[Pace] "La Nato teme l'attacco". La disinformazione occidentale sulla Russia ignora i dati militari: la Nato supera di undici volte le spese belliche della Russia

[Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.org>]

Riportiamo un tipico esempio di cattiva informazione. La disinformazione è di solito destinata a un pubblico di persone impreparate e prive delle conoscenze di base su alcuni argomenti. 

È stata infatti diffusa una grottesca ipotesi militare di una Nato in allerta per un attacco russo. Ritorniamo su dati già diffusi per smontare la propaganda e gli allarmismi.

La Russia ha infatti una spesa militare pari al 5% del totale mondiale. La Nato è al 55%. La Nato è undici volte sopra la Russia. Gabrielius Landsbergis non lo dice ma offre spunti per titoli fantasiosi come "La Nato teme l'attacco".

Se la gente fosse più informata e conoscesse questo dato, stenderebbe un velo pietoso sulle esternazioni di Gabrielius Landsbergis. 

Occorre contrastare la propaganda militare e favorire la corretta informazione. 

Alessandro Marescotti a.marescotti at peacelink.org 

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Dal Messaggero 

Russia in affanno in Ucraina, ma la Nato teme l'attacco. «Macchina da guerra sempre pericolosa»

Seppure l'esercito russo ha subito gravi perdite in Ucraina e, a quasi tre anni dal lancio dell'invasione su vasta scala, i suoi soldati restano bloccati in una guerra brutale e infinita, l'Occidente non può dormire sonni tranquilli. Un'analisi dI Business Insider sottolinea: «Mosca ha ripetutamente minacciato l'alleanza Nato e la Russia è sul piede di guerra, sta ricostruendo e ricostituendo il suo esercito, producendo più armi e persino unendo le forze con nazioni ostili all'Occidente». Gabrielius Landsbergis, che fino alla fine dell'anno scorso ha ricoperto la carica di ministro degli Esteri della Lituania, paese membro dell'Unione Europea e della Nato confinante con la Russia, ha parlato con Business Insider di come la Russia abbia investito molto nella sua macchina da guerra.

I russi «non stanno solo riparando i carri armati dal campo di battaglia, ma ne stanno anche costruendo - ha detto - Stanno costruendo droni e hanno avuto anni per testare e sperimentare». Hanno sperimentato combattimenti moderni su larga scala mentre l'Occidente si è concentrato di più sull'antiterrorismo che sulla preparazione per una guerra importante con un avversario quasi alla pari, lasciando che alcune competenze necessarie per i primi si atrofizzassero. «Direi che la Russia è probabilmente più pericolosa che mai», ha aggiunto Landsbergis.

Fonte:

https://www.ilmessaggero.it/schede/russia_attacco_nato_guerra_ucraina_cosa_sta_succedendo-8642462.html