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Re: Come si partecipa all'area di consumo critico di Peacelink - energia
- Subject: Re: Come si partecipa all'area di consumo critico di Peacelink - energia
- From: Nicoletta Landi <nicoletta at peacelink.org>
- Date: Tue, 01 Feb 2005 21:47:45 +0000
ciao marcoti giro alcune delle idee che mandai a Luigi, un amico che rispose al mio appello una settimana fa e che ora sta preparando materiale in merito alle case farmaceutiche.
1) tu selezioni il materiale. se lo fai, e' perche' sei un esperto, e puoi capire meglio di altri perche' il materiale e interessante. non posso discutere con te in merito. se sei d'accordo proseguiamo con l'idea di mantenere on line materiale di approfondimento, che magari colleziona anche piu' link e documenti insieme.
2) prepari il materiale in pdf o in html. 3) prepari una pagina breve, sullo stile di quelle gia' presenti, in cui riassumi il materiale. spieghi perche' e' consumo critico. metti tutto quello che ritieni utile per qualcuno che ci arriva per caso. 4) individui le parole chiave. questo passaggio e' molto importante. peacelink ha un ottimo sistema di parole chiave e sono fondamentali per essere individuati da un motore di ricerca. 5) quando hai tutto pronto, decidi se del sommario vuoi fare anche la versione in inglese (non mi aspetto che tu traduca i doc originali in italiano, se sono sostanziosi). ma il sommario puo' essere in due lingue. 6) di tutto cerchi di mantenere i link originali, le fonti diciamo. in modo che sia chiaro cosa e' tuo succo e cosa e' succo della fonte.7) quando hai finito, mi dici se vuoi mettere su tu in linea o se vuoi che te lo faccio io. in ogni caso, in questi primi tempi, teniamoci in contatto rapidamente.
***************************************se vuoi rigorganizzare la cartella relativa all'energia in consumocritico, sei liberissimo. puoi preparare una minipresentazione del perche' c'e' questa cartella.
mi piacerebbe ad es. riprendere il problema del blackout dell'anno scorso, in cui tutti realizzammo che dipendevamo dalla francia, e che ci stavano privatizzando anche quello, con grande fragilita'.
pero', penso che a monte di tutto, dovremo dare un taglio operativo non solo informativo.
voglio dire che magari ci sono gia' altri siti che parlano di energia.perche' vuoi usare questo? perche' vuoi associare al concetto di energia quello di consumo critico?
e' importante che riesci ad essere chiaro su questo.al momento, non sono molto dell'idea di pubblicare cose che sono gia' in giro perche' preferisco ridurre la ridondanza di informazioni non duplicarla.
mi piace molto poter creare una rete, e fornire contatti di altri posti dove gente in gamba pubblica cose interessanti. e mi piace l'idea di spingere chi ha delle idee a fare dei lavori propri o dei sommari. cioe' quel che sono convinta ci sia bisogno e' di diminuire la duplicazione di materiale, e di incoraggiare l'elaborazione. e poi..l'azione.
scusa se sono prolissa, ma in questo modo ti puo' essere ben chiaro cosa intendo e mi puoi dire se sei d'accordo o meno.
ah, questa e' la mia idea di area, ma si puo' ovviamente cambiare. Dunque: cosa significa fare consumo critico con l'energia?E' una domanda tuttaltro che banale, forse tra le piu' complesse e strategiche.
