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Terra Futura, 31marzo-2aprile, Firenze-Fortezza da Basso
- Subject: Terra Futura, 31marzo-2aprile, Firenze-Fortezza da Basso
- From: "Terra Futura - ufficio stampa" <giacometti.stampa at terrafutura.it>
- Date: Wed, 8 Mar 2006 18:00:28 +0100
31 Marzo - 2 Aprile 2006, Firenze - Fortezza da Basso TERRA FUTURA mostra-convegno internazionale delle buone pratiche di sostenibilità. Tre giorni per “ripensare” il futuro: in rassegna le esperienze e i progetti che gettano semi e fanno crescere il mondo che vogliamo 8 marzo 2006 – Progetti, esperienze e iniziative che sperimentano modelli di sostenibilità in campo economico, sociale e ambientale saranno in rassegna a Terra Futura, la mostra-convegno sulle buone pratiche della sostenibilità dal 31 marzo al 2 aprile a Firenze, presso la Fortezza Da Basso, per presentare e diffondere “le buone pratiche” e dimostrare che la strada alternativa verso un futuro sostenibile si costruisce a partire dalle scelte e dalle azioni quotidiane di cittadini, associazioni, enti locali e istituzioni, imprese... Promosso e organizzato dalla Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus per conto del sistema Banca Etica (Banca Etica, Consorzio Etimos, Etica SGR, Rivista “Valori”) e da ADESCOOP - Agenzia dell’Economia Sociale s.c., l’evento è realizzato in partnership con Arci, Caritas Italiana, Cisl, Fiera delle Utopie Concrete, Legambiente. “La nostra Terra Futura: oltre il petrolio, oltre l’ingiustizia” è il titolo di questa terza edizione: un messaggio forte lanciato attraverso dibattiti, convegni, animazioni e “buone pratiche messe in mostra”. «Terra Futura 2006 assume il petrolio come simbolo di un modello di sviluppo non sostenibile - spiega Ugo Biggeri, presidente della Fondazione culturale Responsabilità Etica Onlus-. L’accento sarà posto su alcuni evidenti paradossi che sono oggi sotto gli occhi di tutti. A partire dalla crisi energetica in corso, alle questioni connesse all’ingiustizia e alla povertà nel mondo. Sono temi forti di politica internazionale che ci sollecitano a gestire i beni comuni in maniera diversa e condivisa». Continua anche quest’anno, infatti, la riflessione sui beni comuni come possibile base di partenza per costruire un altro sistema socioeconomico che si preoccupi del loro mantenimento e della loro rigenerazione. A Terra Futura prende vita un percorso comune e condiviso, dimostrato anche dall’impegno dei partner dell’evento: realtà molto diverse che, per la prima volta allo stesso tavolo, operano per individuare insieme soluzioni concrete. Il panorama di tematiche proposte dal programma culturale è ricco e variegato, a sottolineare come questioni ambientali, sociali ed economiche siano strettamente legate e interdipendenti tra loro, tanto da costituire un fronte unico rispetto ai problemi e ai rischi e, nel contempo, rispetto alle risposte possibili e agli impegni da portare avanti, anche a partire da Terra Futura. Spazio dunque a consumo e produzione equi e sostenibili, finanza etica, responsabilità sociale d’impresa, turismo solidale, tutela dell’ambiente, energie alternative e rinnovabili, bioagricoltura, bioedilizia, medicine non convenzionali, mobilità, politiche sociali, pace, diritti umani, cooperazione internazionale... Vasto ed eterogeneo anche il ventaglio dei soggetti coinvolti. Tra questi, le reti di enti e istituzioni, in primis, confermano la loro attenzione e il loro crescente legame con le tematiche della sostenibilità: a Terra Futura, si danno appuntamento i soci di Agenda 21 e molte altre realtà attive nel dare vita a forme più democratiche e rispettose di governo territoriale e non solo... Presenti anche le realtà del commercio equo e solidale. Un appuntamento su tutti, la “conferenza internazionale delle Botteghe del Mondo”, una riflessione sulla concreta capacità delle BDM di essere agente di solidarietà e di cambiamento sociale. A Terra Futura convogliano inoltre “le forze dei movimenti” che si incontrano e si preparano in vista del IV Forum Sociale Europeo che si terrà in maggio ad Atene. Non manca il mondo imprenditoriale che, sempre più chiamato a garantire standard produttivi “responsabili”, discuterà a Terra Futura dei possibili parametri di sostenibilità da adottare. In programma anche la presentazione dell’edizione italiana curata da Gianfranco Bologna di “State of the world 2006”, il rapporto annuale del Worldwatch Institute. Grandi realtà, network, dunque, ma anche grandi nomi del mondo politico, sindacale, economico, accademico, del volontariato e del terzo settore, della cultura e dello spettacolo sono attesi durante i tre giorni: Vandana Shiva, direttore Fondazione di ricerca per la Scienza, Tecnologia ed Ecologia; Susan George, direttore Transnational Institute, Amsterdam; Stefan Kohler, direttore Agenzia Energetica Federale in Germania; Hermann Scheer, deputato al Bundestag e presidente Eurosolar, Wolfgang Sachs, presidente Wuppertal Institute; Gunter Pauli, fondatore della Zero Emissions Research & Initiatives; Savino Pezzotta, segretario generale CISL; Guglielmo Epifani, segretario generale CGIL; Cai Chongguo, sindacalista cinese; Fabio Salviato, presidente Banca Popolare Etica; Ugo Biggeri, presidente Fondazione Culturale Responsabilità Etica Onlus; Roberto Della Seta, presidente nazionale Legambiente; Don Vittorio Nozza, direttore Caritas Italiana; Paolo Beni, presidente nazionale Arci; Karl-Ludwig Schibel, coordinatore Fiera Utopie Concrete; Alberto Magnaghi, docente di Pianificazione territoriale, Università di Firenze; Ezio Manzini, docente di Design industriale al Politecnico di Milano; Tonino Perna, docente di sociologia economica, Univesità di Messina; Alex Zanotelli, missionario comboniano; Marcello Buiatti, docente di genetica, Università di Firenze;... Terra Futura 2006 è realizzata in collaborazione con Regione Toscana, Provincia di Firenze, Comune di Firenze, Firenze Fiera SpA, Centro SIeCI-Mani Tese, Coordinamento Agende 21 locali italiane, FISAC CGIL Toscana, Rete di Lilliput, Rete Nuovo Municipio, WWF, Wuppertal Institut, Coordinamento Nazionale Enti locali per la Pace e i Diritti Umani, FIBA-CISL, FederBio - Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica, INBAR – Istituto Nazionale di Bioarchitettura, AzzeroCO2, Associazione Botteghe del Mondo Italia, AGICES - Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale, AIAB - Associazione Italiana per Agricoltura Biologica, Fairtrade TransFair Italia. Con il patrocinio, tra gli altri, del Segretariato Sociale RAI. www.terrafutura.it Ufficio stampa e comunicazione : Marta Giacometti - tel. 049/8764542 - cell. 338/6719974 - 338/6983321 giacometti.stampa at terrafutura.it
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