e basta con le scemenze su Cuba...

["francesco" <ultrared at libero.it>]

Ma quanti bravi maestri di libertà e democrazia, diritti e modellismo di
grandi sistemi nascono come funghi nei siti web e nella politica
italiana.
E così a Cuba non c'è democrazia. E chi lo dice? In USA e in Italia ci
sono partiti unici al potere (in Italia il Grande Centro, in Usa il
monolite repubblicano-democratico), ma nessuno parte certo dalla messa
in discussione di tali sistemi, esempi fulgidi di "democrazia" nel
mondo.
Ma a Cuba non c'è libertà: non si può entrare liberamente nel paese, non
si può costruire un centro sociale, non si può possedere una televisione
se non ci si chiama in un certo modo, e se fai satira contro il potere
ti condannano alla morte (civile).
Ma Castro è un feroce dittatore: infatti è noto che è stato lui a
lanciare l'atomica e se ne vanta ancora; scorazza di paese in paese
esportando il comunismo a suon di bombe, le sue multinazionali la fanno
da padrone in tutto il mondo (e la BC - Banca Castrista - pure).
Ma a Cuba non si rispettano i diritti: gli unici prigionieri politici in
regime di totale segregazione ed isolamento si trovano in un certo posto
di Cuba dal nome Guantanamo, però ho sentito dire che c'entra poco con
Castro.
Ma una cosa è certa: non vi sarà mai capitato di leggere nulla su nessun
giornale o sentire nulla su nessuna tele della libera e democratica
stampa che Guantanamo esiste.
E' un'invenzione dei comunisti, infatti, come il comunismo stesso.
E fu così che con queste stupende favole, autoconsolatorie e
"struzziste" fate voi, ci teniamo il leader Berlusconi.
P.S.: ma per piacere, se proprio volete dare giudizi storici, fornite
dati, circostanze, elementi concreti, analisi precise: evitate
(Beatrice, bertock e compagnia cantando) di parlare come al bar o come
il nostro leader carismatico, l'incommensurabile-inimitabile-divino
berlusconi - i comunisti come i fascisti, i comunisti dittatori, la
"libertà", la "democrazia" ed altri simili strombazzamenti -.
Grazie!