Progetto Stili di vita - Fase 2



 Adoro quando le cose partono da sole, con solo una piccola spinta.
 Credo che ci sia un gruppo molto valido in questa lista.
 Sono abbastanza emozionata.
 Con Francesco ci siamo permessi di fare un riassunto e qualche proposta
chiedendo a molte delle persone che in questa lista hanno idee e conoscenze di darci una mano.

Fase 2: come creare una base di dati e un gruppo di lavoro per raccogliere idee concrete al fine di cambiare il nostro stile di vita.

 EQUO SOLIDALE: Sergio Colombo, tutte le richieste vengono girate
 direttamente a te, gestendo il link con la pagina del tuo sito che a sua
 volta rimanda a molte altre.

 COSE DI CASA: Daniela e Margherita. Vi proponiamo di mettervi in
 contatto tra di voi, fare una lista del materiale che avete gia',
 (saponi, detersivi, birra, ecc), decidere un referente per l'area,
 cercare cosa c'e' in giro, fare la lista dei siti, e verificare il piu'
 possibile se le cose funzionano  veramente, vi va? Se avete bisogno di
 ulteriori informazioni su dove andare a cercare, quali gruppi
 contattare, potreste chiedere a Ersilia, che conosce molte realta'
 direttamente, e puo' darvi un buon avvio. Ersilia che ne dici? IL vostro
 gruppo e' molto molto pratico.Non teorie o idee, ma ricette,
 metodologie, modi per ... fare.

COSMESI: Barbara, ti andrebbe di linkare il tuo sito sull'area Peacelink e di mantenere aggiornata l'area anche con altri possibili link che troverai sull'argomento, e spunti?

 RESEARCHER: Lisbeth. Uno dei problemi del "movimento" e' che sono sempre
 i soliti noti, ci conosciamo in molti, e i dati, anche se buoni,
 rischiano di essere autoreferenziali.
 Ti proponiamo di fare un po' da testa di ponte, e di segnalarci cosa
 vedi tu da li'. Se lavori all'universita' e se ti interessi di queste
 cose da tempo, hai elaborato sicuramente piu' di un'idea e di una teoria.

 Ho provato ad aprire abitaremilano.it ma non mi ha trascinato dentro.
 Se ci stai, avremo bisogno di collegamenti molto piu' precisi, necessari
 per proporre punti di domanda e possibili vie di uscita.
 UN conto e' vivere in sostenibilita' nella provincia di Pisa, un conto
 e' farlo a Milano.
 Un conto e' comprare il caffe' alla bottega equosolidale, un conto e'
 cambiare un pressante stile di vita. Quali sono i punti di domanda?

 MAPPA del MOVIMENTO: Rosa. IL movimento e' una massa fluida ma non
 tanto. Vorremo facilitare la vita a chi si sta facendo le prime domande
 e si trova perso quando si affaccia in qualche sito, magari non sa come
 cercare su internet, magari e' un po' sospettoso.
 Abbiamo bisogno di una lista aggiornata dei maggiori punti di
 riferimento sul consumo critico, le loro mailing list, i loro referenti,
 e c'e' bisogno di qualcuno che la stili. Rosa, ti va' di farla tu? Se ti
 va diccelo, e rivediamo in privato da che parte partire.

 GRUPPI: Piero. Farebbe bene un po' di ricerca ad hoc su internet per
 capire che tipo di gruppi ci sono in giro, ad ampio raggio.
 Non solo i gruppi di acquisto solidale. Le mag, il Parco Aspromonte, il
 progetto delle Piagge a Firenze o simili esperienze economiche. Gruppi
 di prestazioni di servizi come le banche del tempo.
 E anche di piu'. Modi per viaggiare, scambiandosi le case, le auto, come
 diceva Laura.
 Ti va di fare da referente per quest'area? Potresti lavorare con Laura
 per fare la mappa che riuscite, e poi rimanere referente.
 Chi passa da peacelink e' spesso qualcuno che e' dentro qualche realta'.
 Vorrei cercare di catturarla nella banca dati. Abbiamo bisogno che chi
 passa che fa parte di un gruppo lasci la traccia e la lasci a te  :)

 ACQUA,ENERGIA, RIFIUTI: Renato. Giustamente mi dici che questi sono
 argomenti su cui sara' difficile dare indicazioni precise, perche' e'
 una giungla e capire quale sia l'alternativa giusta e' molto
 impegnativo. Ti senti di approfondire alcuni di questi temi? Anche qui,
 vi sono gia' gruppi che lavorano gia' su questo, soprattutto reti di
 stampo ambientalistico. Non so come la pensate voi, ma personalmente io
 mi muovo oramai solo per esigenze e non per interesse generale.
 Non voglio piu' sapere di tutte le alternative al petrolio, ma in caso
 volessi mettere la colza nella mia macchina, come fare?
 Non dico che lo dobbiamo suggerire.
 Non siamo il sito della verita'. A ciascuno le sue risposte. E  ce ne
 sono tante in giro.
 Ma intanto facendo esperimenti e allargando il numero delle persone che
si fanno domande, si porteranno avanti anche ragionamenti nuovi, e forse nuove risposte.

che ne dite?

un saluto affettuoso
nicoletta