Re: x Valentino



Ciao Valentino,
non è ripeto per spirito di divergenza ,ma ci sono delle contraddizioni in queste tue righe evidenti .
Già l' incipit del tuo essere contro ,mi sembra contradditorio in seno al fatto che ,sebbene non abbia una conoscenza specifica e di nomenclatura, ma i principi dell'elenco che hai riportato hanno come base una religione.
Questo è il primo punto,per non perdermi poi nell'accostamento che hai fatto ..la tendenza verso un piano conoscitivo mistico ,se non confinato ai ragionevoli limiti umani e della sua approssimazione sfocia in questa visione(riprendo le parole di Antony)di una classificazione del bene e del male ,dettata più che altro da condizionamenti che penso hai tu..perchè di fermi non con un punto di vista critico ma più che altro sei proprio  tu ,soggetto ad un'analisi superficiale dei contesti storici ,politici e delle evoluzioni sociali.
Ti giuro non condivido affatto i punti di vista come i tuoi che finiscono per decretare opinioni scettiche sulla scia di aver considerato settorialmente le singole situazioni, o permettimi sembri così sensibile alle problematiche dell'ambiente e semplichi ben altri concetti relativi alla sfera dell'uomo.
Hai riportato le responsabilità della Chiesa nel corso dei secoli, ma non centra nulla..hai costruito un castello su un cumulo di fiori in due righe .
Le responsabilità della Chiesa per essere stata ispiratrice delle Crociate , giustificato i re cattolici  , alleata della Spagna e del Portogallo nelle Americhe per non parlare della spartizione coloniale dell'Asia e dell'Africa e continuando potrei riferimi a molte altre sue evidenti mancanze ed ingiustize sono note a tutti.
La chiesa non è soltando un corpo mistico , è una istituzione secolare e in alcuni casi penso sia stata costretta in un mondo fatto di uomini che peccano a scegliere il male minore(non è una giustificazione).Può sembrare relativamente facile chiedere perdono per colpe commesse da altri in un lontano avant'ieri..ma c'è anche chi ha chiesto "perdono"e sebbene sia la prima a sostenere che il perdono non sigifica cancellare il passato ma di sicuro ha una portata elevata dalle conseguenze enormi .
Ricordo piacevolmente uno scambio di argomentazioni riportato da S.Romano in un libro di alcuni anni fa .
In pratica due intelletuali,uno ebreo "Lerner "e uno cattolico "Cardini" propongono i loro punti di visti in una sorta di disputa medievale sulle Crociate.
All'incalzare del primo dell'ammissione delle colpe evidenti della Chiesa ,risponde Cardini smontandolo e sgombrando il campo da false analogie ,ricordando come concetti quali la "tolleranza"erano estranei alla cultura medievale e che le Crociate sono anche diventate una tarda manipolazione dell'intelligencija europea di cui i nazionalisti arabi si sono impadroniti nelle ultime generazioni.I due sono nella loro disputa religiosa apparentemente avversari ma con vi è in rilievo una sorta di venerazione intellettuale per il Papa di entrambi.
Questo si tratta "riconoscere " il ruolo di una figura da te semplificata al limite dell'improponibile per chi ha una conoscenza non solo della storia .
Davvero pensi che chi ha il vantaggio di credere in una religione sia in uno stato di indottrinamento forzato!?L' intelligenza dell'uomo e di quella approssimazione del tutto intima che ogni uomo ha con Dio (chi vuole averla o riconosce di poter averla)dove la metti?!!
Se prendi ad esempio chi si fa saltare in aria..è indottrinamento forzato  che sfocia chiaramente nel fanatismo ,ma non concordo affatto che in una terra dove ogni pezzo di terra è un conteso frammento di storia, le ragioni siano di natura solo religiosa!
Per non parlare di quello che hai scritto sulla politica ,sport e religione..è davvero riduttivo..
Il tempo delle ideologie è finito  e i limiti te li crei tu ..l'esperienza religiosa,sportiva o la politica possono essere visti negativamente se prendi solo il cattivo ma tutte questi modi di espressione esistono per arricchire l'uomo e migliorare la nostra vita .
Mi sembri il classico ragazzo ,non è un offesa, che vive sulle  alture deserte  come le aquile.
 
