R: 227 euro per famiglia: la febbre del 53 fa male



> Nessuno obbliga le persone a giocare il 53, quindi se uno si 
> rovina giocando 
> al Lotto, il problema è suo. 
> (la posizione è provocatoria e serve a stimolare un dibattito). 

Giustissimo, nessuno obbliga la gente a giocare il 53, come nessuno obbliga
a delapidare i suoi averi con gente tipo wanna marchi.

Solo che wanna marchi ed altri sono privati cittadini, lo stato è lo stato. 

Ed uno stato biscazziere mi suona davvero male. 

E come la mettiamo con la pubblicità che lo stato fa al gioco del lotto? 
Chi la paga? 
E come lo interpretiamo lo sglogan scelto ovvero "datti un'opportunità?" 

Nessuno obbliga nessuno, ma qualcuno spinge qualcuno a darsi un'opportunità,
e tanti qualcuno ci hanno davvero creduto e l'opportunità se la sono data
davvero, potenza della pubblicità!

Gianluca 

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