Clear Channel Radio chiarisce...

[bernardo parrella <berny@cybermesa.com> (by way of Alessandro Marescotti <a.marescotti@peacelink.it>)]

salve

visto che se ne e' parlato anche in questi spazi, per dovere di cronaca 
ecco il comunicato di chiarimento diffuso da Clear Channel Radio sulla 
lista di canzoni erroneamente indicate come 'censurate o vietate' nei 
propri circuiti radiofonici USA (testo inglese in fondo):

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San Antonio, Texas, 18 Settembre 2001...Clear Channel Communications, Inc. 
oggi ha diffuso il seguente comunicato in replica ad una serie di articoli, 
email e telefonate concernenti un supposto 'elenco di canzioni vietate' 
alle proprie emittenti radionofiche a seguito della tragedia che la scorsa 
settimana ha colpito New York, Washington e la Pennsylvania:


Clear Channel Radio non ha vietato la trasmissione di alcuna canzone alle 
emittenti radiofoniche aderenti al proprio circuito.

Clear Channel ritiene che ogni stazione vada considerato un medium di 
ambito locale. Spetta a direttore e manager di ciascuna emittente valutare 
il proprio mercato, considerare gli ascoltatori e decidere la scelta dei 
pezzi da trasmettere sulla base della loro sensibilita'. Direttori e 
manager devono tener conto del mercato locale onde decidere se, in che modo 
e per quanto tempo vada modificata o meno la scaletta delle canzoni in 
programma.

"Sull'onda di questa terribile tragedia, la comunita' commerciale dimostra 
vari livelli di ipersensitivita'" ha spiegato Mark P. Mays, presidente e 
CEO di Clear Channel. "Anche alcune societa' cinematografiche hanno 
modificato la programmazione prevista sulla base del diverso umore 
dell'America odierna. Clear Channel crede fermamente nel Primo Emendamento 
e nella liberta' d'espressione. Difendiamo e sosteniamo la massima 
espressione degli artisti. E sosteniamo anche lo staff e il management 
radiofonico in ogni decisione responsabile che assumeranno nei confronti 
dei propri mercati locali."

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>>San Antonio, TX, September 18, 2001...Clear Channel Communications, Inc.
>>(NYSE:  CCU) today issued the following statement as a result of numerous
>>stories, emails and calls concerning an alleged "list of banned songs" on
>>its U.S. radio stations following last week's tragedy in New York,
>>Washington and Pennsylvania:
>>
>>"Clear Channel Radio has not banned any songs from any of its radio
>>stations.
>>
>>Clear Channel believes that radio is a local medium.  It is up to every
>>radio station program director and general manager to understand their
>>market, listen to their listeners and guide their station's music selections
>>according to local sensitivities.  Each program director and general manager
>>must take the pulse of his or her market to determine if play lists should
>>be altered, and if so, for how long.
>>
>>'In the wake of this terrible tragedy, the nation's business community is
>>responding with a degree of hypersensitivity," explained Mark P. Mays,
>>President and Chief Operating Officer of Clear Channel.  "Even some movie
>>companies have altered some of their release schedules in light of the mood
>>in America today.   Clear Channel strongly believes in the First Amendment
>>and freedom of speech.  We value and support the artist community.  And we
>>support our radio station programming staff and management team in their
>>responsibility to respond to their local markets.'"