Re: perchè i ds vogliono parlare con ruini?



On 9 Feb 2006 at 21:45, associazione Amici di Lazzaro wrote:

> per regolare il diritto di decidere a chi far fare visita, è
> sufficiente una leggina di 10 righe che permetta di decidere chi può.
> Rutelli ha fatto una proposta simile. Per quel che riguarda la legge,
E' un esempio, ci sono diverse altre situazioni in cui una persona non 
sposata non ha diritti oppure non se la sente ancora di sposarsi, ma 
vorrebbe regolare dall'atto giuridico certi rapporti.
Solo che sposarsi dovrebbe essere una cosa che richiede un certo 
impegno, una certe convinzione...Se le cose non funzionano l'unica via 
è il divorzio, che richiede un bel tempo burocratico oltre che il "peso" di 
aver rotto il futuro con una persona.
Con un pacs invece, essendo un semplice patto, se le cose non vanno 
bene si può decidere la risoluzione ed il patto decade al massimo in 
pochi mesi.
Inoltre la coppia eterosessuale non divorzia, il che non mi sembra poco 
sia perchè non dovrebbe lasciare segni nell'animo dei due, sia perchè 
anche voi siete più contenti perchè siete contrari al divorzio.
Tanto per escludere ulteriori equivoci: il PACS non crea ancora una 
famiglia, ma permette solo di regolare i rapporti giuridici in una coppia 
di fatto.
Se la vostra morale invece non vuole le coppie di fatto ma fidanzatini 
che si sposano a 18 anni (dico per assurdo) per poi vivere senza 
essere una vera famiglia perchè le cose poi non funzionano più...beh 
questo è un problema vostro. Una coppia invece avrebbe diritto di 
vivere come meglio gli pare e sposarsi quando veramente se la sente di 
formare una famiglia.

> guarda che è già stata depositata a nome di Grillini (Ds). E' una
> questione di priorità: la Costituzione parla (negli atti costituenti)
> di famiglia uomo e donna , su cui si fonda la società dato che dalla
> loro unione c'è il proseguimento della società e l'educazione dei
La costituzione dice che tutti gli uomini hanno gli stessi diritti davanti 
alla legge, per cui non vedo perchè anche loro non possano formare 
un'unione davanti a tutti con gli stessi diritti di una coppia 
eterosessuale.

> figli. Tutte le unioni omosessuali non sono famiglia. Sono unioni
> legittime che nessuno vieta, ma a cui non corrispondono eguali doveri.
Chi l'ha detto che le unioni omosessuali non sono famiglia??
Sono opinioni di uomini, non condivise magari da altri uomini.
Non saranno una famiglia tradizionale composta da un uomo e una 
donna (fermiamoci a questi soli due, sennò la faccenda diventa troppo 
complicata) però sono due persone che si amano.

> Perchè allora due anziani non possono fare una unione civile per
> risparmiare sulle tasse? O due amici o due suore? Perchè lo stato non
Perchè no? Sarà sempre meno scandaloso e ipocrita dei matrimoni di 
convenienza, almeno lì è un pò più alla luce del sole.
I motivi per cui due persone potrebbero fare un patto civile non mi 
interessano, mi interessa di più piuttosto che certi diritti generali 
vengano tutelati, specialmente quando si tratta di categorie di persone 
discriminate.

> tutela le amicizie? Le amicizie sono discriminate rispetto alle
> famiglie (uomo e donna)? E i fidanzati , perchè non possono ottenere
> le case popolari? Per le altre coppie perchè dare risorse a chi non ha
> eguali doveri (stabilità)? Inoltre ci sarebbe una complicazione del
I pacs sarebbero un modo anche per agevolare l'assegnazione di case 
popolari alle coppie di fatto che da soli fidanzati avrebbero più 
problemi.
Quanto alla stabilità è un concetto soggettivo. Anche una coppia 
sposata non è detto poi che sia stabile.

> diritto di famiglia tale da mandare in tilt i tribunali civili. Le
> convivenze per loro natura sono instabili e non vogliono prendersi dei
> doveri. Per chi vuole prendersi delle responsabilità c'è il matrimonio
> civile che esiste e dà garanzie ai figli. Quanto alla poligamia ci
Mandare in tilt? E' tutto da dimostrare. Il matrimonio? Considerando tutti 
i divorzi che ci sono ogni anno in Italia lascia il tempo che trova!
Semmai come ho detto i pacs permetterebbero alle coppie di essere più 
responsabili quando deciderebbero di sposarsi.

