CITTA' DEL VATICANO, mercoledì, 7 gennaio 2009 (ZENIT.org).- La Caritas della Repubblica Democratica del Congo ha denunciato un massacro perpetrato il giorno di Natale ad opera dei ribelli ugandesi dell'Esercito di Resistenza del Signore (Lord's Resistence Army, LRA) nelle località di Faradje, Duru e Doruma, nella Provincia Orientale del Paese, che ha provocato almeno 400 morti.
“Tutto è iniziato il pomeriggio di giovedì 25 dicembre”, ha affermato il direttore della Caritas di Dungu-Doruma, Côme Mbolingaba. “Mentre assistevano a un concerto nella parrocchia cattolica il giorno di Natale, gli abitanti della località di Faradje, situata a 147 chilometri a est di Dungu, sono stati sorpresi da un'incursione delle truppe ribelli ugandesi dell'LRA, che hanno fatto irruzione nella chiesa e hanno assassinato decine di persone”.
I ribelli sono tornati la mattina dopo per completare l'eccidio. Almeno 150 persone hanno perso la vita a Faradje, mentre vari feriti sono stati trasferiti in aereo per ricevere assistenza medica nelle città di Dungu e Bunia.
Contemporaneamente, un altro attacco aveva luogo poco più a nord, nella località di Duru, a circa 90 chilometri a nord di Dungu, dove i ribelli hanno assassinato almeno 75 civili e dato fuoco alla parrocchia. A queste vittime si sommano altre 48 persone uccise in vari assalti registrati lungo la frontiera con il Sudan.
I ribelli hanno esteso i loro attacchi nelle città di Doruma e Gurba, dove hanno assassinato altre 213 persone. In quella zona, circa 6.000 persone si sono rifugiate nella chiesa cattolica, situata accanto a una pista di atterraggio.
Il direttore della Caritas di Dungu-Doruma ha diffuso un messaggio alle autorità congolesi per richiedere sicurezza nella zona e il ritorno alla normalità, sollecitando anche una risposta adeguata alle urgenti necessità delle popolazioni rimaste vittime dei saccheggi e degli incendi.
La rete Caritas, nel frattempo, continua a portare avanti il suo programma di assistenza umanitaria alle centinaia di migliaia di vittime del conflitto nel Nord Kivu. Il 14 dicembre, Caritas Dungu