas serra. Si veda http://climatecrocks.com/2011/07/06/roy-spencer-and-all-this-time-we-thought-you-were-a-scientist-weird/ SPENCER, NEGAZIONISTA E CREAZIONISTA. Roy Spencer è noto per essere un creazionista e per credere nel cosiddetto "Disegno Intelligente". Ha infatti dichiarato: "We believe Earth and its ecosystems created by Gods intelligent design and infinite power and sustained by His faithful providence are robust, resilient, self-regulating, and self-correcting, admirably suited for human flourishing, and displaying His glory. Earth's climate system is no exception". Quindi Spencer crede che il "Disegno Intelligente di Dio" e la "Sua Provvidenza" abbiano creato un "ecosistema robusto, resiliente, in grado di autoregolarsi e di autocorreggersi". Lasciando perdere che in ciò lui veda un modo di manifestazione della "Sua Gloria", da ciò ne fa conseguire che anche il clima non faccia eccezione e segua le linee della Provvidenza Divina. Tutto questo lo si trova in Wikipedia http://en.wikipedia.org/wiki/Roy_Spencer_%28scientist%29 LA DIVINA PROVVIDENZA DI SPENCER. Quindi a negare l'effetto serra non è la NASA ma questo signore che crede nella Divina Provvidenza e che, nell'era di Bush, ha sostenuto che non si dovessero imporre nuove tasse per ragioni ambientali in quanto Dio ci avrebbe creato un ecosistema abbastanza "resiliente", ossia capace di resistere ai cambiamenti e di adattarsi. UN ALTRO PUNTO DI VISTA. Chi ha tentanto di fare altre analisi dell'enorme quantità di dati forniti dalla NASA è un altro scienziato che è invece giunto a conclusioni opposte a quelle di Spencer. Si chiama James Hansen ed è il direttore del GISS (ente della NASA). Egli ha rivelato di aver subito diversi tentativi di censura da parte della NASA su pressione della Casa Bianca al tempo di Bush, come si può leggere qui http://www.repubblica.it/2006/a/sezioni/scienza_e_tecnologia/censunasa/censunasa/censunasa.html CENSURE POLITICHE SULL'EFFETTO SERRA. La censura della Casa Bianca al tempo di Bush sui cambiamenti climatici è stata reiterata. Nel 2004 la Casa Bianca aveva tenuto segreto un documento del Pentagono nel quale si affermava che il riscaldamento globale costituiva una minaccia globale molto più grave del terrorismo. CHIUDERE LE CENTRALI A CARBONE. Hansen, lo scienziato censurato dalla Casa Bianca, si esprime qui, in questa intervista http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/ambiente/clima-nasa/clima-nasa/clima-nasa.html I dati della NASA li conosce bene in quanto per 28 anni è stato alla guida del Goddard Institute for Space Studies della NASA. Ritiene che si possa fare qualcosa per far ridurre i danni dell'effetto serra, a cominciare dallo stop delle centrali a carbone. "Eliminando subito l'uso del carbone - dice Hansen - nell'arco di una ventina di anni potrebbe iniziare la discesa per mettere in sicurezza il pianeta". Alessandro -- Mailing list Ecologia dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/ecologia Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/ecologia Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://web.peacelink.it/policy.html INDIRE(OUTBOUND): messaggio controllato dal server antivirus
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