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[Pace] Ucraina-Russia: ancora attacchi su infrastrutture energetiche, accordi violati, salta a Riad la dichiarazione congiunta Russia-Usa

Difesa russa: tre attacchi ucraini alle infrastrutture durante i colloqui, "impossibile fidarsi di Zelensky"

Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che l'Ucraina ha lanciato tre attacchi alle infrastrutture energetiche civili russe mentre i funzionari russi e statunitensi tenevano colloqui in Arabia Saudita su un possibile accordo di cessate il fuoco. In un comunicato, il ministero ha affermato che lunedì l'Ucraina ha lanciato attacchi contro infrastrutture di proprietà della società statale Rosseti, contro la stazione di distribuzione del gas di Svatovo nell'Ucraina orientale controllata dalla Russia e contro un impianto di stoccaggio sotterraneo del gas in Crimea. La Russia ha dichiarato di aver concordato una moratoria sui propri attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine dopo una telefonata tra il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, avvenuta martedì della scorsa settimana.

L'Ucraina non ha dichiarato una moratoria simile, ma ha detto che sarebbe disposta a farlo se venisse raggiunto un accordo formale che ne definisca i termini precisi. “Continuando i suoi attacchi quotidiani alle infrastrutture energetiche russe, (il presidente ucraino) Zelensky sta confermando la sua indisponibilità a raggiungere un accordo e l'impossibilità di fidarsi delle garanzie che potrebbe dare per il rispetto di eventuali accordi”, ha dichiarato il Ministero della Difesa nella sua dichiarazione.

Fonte: Rainews 


Mosca: saltata la dichiarazione congiunta con gli Usa "a causa della posizione dell'Ucraina"

Fonte: Rainews 

Le delegazioni di Russia e Stati Uniti avevano concordato il testo di una dichiarazione congiunta al termine dei colloqui di Riad. Il documento doveva essere distribuito dal Cremlino e dalla Casa Bianca oggi 25 marzo (così aveva detto alla Tass una fonte della delegazione russa). Ma salta tutto - dicono i russi - a causa della posizione di Kiev. 

Ucraina: Zelensky, guerra portata da Russia ed è lì che va respinta

"Ogni giorno, ogni notte sotto missili e droni russi, ogni giorno di questa guerra significa perdite, dolore, distruzione, cose che l'Ucraina non ha mai voluto. La guerra è stata portata dalla Russia, ed è in Russia che la guerra deve essere respinta. Devono essere costretti alla pace, devono essere pressati finché non si raggiunge la sicurezza". Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Fonte: Rainews