Re: Tornando su Altragricotura e per rimanere in tema di consumo



Marco, hai una gran pazienza!
E' la prima volta che scrivo in questa lista, anche a me arrivano ogni sorta
di mail, ma ne sono contenta, perchè è segno di democrazia.
Quello che mi da fastidio sono le proteste di quelle persone che si arrogano
il diritto di decidere quali email possono essere inviate e quali no.
Con il contenuto di alcune mail mi trovo meno d'accordo ma mi fa piacere
riceverle, perchè, come ha ricordato qualcuno: non sono d'accordo con la tua
opinione, ma farò di tutto perchè tu possa esprimerla!
Ti ringrazio per la gran pazienza che hai messo nello spiegare, spiegare,
spiegare...
anche se, a mio avviso, non era necessario.

Spero che continuino ad arrivare molte mail, una valanga di mail!
Anche, e soprattutto, di persone con le quali non mi trovo d'accordo, di
liste come Altragricoltura, che mi auguro raddoppi o triplichi il contenuto
della mail che invia!

Viva la libertà d'espressione!
Angelica

----- Original Message -----
From: "Marco Trotta" <matro at bbs.olografix.org>
To: <consumocritico at peacelink.it>
Sent: Wednesday, January 26, 2005 5:18 PM
Subject: Tornando su Altragricotura e per rimanere in tema di consumo


> Salve a tutt*,
>
> viviana, Mercoledì, 26 gennaio 2005 ore 09:29:13 +0100
> ha scritto a tutt* in "Re: vi chiedo un parere su Altragricotura"
>  >Ma non ho mai capito la regola per cui, iscrivendosi a un sito, si deve
>  >ricevere forzosamente posta da un altro.
>  >Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere cosa ricevere, no? altrimenti
>  >diventa posta indesiderata, cioe' spamming.
>  >Non si puo' regolare meglio questa questione?
>
> Pensavo di essere stato chiaro, ma evidentemente serve qualche altra
> considerazione.
>
> Proviamo con una FAQ (una serie di domande e risposte)
>
> 1) Altragrioltura è iscritta in lista?
> Altragricoltura non è iscritta in questa lista.
> Altragricoltura manda una newslettere a cadenza periodica (mediamente un
> messaggio al giorno) ad una serie di contatti via mail
>
> 2) E allora perché passa in questa lista?
> Perché i messaggi vengono girati in lista dal sottoscritto. E' vero,
questo
> non si vede perché il mittente è quello di Altragricoltura e c'è un
> accorgimento tecnico dietro, ma questo spiega perché - ad esempio -
> scrivendo ad Altragricoltura chiedendo di cancellarsi loro non sapevano
che
> fare ed ovviamente non succedeva nulla, non si veniva disiscritti.
>
> 3) Sì, ma così si intasa la lista e poi quelle mail passano anche su altre
> liste.
> A parte il fatto che stiamo parlando di messaggi in tema con questa lista.
> E' sicuramente vero che aumenta il traffico, ma tutto sommato in termini
> accettabili essendo in media un messaggio al giorno. E' anche probabile
che
> passano su altre liste, ma nella lista consumo critico c'è un vantaggio
>
> 4) Ok, il vantaggio qual'è?
> Che la lista consumo critico di Peacelink ha un archivio aperto e
> consultabile dal web
> (http://lists.peacelink.it/consumocritico/maillist.html) che viene
> indicizzato dai motori di ricerca. Cosa significa? Significa che i motori
> di ricerca possono accedere, trovare i testi e farli risultare nelle
> ricerche. Insomma tutto quello che passa qui può essere trovato con un
sito
> tipo google e non è una cosa da poco se stiamo parlando di notizie poco
> diffuse. Questo con le altre liste non succede perché - ad esempio - se
> sono quelle gratuite di Yahoo o Domeus, ecc. - per una serie di motivi
> bieacemente commerciali - queste cose sono tecnicamente impedite. A
> Peacelink no.
>
> 5) Va bene, ma non si potrebbe fare un sunto e spedire solo gli indirizzi
> dove andarsi a leggere il resto?
> Certo e qui c'è un ragionamento di consumo etico da fare che forse fa
> rientrare tutta questa discussione nell'argomento della lista.
> Perché è evidente che dal punto di vista del consumo - e il consumo di
> servizi e prodotti tecnologici è uno dei temi centrali e poco esplorati
per
> il cambiamento di questa società - è meglio avere degli indici di ricerca
> piuttosto che ricevere tutte le mail moltiplicando le risorse per l'invio
> (del server di peacelink che veicola più mail da questa lista) e quelle
per
> la ricezione (di chi scarica la posta, le persone iscritte). Uno spreso,
> tecnicamente, al quale aggiungere quello del tempo di selezione dei
> messaggi desiderati.
> Ma è anche vero che:
> 1) a questo servono le policy, per indicare ciò che è in tema con la lista
> e ciò che non è (una mediazione tra la libertà d'espressione ed il diritto
> a ricevere sulla posta solo ciò che è in tema). E le mail di
> Altragricoltuza sono evidentemente in tema
> 2) per avere un servizio organizzato con degli indici serve materialmente
> un gruppo di persone che prende queste notizie e le mette sul web.
> L'appello qui è stato fatto da Nicoletta
> (http://lists.peacelink.it/consumocritico/msg02244.html)
>
> In più inviterei anche a valutare un altro aspetto, sempre di consumo
> critico. Poter leggere le notizie sul web, scegliendole, invece che
> riceverle dalla lista tutte, ha un costo molto differente a seconda di
> quale tipo di accesso si ha a internet (connessione col telefono o ADSL,
> piuttosto che utilizzo dall'ufficio) o di quale grado di confidenza col
> mezzo si ha. Tutto questo è stato speigato nell'ultima ricerca del Censis
> che spiega perché la maggioranza degli italiani ha un utilizzo della rete
> che riguarda soprattutto (e spesso solamente) la posta elettronica. Per
una
> serie di ragioni che vanno dal gap tecnologico ai costi di connessione. Ne
> consegue che - verosimilmente - per la maggioranza delle persone iscritte
> qui è un assetto tutto sommato accettabile.
>
> Vi va bene se affrontiamo una possibile soluzione a partire da questi
punti?
> MT
>
>
> --
>   "C'è soltanto una guerra che può permettersi il genere umano:
>    la guerra contro la propria estinzione"
>                                   (Isac Asimov)
>
> --
> Mailing list Consumo Critico dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi:
http://www.peacelink.it/webgate/consumocritico/maillist.html
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/consumo
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html
>
>