[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]

R: I: MANUALE PER LA PROPAGANDA DI GUERRA



I luoghi comuni della disinformazione non verificati per incredibile
pigrizia, rifiutando sistematicamente fonti alternative, sono peggio dei
virus che gli USA vanno disseminando a livello biologico, nucleare,
politico, culturale nella loro guerra terroristica al resto del mondo. .
Simpatico, lo sfascio della federrazione attribuito a Slobo piuttosto che a
secolari brighe tedesche, del Vaticano e poi USA. Simpatica l'attribuzione
del turbamento dell'ordine federale a Slobo piuttosto che alla costituzione
separatista di Tito del 74 e al terrorismo secessionista di Nato-UCK-FMI.
Simpatica la colpevolizzazione di Slobo per la nascita di mafie e nuovi
ricchi, quando la mafia è dilagata in Serbia dopo la sua caduta, che ha
contribuito a determinare via narcotraffico UCK-Nato, (lo ha denunciato
addirittura Kostunica) e i nuovi ricchi sono un by-product (in Jugoslavia
prima di Djindjic ridottissimo) degli embarghi e permettere il contrabbando
in una certa misura resta l'unica maniera per far arrivare qualcosa da
mangiare alla gente. Carina la definizione di indifferenza per i bisognosi
da parte di un presidente che, nell'anno prima della sua rimozione a mezzo
embargo, minacce belliche e corruzione dell'intera opposizione, aveva
rimesso in piedi, senza crediti, un paese, ricostruendolo dalle macerie al
70%, garantendo sussidi ai disoccupati, salvaguardando l'autogestione,
difendendone la dignità, libertà, sopravvivenza dall'assalto capitalista e
neocolonialista, mantenendo i servizi sociali pubblici e gratuiti.
Ma i luoghi comuni, ahinoi, non si curano di approfondire e, a volte,
neppure di conoscere. E questo, quando ne va di mezzo l'integrità di una
persona sequestrata, rapita e incarcerata per sempre, e di un popolo
ingannato, decimato ed espropriato, è proprio grave.
Bassotto.
-----Messaggio Originale-----
Da: "Dk" <dragomir_k@libero.it>
A: <pck-yugoslavia@peacelink.it>
Data invio: martedì 2 ottobre 2001 14.44
Oggetto: Re: I: MANUALE PER LA PROPAGANDA DI GUERRA


> On 30 Sep 2001, at 12:51,
> In-reply-to: <000701c1499d$cf09bea0$6c780b3e@oemcomputer>
>
> > Si passera' in seguito all'individuazione, personalizzazione e
> >  demonizzazione del "Nemico". Negare o nascondere ogni legame passato o
> >  presente, economico o politico con il nemico.
>
> Ecco, _anche lui_ ci ha demonizzati. Siamo un millione di
> "intelettuali" nel mondo sparsi, e cca 2 in totale. Con diplome e
> lauree non più riconosciute.
>
> 13 anni di nazionalismo, che si negano, e nel tutto dove si può, viene
> il tema della benevolenza di quel personaggio; siccome la carta nel
> gioco è: difendere lui, come simbolo. Ok, capisco la simbologia.
> Difendetelo pure. Ottima cosa anche la rinascità di SPS, perchè no?
> Serve una onesta sinistra, e magari rivince le elezioni.
>
> Tante altre cose, trannè l'elementare difesa del sistema' (questo
> poteva fare quiunque, non solo il personaggio) erano in mezzo, che
> hanno creato l'amarezza della gente. Per citare solo alcuni:
>
> - turbamento del sistema federale da parte del personaggio, prima dello
> sfascio di SFRJ,
> - suo cinismo e indiferenza verso la popolazione,
> - nuovi ricchi e loro mafie
> - primitivismi
> - degrado ed entropia della opposizione
> - (lista è lunga)
>
> Dk
>