 
Francesca
 
 


Valentino R <semjase at tin.it> ha scritto:
Ciao Francesca
 
Tengo a precisare che non sono contro la chiesa cristiana in particolare ma contro tutte le religioni, ad esclusione delle filosofie religiose come l'induismo, lo zoroastrismo, l'animismo e lo sciamanesimo, che comunque hanno dei limiti e dei dogmi come tutte le altre anche se molto meno evidenti.
Ricordati che polititica, sport di massa e religioni, sono da "sempre" istituzioni che servono a mantenere la gente rincoglionita e disattenta rispetto ai veri problemi dell'umanità e del pianeta, allontanandola dalla ricerca interiore ed alla vera scienza cosmogonica.
Con questa mia affermazione non sto scrivendo che il papa è un mistificatore e tutta la gente che segue la religione cristiana è bigotta, ma che egli è un promotore di dogmi e di concetti positivi e sinceri ma superati e fini a sè stessi, e la gente in genere si lascia fuorviare ed incanalare in queste forme-pensiero chiuse e poco evolute, anche se positive. In pratica: se una persona prega, fa meditazione o dona qualcosa in maniera incondizionata libera sempre energia positiva, ma questo vale indipendentemente dal vincolo religioso e dalle sue credenze, e dire che è giusto il cattolicesimo e non l'islamismo o il buddismo significa comunque creare barriere e formare limiti ideologici.
Sappiamo tutti cosa ha combinato la chiesa dal decimo al diciottesimo secolo in nome di dio e di gesù: milioni di morti tra guerre e persecuzioni, e spesso anche per futili motivi, ad esempio donne che curavano con le erbe o leggevano le carte venivano bruciate in nome di un dio superiore e giusto che non tollerava queste idiozie, che poi erano pratiche in uso da sempre, cioè da millenni prima dell'inizio del periodo cristiano.
Oppure guardiamo adesso cosa si fa in nome dell'Islam: ragazzini che si fanno saltare in aria convinti di andare in paradiso a trombare 12 vergini, bere alcool e potere esprimersi liberamente nell'aldilà, perchè i regimi islamici totalitari reprimono qualsiasi pensiero individuale.
Questo e molto altro sono state e sono tuttora le religioni, quindi il papa ne è comunque un paladino.
Riconosco che l'evoluzione delle persone permette ora rispetto ai secoli scorsi, un distacco ed un fanatismo nettamente minore, più senso scientifico e maggiore razionalità.
Quello che invece non accade adesso in Medio Oriente, ma sono convinto che le origini dei nostri malesseri siamo noi stessi, e come disse Semjase, una donna proveniente dalle Pleiadi che contattò negli anni settanta Eduard Billy Meier: (un contadino svizzero che scrisse il libro "Messaggio dalle Pleiadi")
"I limiti e le sofferenze dell'umanità, sono l'uomo stesso".
 
VR
 
----- Original Message -----
From: francesca giannetta
To: conflitti at peacelink.it
Sent: Thursday, February 02, 2006 11:13 PM
Subject: Re: X VALENTINO e ANTONY

Antony e Valentino non sarei intervenuta in una vostra discussione per il solo gusto di essere invadente o del dissenso retorico.. è molto più sottile il senso delle mie poche righe e Antony l'hai colto in pieno.
Il post l'ho apprezzato , ma in alcune parti è cedevole per un difetto di riferimenti più che di contenuti.
Nel parlarne mi dilungherei troppo rischiando di essere prolissa e fuori luogo,so che siamo su una sorta di "forum"ma il discorso è a due(in questo caso) e quindi niente triade.
 
Vi saluto ,Francesca.


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