[Disarmo] [SPF:fail] No Basi No esercitazioni d'Israele in Sardegna



NO alle manovre di guerra d’Israele in Sardegna, NO alle basi della guerra.
 
Iniziative in corso che danno seguito alla settimana di dibattiti in piazza a Cagliari e alla manifestazione alla base di Decimo del 19 luglio
Mariella Cao


1)  Petizione
promossa da Associazione Amicizia Sardegna Palestina e BDS Sardegna per chiedere l'annullamento delle esercitazioni militari israeliane in Sardegna, dell'accordo di cooperazione militare con Israele e per l'applicazione di un embargo militare a Israele.
Firmate e Condividete: http://chn.ge/1Bf7wJU 

https://www.change.org/it/petizioni/francesco-pigliaru-no-alla-presenza-dell-esercito-israeliano-in-sardegna?recruiter=16449636&utm_campaign=mailto_link&utm_medium=email&utm_source=share_petition

2)   24 agosto, Cagliari  via Ogliastra n° 43 ore 17.00
Tavolo condiviso per mobilitazione il 23 settembre a Lanusei, giorno di inizio del processo sul poligono di  Quirra.
Promuove Fronte Indipendentista Unidu   fronteindipendentistaunidu at gmail.com

Negli ultimi tempi, sono stati in parecchi coloro che hanno risollevato il problema dell'occupazione militare in Sardigna attraverso diverse battaglie: dalla lotta popolare e vincente contro i RADAR all'attenzione dedicata ai temi del riuso dei beni militari alla rinnovata battaglia contro i Poligoni.

A tal proposito il Fronte Indipendentista Unidu aderisce con piacere alla manifestazione nazionale indetta a Capo Frasca per il 13 settembre prossimo, ma ritiene urgente la ripresa di un tavolo di dialogo unitario, condiviso e partecipato, che abbia come oggetto la mobilitazione popolare lanciata per il prossimo 23 settembre a Lanusei.

In tale data avrà inizio il processo contro i generali del PISQ rinviati a giudizio per omissione dolosa e aggravata di cautele contro infortuni e disastri. Al di là della scarsa consistenza politica dei capi di imputazione e dell’esito che avrà il procedimento penale, si tratta certamente di un’occasione storica per infrangere il mito dell’intoccabilità dell’Esercito e della sua licenza a uccidere, inquinare, occupare nella nostra terra.

Siamo convinti che gli indipendentisti, gli antimilitaristi, i pacifisti, i movimenti ambientalisti, tutti coloro che lottano per la salute fisica e mentale della nostra gente abbiano il dovere di sollecitare, particolarmente in questa occasione, una grande ondata di dissenso verso la presenza dell’Esercito in Sardigna e soprattutto verso i crimini contro la salute, contro l’ambiente e contro le comunità locali.

Riteniamo che il 23 settembre possa essere una data simbolica di forte impatto sia umano che storico che politico. Proponiamo pertanto di organizzare insieme, in maniera assolutamente condivisa, democratica e paritetica, un grande evento capace di sollecitare l’opinione pubblica sarda ed internazionale e di rilanciare con forza la battaglia per la smilitarizzazione della nostra isola, per il riconoscimento dei gravissimi danni subiti dalla nostra gente e dal nostro territorio. Contemporaneamente chiediamo che quest'atto sia in forte opposizione al decreto legge del 25 giugno 2014, che equipara la tollerabilità delle aree militari a quelle industriali in materia di tollerabilità all’inquinamento, con gli effetti disastrosi che possiamo immaginare.

Proponiamo pertanto un incontro operativo in modo da avere il tempo materiale di organizzare la mobilitazione. L'incontro è fissato per il 24 agosto, nella sede della Carovana Sarda della Pace, in via Ogliastra n° 43 a Cagliari, a partire dalle ore 17.00.

Fronte Indipendentista Unidu  fronteindipendentistaunidu at gmail.com  

 

3)   30 Agosto, assemblea internazionale a Cagliari per bloccare le esercitazioni militari d'Israele in Sardegna, per il sostegno alle campagne BDS e per il loro rilancio a livello locale.
Link  Facebook https://www.facebook.com/events/714353208614048/ 
Promotori: Associazione Amicizia Sardegna Palestina, BDS Sardegna Unione Democratica Arabo Palestinese
Per adesioni : assembleapalestinacagliari at gmail.com
Aderiscono:
Sardigna libera
Comitato Sardo Gettiamo le Basi
Cagliari Social Forum
Circolo A. Gramsci Cagliari
Associazione Culturale Comunista Isidoro Sarrizzu- Quarti S. Elena
Federazione Regionale PRC - Sardegna
AssoPacePalestina
Valentina Sanna - Comunidades - Sardegna Possibile
Associazione di Volontariato Azalai
Associazione Amici del Libano - Sardegna
Collettivo Comunista (marxista-leninista) di Nuoro.
Comitato di solidarietà con il popolo palestinese - Torino
Comitato BDS Campania
Comitato InBosa
Comitato Acquabenecomune Planargia e Montiferro
Associazione di Volontariato Soliles
BDS Italia
Rete Romana di Solidarietà con il Popolo Palestinese
U.S. Citizens for Peace & Justice - Rome
Presidio Piazzale Trento
Associazione Ponti Non Muri - Sassari
Circolo Palmiro Togliatti - Sinistra Sarda – Cagliari

4) 13 settembre,  poligono di Capo Frasca, ore 16:30,

Manifestazione Nazionale contro l’occupazione militare, contro le manovre di guerra d’Israele in Sardegna
L’adesione va inviata a  
manifestada13 at yahoo.it
Le adesioni vengono costantemente aggiornate nella pagina facebook  “Manifestada natzionale contra a s’ocupatzione militare de sa Sardigna” (https://www.facebook.com/events/786429511377063/?fref=ts)

Di seguito il manifesto di chiamata:

 MANIFESTADA NATZIONALE CONTRA A S'OCUPATZIONE MILITARE

L'occupazione militare della Sardegna rappresenta un sopruso che dura da sessanta anni e che non siamo più disposti a tollerare.
La nostra terra è ridotta a un campo di sperimentazione militare in cui diventa lecita qualsiasi soglia di inquinamento e viene testata qualsiasi tecnica di sterminio.
Col passare del tempo lo Stato italiano intensifica il ritmo e il peso delle esercitazioni militari.
L’occupazione militare rappresenta la negazione più evidente della nostra sovranità nazionale e impedisce uno sviluppo socio-economico indipendente del nostro popolo, condannando la Sardegna all'infamante ruolo di area di servizio della guerra.
Vogliamo che la Sardegna diventi un'isola di pace e che il suo territorio sia assolutamente indisponibile per le esercitazioni di guerra, di qualunque esercito (compreso quello italiano) e sia interdetto a qualunque attività o presenza connesse con chi usa la guerra per aggredire altri popoli o per crimini contro i civili, colpendo ospedali, scuole, rifugi per sfollati e abitazioni civili.
Chiediamo che la Sardegna sia immediatamente e per sempre interdetta all'aviazione militare israeliana.

Invitiamo tutto il popolo sardo, le associazioni, i partiti e i comitati ad aderire e partecipare alla manifestazione indetta a Capo Frasca il prossimo 13 di settembre per pretendere a gran voce:
- Il blocco immediato di tutte le esercitazioni militari.
- Chiusura di tutte le servitù, basi e poligoni militari con la bonifica e la riconversione delle aree interessate.

A Manca pro s'Indipendentzia, Sardigna Natzione Indipendentzia, Comitato Sardo Gettiamo le Basi, Comitato Su Giassu, Comitato Civico Su Sentidu





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