> sono in Italia 600.000 tra musulmani e induisti e animisti africani
> che sfrutterebbero al meglio una legge che aprisse ad "altre famiglie"
I pacs sono un patto tra due persone. A parte il fatto che sulla 
poligamia state facendo una considerazione morale e culturale (chi dice 
che voi avete necessariamente ragione? in altre culture la poligamia è 
una cosa assolutamente normale) anche se aveste ragione che la 
poligamia viola i diritti di qualcuno è inutile che fate tanto casino 
gridando ancora "al lupo al lupo": in Italia e in altri paesi i pacs sono 
possibili perchè hanno trovato dei politici che hanno ascoltato la loro 
causa, non mi risulta che invece sia lo stesso per la poligamia.
E inoltre, non ci sarebbero le condizioni culturali perchè ciò accada in 
Italia, ci sarebbe una forte opposizione. Cosa che invece non accade 
con i pacs, molti italiani sono indifferenti su questo anche perchè i 
tempi stessi sono cambiati e non c'è la stessa percezione 
discriminatoria di prima verso gay e coppie di fatto.
Ma forse è proprio questo che vi dà piu fastidio e quindi per aggirare il 
tutto tirate fuori una cosa che non c'entra nulla come la poligamia.

> . Se due uomini possono sposarsi perchè non un uomo e due donne? non
> si amano allo stesso modo? si direbbe " è questione culturale". Mi
> spiace, ma se parli con le persone e spieghi un po' queste cose tutti
> sono contro i pacs. Favorevoli a regolare le piccole problematiche di
Tutti chi? i fedeli della vostra parrocchia che seguono 
pedessequamente i consigli del parroco prendendola come la verità 
migliore? (con tutto il rispetto per loro e per il parroco, per carità).
Cercate di non vedere nel vostro piccolo ma allargate i vostri orizzonti...
La gente neanche sa bene cosa sono realmente i pacs ma oggi come 
oggi non vede più così male le coppie non sposate e gay come una 
volta! per cui ad un pacs spiegato come si deve credo che alla fine 
rispondano "ma che fanno come meglio desiderano, che mi frega a 
me!"
Dite che forse ho una percezione discutibile della realtà?
Può darsi, ma è altrettanto come la vostra. Almeno ci fossero dei 
sondaggi a riguardo e parleremmo di dati più oggettivi (per quel che 
possono valere i sondaggi ovviamente).

> chi convive (visite in ospedale, problematiche circa il contratto di
> affitto in caso di morte del convivente). Non contro gli omosessuali.
Non capisco queste frasi. soprattutto in una società che si sta 
dimostrando di accettare di più gli omosessuali.

> Ma nemmeno a chiamare famiglia a matrimonio ciò che per sua natura non
> lo è. Saluti a tutti.
> 
Su una cosa avete ragione: il pacs non crea una famiglia, nemmeno in 
una coppia omosessuale. Però riconosce certi diritti a una coppia gay 
parificandoli ad altre coppie etero che perlomeno potrebbero sposarsi.
E questo per molti gay è abbastanza. Per il resto si sentono sposati già 
tra di loro con la loro unione che hanno creato, come spesso sento 
anche di molte coppie etero che si sono già giurate il loro amore tra di 
loro. E il matrimonio davanti a qualcuno alla fine è solo una formalità 
che faranno successivamente perchè questa società ti porta a farlo (per 
convenienza o per "obbligo").
Il mondo sta cambiando, e non sto dicendo che sta cambiando in 
meglio o in peggio ma semplicemente cambiando e non c'è niente che 
potrà fermarlo.
Purtroppo c'è gente che non accetta questo cambiamento e fa di tutto 
perlomeno per rallentarlo. Non soffrite, accettate che questo è il 
destino, la volontà delle cose, volontà di dio o come volete chiamarlo 
così in passato il mondo è già cambiato e altri accettavano il 
cambiamento.

Ciao,
Davide