Ce lo vuoi provare a spiegare? a presto nicoletta tabaccheriapalombo at tiscali.it wrote:Ciao Nicoletta, non sono ne' un giornalista, ne' uno specialista in materia,
ma da un po' di tempo sto seguendo il problema dell' energia. Probabilmente nei prossimi anni si parlera' molto del passaggio dall' "eradel petrolio" alla successiva, ma in Italia che, a differenza di molti paesi ricchi, dipende molto dal petrolio anche per la produzione di energia elettrica,
si e' gia ricominciato a parlare di nucleare, carbone ed altre soluzioni. In Peacelink di energia si parla, poco, nella tua sezione e nella sezione ecologia, a parte che, secondo me, andrebbe un po' riorganizzato il tutto, sarei disponibile a segnalare articoli, recensioni di libri, relazioni di convegni che si stanno organizzando in tutta Italia. Se puo' interessare fammi sapere qualcosa. Marco palombo -- Messaggio Originale -- Date: Mon, 24 Jan 2005 22:35:41 +0000 From: Nicoletta Landi <nicoletta at peacelink.org To: consumocritico at peacelink.it Subject: Come si partecipa all'area di consumo critico di Peacelink Reply-To: consumocritico at peacelink.it Ciao, dopo lunga assenza dovuta a traslochi vari, ritorno a lanciare qualcosa che per troppo tempo ho lasciato morente: l'area di Peacelink di consumo critico. http://italy.peacelink.org/consumo COSA In generale, Peacelink e' un contenitore fatto di liste, come questa su cui scriviamo, e di aree tematiche, che vanno a comporre le diverse sezioni del sito. Mentre le "liste" contengono notizie, le "aree" sono destinate a contenere materiale duraturo, che possa servire da consultazione ogni volta che lo si cerca ad es. su un motore di ricerca. Diciamo che le aree si prestano bene ad ospitare dossier, approfondimenti, ecc. Siamo pieni di liste che ci rimbalzano notizie di cio' che ci succede. Cio' che ci manca e' avere il tempo di masticarle e forse anche di interpretarle nella nostra vita individuale. PARTECIPAZIONE Peacelink e' una bella associazione perche' e' molto libera e autogestita. VI sono diverse persone che si occupano di approfondire diversi argomenti, e ognuno gestisce l'area e la lista come meglio crede. Una delle cose piu' belle e' che chiunque abbia passione per questi argomenti e voglia di approfondirli puo' accedere alla redazione del sito, curarlo e partecipare come meglio crede. Purtroppo, se vi trovate un gestore penoso come sono stata io nell'ultimo anno per l'area di consumo critico, le cose vanno a rilento, nonostante tante persone si siano offerte di dare una mano. COME Tutto il sito e' creato usando un content manager, sviluppato in software libero. Non bisogna essere degli informatici per scriverci, basta saper scrivere in word e avere una connessione a banda larga. Al momento, nell'area consumo critico vi sono alcune "capitoli" che possono essere liberamente cambiati, aggiunti, o tolti. Non era facile per me individuare cos'era consumo critico, perche' alla fine nella mia testa consumo critico significava pensiero critico, e quindi in teoria tutto cio' che a che fare con la critica alla globalizzazione rischiava di finirci dentro. SCOPO Ora, poiche' internet e' a mio parere intasato di notizie, credo che la cosa migliore sia usare l'area non tanto come "sito" sul consumo critico dove andare a sfogliare un po' di tutto. Credo che invece dobbiamo mirare a considerarlo come un posto dove vogliamo depositare materiale che riteniamo importante rimanga in linea per un po'. IO faccio continue ricerche su google, e cerco materiale in questo modo. Se cerco l'edilizia sostenibile, ad es. e trovo dieci articoli, non mi afoglio tutti i siti. Semplicemente navigo di documento in documento, cercando quello che pare piu' completo ed efficace. Quel che voglio dire e' che credo (ditemi voi che ne pensate) che dobbiamo semplicemente pensare al sito come a un posto dove mettere del materiale che possa veramente servire e che non si trova gia' altrove in italiano. Materiale approfondito, ricerche che abbiamo fatto o che hanno fatto altri. Qualcosa di piu' di un articolo, e sopratutto qualcosa che non e' gia' presente su Altreconomia, Rete Romana Consumo Critico, rete delle economia solidali, bilanci di giustizia, gruppi di acquisto solidale, Unimondo, ecc ecc. LINGUE Vivendo a Londra mi accorgo di quante cose ci sono in giro che andrebbero semplicemente tradotte in italiano. E sopratutto, mi rendo conto di come sarebbe importante che le nostre cose fossero tradotte in inglese. NOn faranno mai tendenza, in pochi conosceranno che abbiamo le reti di economia solidale ad es. finche' non verranno tradotte e citate e linkate da siti in tutto il mondo. Pertanto, sarebbe bello gestire le decine di traduttori che fanno parte dei volontari di Peacelink, per allargare gli input e gli output del sito. per stasera mi fermo qui. vediamo che succede. un saluto affettuoso nicoletta -- Mailing list Consumo Critico dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.htmlArchivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/consumocritico/maillist.html
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/consumo Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html __________________________________________________________________ Tiscali Adsl 3 Mega Flat, 3 MESI GRATIS! Con Tiscali Adsl 3 Mega Flat navighi in Rete alla supervelocita' a soli 29.95 euro al mese senza limiti di tempo. Attivati entro il 15 Febbraio 2005, 3 MESI sono GRATIS Scopri come http://abbonati.tiscali.it/adsl/sa/2flat_tc/ -- Mailing list Consumo Critico dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.htmlArchivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/consumocritico/maillist.html
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