Re: R: Sulla morte ed il morire: Celentano ci azzecca.



Che i governi a nostra insaputa inventino cose gravissime è 
"risaputo". Non per niente il primo macroscopico motivo di protesta 
da Seattle in poi è proprio la segretezza di trattative, accordi, 
protocolli, tribunali (mi pare li chiamino "panels") e quant'altro regge 
organismi come il WTO, per non parlare delle alleanze militari, 
Nato in testa. 

Anch'io ho avuto qualche perplessità sul meccanismo del silenzio-
assenso. Mi è stato spiegato comunque che :
a) la norma (la clausola del silenzio-assenso) attualmente non è 
ancora in vigore, proprio perché non sono state attuate tutte le 
procedure di "informazione";
b) quando sarà in vigore, per essere applicata dovrà essere certo 
che il soggetto ne fosse informato.
In sostanza mi sembra che si obblighino i cittadini ad esprimersi: 
liberamente (sì o no) ma obbligatoriamente. In pratica si obbliga 
certamente a farlo (dire di no) chi non vuole donare gli organi. Ma in 
fondo, per esserne certi e agevolare l'operazione, è bene anche 
esprimere il proprio sì. 

Ci sono comunque ben altre decisioni, prese direttamente dai 
governi, per le quali io sarei tentato di stabilire per legge l'obbligo 
dei cittadini di esprimere la propria volontà, per esempio sulla 
guerra. Chissà se si sarebbe fatta in Kossovo? E chissà quante 
altre atrocità e porcherie non si sarebbero fatte? E non potremmo 
impedirne in futuro? E non ne saremo comunque corresponsabili 
se, legge o non legge, staremo zitti?   

Viene a proposito la tagline che un amico riporta spesso:
"Chi tace acconsente: digli di smettere!"

Anche per questo, da qualche anno insisto a proporre il "PATTO 
TRA I CITTADINI DEL MONDO PER LA PACE, I DIRITTI UMANI 
ED UNO SVILUPPO EQUO E SOSTENIBILE". 

http://www.peacelink.it   
(http://www.peacelink.it/tematich/pace/pattopax.html)
http://www.giovaniemissione.it   
(http://digilander.iol.it/giovaniemissione/campagna4.html)


Quanto a Celentano: bene che abbia sollevato il problema, male 
che lo abbia fatto alimentando paure e psicosi in grandissima 
parte ingiustificate. 

Ciao, 


Date forwarded: 	Wed, 2 May 2001 19:20:44 +0200
From:           	"Giampiero Labbate" <glabba at tin.it>
To:             	<pck-diritti at peacelink.it>
Subject:        	R: Sulla morte ed il morire: Celentano ci azzecca.
Date sent:      	Wed, 2 May 2001 19:21:25 +0200
Forwarded by:   	pck-diritti at peacelink.it
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> purtroppo non ho condiviso il can can che si è fatto sulle parole di
> celentano ed il voler travisare quanto ha (seppure da ignorante come
> si professa) detto,
> 
> ma sono contento che abbia creato questo putiferio, questi problemi
> sono troppo importanti perché rimangano solo in mano agli addetti ai
> lavori,
> 
> io sono favorevole alla donazione organi, è un atto d'amore, ma credo
> sia giusto che una persona sia libera di decidere e si avvicini per
> libera scelta sottoscrivendo magari quanto va professando da anni
> l'AIDO, mentre non mi sembra ssolutamente democratico quanto è stato
> fatto con questa legge dell'assenso per mancata segnalazione,
> 
> se oggi diamo mano libera ai Governi di decidere per noi con questi
> sistemi (seppure questa volta il fine è giusto) un domani cosa
> inventeranno a nostra insaputa ?
> 
> 
> La poca informazione è assenza di democrazia, a me cosi non va
> 
> 
> 
> Giampiero Labbate

Gianni Zampieri, cdm.
via Figliodoni, 2 - 23891 Barzanò (Lc)
tel.039-958264 e-mail: zampieri.gg at libero.it

""Non dite: verrà un giorno, 
  portatelo quel giorno!
  E per tutte le piazze
  portate in alto la pace! ""