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Re: Le risposte dei parlamentari



L'onorevole in questione non conosce la lingua italiana. Nel modo in cui si
è espresso ha confermato di essere cosciente di aver violato la
Costituzione: "con il mio voto penso di aver violato affatto la
Costituzione". Per affermare i contrario avrebbe dovuto scrivere : "con il
mio voto penso di NON aver violato affatto la Costituzione".

Ma forse voleva proprio dire che l'ha violata consapevolmente e comuqnue lui
la poltrona ce l'ha e se la tiene!

Eduardo Missoni

----- Original Message -----
From: "Davide Bertok" <davide.bertok@adriacom.it>
To: <pace@peacelink.it>
Sent: Thursday, November 22, 2001 10:39 PM
Subject: Re: Le risposte dei parlamentari


"Io sono stato votato e dei voti che ho preso me ne faccio quel che
voglio, almeno fino alla prossima scadenza"
Con questo alcuni parlamentari sono riusciti anche a organizzare
una legge truffa e un colpo di stato "legalizzato".
Italia, inizio anni '20
(e badate che non so a che partito appartenga il parlamentare di
cui sotto...)
Davide

On 22 Nov 2001, at 20:52, Beatrice wrote:

> So bene che non dovrei, ma scusate ritengo necessario che voi leggiate
> le parole espresse dall'Onorevole Foti senza che vi vengano trasmesse
> da me, ma come lui stesso le ha scritte.
>
> "Gentile Beatrice,
> con il mio voto penso di aver violato affatto la Costituzione.
> Lei è libera di rimanere contraria alla partecipazione dell'Italia al
> conflitto in essere, purtuttavia la mia decadenza da parlamentare non
> la può pronunciare Lei. Per quanto autorevole il Suo rimane un voto,
> chi scrive è stato eletto con 44997 voti preferenziali: direi che ho
> ancora un buon margine di voti per rimanere in carica. Quanto alla
> poltrona, stando alla Sua acidità, credo sia Lea ad occuparne una che
> non la mette a Suo agio
>
> Tommaso Foti"
>