Missione Arcobaleno: estraneita` dell'ANPAs Emilia Romagna alle recenti polemiche.

["Anpas Emilia Romagna" <anpas@iperbole.bologna.it>]

In allegato vi invio un comunicato stampa del Comitato Regionale Emilia
Romagna dell'ANPAs riguardo le recenti polemiche sugli aiuti umanitari
nell'ambito della Missione Arcobaleno.
Vi preghiamo di renderlo pubblico il piu` possibile nelle forme e mezzi che
vi sono piu` opportuni e comodi. 
Ve ne siamo grati.
A Vostra disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti colgo
l'occasione per porgerVi i miei piu` distinti saluti
 
Per la Segreteria Anpas Regionale
        Gianluca Calzolari


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Oggetto: comunicato stampa
Missione Arcobaleno: estraneita` dell'ANPAS Emilia Romagna alle recenti
polemiche


In riferimento alle polemiche sollevate in questi giorni dagli organi di
stampa e dai media sulla Missione Arcobaleno riguardo i 900 containers fermi
al porto di Bari, il Ministro Jervolino ha "giustificato" il fatto
sottolineando l'imprevedibilita` della fine del conflitto quando tutto
faceva presagire un intervento ben piu` duraturo e ritenendo assolutamente
"normale", su migliaia di spedizioni, il mancato controllo di una parte di
esse in situazioni di tale emergenza. 

Senza entrare in polemica con le dichiarazioni del Ministro e della
Protezione Civile, ci preme qui sottolineare l'estraneita` dell'ANPAS Emilia
Romagna a questo problema e la trasparenza del suo intervento all'interno
della Missione. 

Fin dall'inizio e` stata ferma la scelta di non appoggiarsi a contingenti
ne' a mezzi dell'esercito per le spedizioni umanitarie, scelta che si e`
rivelata decisiva per l'efficacia del nostro intervento. Delle 21 spedizioni
dell'ANPAs Emilia Romagna due soltanto hanno utilizzato mezzi militari per
il trasporto del materiale nei campi; per tutte le altre la scelta e` caduta
su ditte e mezzi privati coinvolti e controllati direttamente dalla nostra
Associazione, mezzi che raggiungevano i campi di Kukes2, Durazzo, Comiso ed
altri in Macedonia senza ulteriori passaggi ne' soste prolungate nei porti. 

Anche il problema della raccolta sovrabbondante di generi alimentari e di
vestiario in rapporto alle reali necessita` e possibilita` di distribuzione
nei campi, che gia` a meta` della Missione Arcobaleno era parso evidente, e`
stato ovviato dal nostro Comitato Regionale con la scelta di trasferire
parte sostanziale dei carichi nei campi profughi di Sarajevo che ospitavano
rifugiati kossovari.

Questo operato e la piena collaborazione tra le diverse Pubbliche
Assistenze, le Organizzazioni di volontariato e gli Enti locali a livello
regionale che a noi si sono rivolti per il coordinamento degli aiuti ha
fatto si` che l'ANPAS Emilia Romagna non figuri fra le associazioni
coinvolte nelle polemiche e che abbia ricevuto da piu` parti, a cominciare
dallo stesso Ministero degli Interni e dalla Regione Emilia Romagna,
attestati di riconoscimento della propria affidabilita` e funzionalita`.      

Questa nostra presa di posizione ci sembra doverosa nei confronti di chi, in
primis tutte le nostre Pubbliche Assistenze, ha riposto fiducia nella nostra
Associazione e ha collaborato alla migliore riuscita dei nostri interventi. 


Il Presidente
Alvise Benelli