[Date Prev][Date Next][Thread Prev][Thread Next][Date Index][Thread Index]
OGNI ANNO 5 MILIONI DI BAMBINI MUOIONO DI FAME, LE RESPONSABILITA' DEL GOVERNO ITALIANO
- Subject: OGNI ANNO 5 MILIONI DI BAMBINI MUOIONO DI FAME, LE RESPONSABILITA' DEL GOVERNO ITALIANO
- From: "Davide Bertok" <davide at bertok.it>
- Date: Thu, 09 Dec 2004 17:58:32 +0100
- Priority: normal
Partito Umanista - Comunicato
Roma, 8 dicembre 2004
RAPPORTO FAO
OGNI ANNO 5 MILIONI DI BAMBINI MUOIONO DI FAME.
LE RESPONSABILITA' DEL GOVERNO ITALIANO.
Rapporto FAO: Cinque milioni di bambini all'anno, al di sotto dei
cinque anni, muoiono di fame nel mondo. 852 milioni di persone sono
sotto alimentate, di cui 815 milioni vivono nei paesi
sottosviluppati. Il numero di persone che soffrono per la
malnutrizione nel mondo continua ad aumentare al ritmo di quattro
milioni all'anno nei paesi in via di sviluppo, nonostante che nel
vertice mondiale per l'alimentazione, tenuto a Roma ormai 8 anni fa,
si fosse fissato l'obiettivo di ridurre della metà, entro il 2015, il
numero dei morti per fame nel mondo.
Le responsabilità sono a livello mondiale, ma tra queste spiccano,
tra le altre, quelle del governo italiano.
La finanziaria che sta per essere varata appare, alla luce di questi
dati, un capolavoro di egoismo berlusconiano.
- Con la nuova finanziaria il governo italiano azzera il contributo
di 100 milioni al Fondo Globale per la lotta all'Aids e allo stesso
tempo agevola con 110 milioni di euro l'acquisto di decoder
televisivi, favorendo esplicitamente gli affari privati del
presidente del consiglio dei ministri.
- Si continuano a tagliare i fondi alla cooperazione: 15% in meno
nella finanziaria del 2004 e ben 250 milioni di euro in meno nella
manovra correttiva nel luglio scorso.
- Il governo firma accordi internazionali e poi li disattende, come
nel caso degli impegni per i fondi globali su AIDS e Piano per
l'Acqua.
- L'Italia ha firmato l'accordo di Kyoto sulla riduzione delle
emissioni inquinanti e non lo attua.
- Su 100 euro spesi dallo Stato sull'immigrazione, se ne spendono 85
per misure repressive e di polizia e nemmeno 1 euro per programmi di
cooperazione che vedano come protagonisti le comunità di immigrati.
- Si stanziano nella finanziaria di quest'anno 1 miliardo e 200
milioni per le missioni militari come quelle in Iraq, fuori dalla
legalità internazionale, spacciandole per missioni umanitarie e di
pace.
La tenacia con cui i "visi pallidi" berlusconiani che abbiamo al
governo difendono i loro interessi particolari assume, di fronte alla
scomparsa di tanti milioni di bambini, una connotazione veramente
tragica.
Solo questo basterebbe per mandarli a casa. Subito.
Carlo Olivieri
Segreteria Stampa Nazionale
tel/fax 06.2147574 - fax 1782765615
uffstampa-p.umanista at libero.it
Partito Umanista
via Michele Bonelli 4c - 00168 Roma
tel. e fax 06.5500620
www.partitoumanista.it