Re: [Disarmo] Bombardamento climatico: necessario ripensare i concetti di “difesa e sicurezza”



Diciamo che un esercito per avere senso deve essere molto forte, attrezzato con le moderne armi di distruzione e controllo, avere soldati e tecnici addestrati ed invasati.
Oggi se non hai tutto questo la tua “difesa” militare non serve ad una mazza.

Quindi o sei per un esercito come loro chiamano moderno o sei contro e quindi antimilitarista.
Il tuo esercito …. popolare … può essere utile solo per forme di resistenza armata in caso di invasione fisica del territorio.
Militarmente paragonabili alle capacità di fuoco delle nostre formazioni partigiane … in proporzione.

La mia convinzione è che la tua sia una visione un po romantica …. 

con rispetto
Antonio


On 28 Nov 2018, at 09:19, jure LT (via disarmo Mailing List) <disarmo at peacelink.it> wrote:

> 
> Discorso sacrosanto, specie nel suo nucleo: quello di un esercito di difesa popolare/territoriale, e quindi di leva. Ma guai a dirlo in giro: o passi per scemo o per militarista. Invece il modello dev'essere quello qui indicato, con partecipazione popolare diffusa nei territori, come era ad esempio nell'ex Jugoslavia e ancora oggi in Slovenia (parlo per esperienza personale, abito a un palmo dal confine e il territorio lo conosco), oppure in Svizzera. Meriterebbe da solo una campagna di propaganda, e un bel terreno di confronto con il 'populismo di destra' e con il 'pacifismo di sinistra'.