Re: Tornando sul Manifesto



Marco Trotta wrote:
Dice che ha scritto a tutt* in "Re: Un giornale vergognoso: Il Manifesto -
Boicottalo"

 >Insomma, il boicottaggio, forse non e' la strategia migliore in un ambito un
 >tantino ancora recettivo come il Manifesto... anche se decisamente forse al
 >suo minimo storico.
 >
 >ciao Luis
 >
 >P.S. ritengo utilissimo questa discussione... perche' i disagi di un cattivo
 >giornalismo, devono essere espressi sempre e comunque con onesta'...

.
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Ovviamente rimane il fatto che si può essere in disaccordo con un giornale
che - con la stessa coerenza di cui sopra - decide di dare un peso relativo
ad una manifestazione di 50.000 persone in Italia nel giorno in cui la
scadenza è mondiale. Ma lo si chiami, almeno, col giusto termine:
disaccordo ideologico per chi confonde informazione e propaganda e pensa
che i movimenti di oggi possano trarre aiuto da una rappresentazione da
realismo sovietivo. Il Manifesto ha un'altra tradizione e questo movimento
è cresciuto al di fuori delle sconfitte storiche di quell'idea di sinistra.

MT

Ok... ritratto :-)... accetto la definizione! lo chiamo Disaccordo Ideologico, anche se, accettando i limiti del fatto che effettivametne sono un tecnico di computer piu' che un giornalista, ho lo strano disagio nell'aspettarmi dai giornalisti altro da quello di ALCUNE firme del manifesto.
Disagio che nasce dal comprendere se questa mia posizione e' ideologica o altra.

mi consolo con l'ultimo fantastico articolo di Portelli... e spendo volentieri 1.10E.

ciao Luis