Re: [pace] Beati i Costruttori di Pace e la lotta armata in Siria

[Lorenzo Dellacorte <l_coortis at yahoo.it>]

In queste occasioni i veri finanziatori occulti di tante "sante" organizzazioni gettano la maschera e si schierano!!

---

Da: Borghi Franco <xenos at iii.it>
A: pace at peacelink.it
Inviato: Lunedì 12 Novembre 2012 21:34
Oggetto: Re: [pace] Beati i Costruttori di Pace e la lotta armata in Siria



 

...anch' io sono sbalordito dalle dichiarazioni della Roveroni che fa parte dei BEATI COSTRUTTORI DI PACE. Ha parlato a titolo personale e dell' associazione Beati Costruttori di Pace? Nella seconda ipotesi sarei ancor più sbalordito ed amareggiato e profondamente contrariato.- Attendo chiarimenti  dai vertici dei Beati Costruttori di Pace.

 

Franco 

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BORGHI Franco
Via Frescobaldi 13 - 44042 CENTO  (FE)
Tel. 051.6836715- Fax 051.18895462
Cell. no 348.3802633
Reply to: xenos at iii.it  -  farabir at iii.it

 

 

----- Original Message -----

From: "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>

To: <pace at peacelink.it>

Sent: Monday, November 12, 2012 8:05 PM

Subject: [pace] Beati i Costruttori di Pace e la lotta armata in Siria

Da Beati i Costruttori di Pace a Beati Coloro che Imbracciano il Mitra.

Dato che sarebbe legittimo usare le armi in Siria perché Annalisa Roveroni
non apre un conto corrente per acquistare armi e le invia in Siria? E
magari si fa anche reclutamento di un po' di volontari?
E perché non apriamo scuole di addestramento all'uso delle armi?
E perché non ci addestriamo alla guerriglia?
Se una cosa è giusta facciamola fino in fondo, senza mezze misure.

Secondo me siamo al delirio, specie se tutto questo coinvolgesse una
associazione che si chiama (lo sottolineo perché le parole hanno ancora un
significato): BEATI I COSTRUTTORI DI PACE

Prendo le distanze da simili iniziative!
Spero che Beati i Costruttori di Pace prendano le distanze da queste cose,
così come ha fatto l'Unicef verso le iniziative non chiare di questi
giorni.

Chi vuole fare la "rivoluzione armata" al fianco dei miliziani con le armi
pagate dall'Arabia Saudita è libero di farlo. Io sono distante anni luce
da tutto questo. Che storia assurda!

Alessandro

PS - i guerriglieri siriani sono sostenuti dalla monarchia assoluta
saudita; chi impugna le armi contro il dittatore siriano ha l'appoggio di
dittature non meno crudeli di quella siriana, vedere qui sotto...

-- I carbonari del cinema saudita con la cinepresa sotto la tunica ---
Nel regno i film sono praticamente proibiti, un gruppo organizza sale
clandestine
http://www.lastampa.it/2012/10/28/esteri/i-carbonari-del-cinema-saudita-con-la-cinepresa-sotto-la-tunica-Yro8jg0avTP8g2q9t7TI3O/pagina.html



> Vari amici ci hanno segnalato il delirio della signora Roveroni
> sostenitrice della marcia "per i bambini siriani" del 17 novembre (lei e
> la Rizzo sono sotenitorici dell'opposizione ARMATA in Siria: esattamente
> come Arabia Saudita, Turchia, usa, Terzi ecc)), Roveroni che in una
> lettera alla lista dei Beati i costruttori di Pace e ad Alex Zanotelli
> parla di me (vedrete poi perché) e poi al plurale dice che siamo come i
> nazisti. Già questo messaggio vergognoso mi era stato segnalato da
> un'altra amica.
>
> Io ho scritto ai moderatori della lista (non so però se è passato), quanto
> segue. Intendo comunque divulgare la cosa alla stampa. E' davvero troppo
> che chi sostiene che i gruppi armati in Siria stiano solo difendendo i
> manfestanti civili (cosa che non dice più nemmeno Al Jazzera)
> e quindi in pratica sostengono una guerra che sta uccidendo i siriani in
> tanti modi, si permettano di dare dei nazisti a chi denuncia le loro
> falsità (ad esempio essersi appropriati del marchio Unicef e Alto
> Commissariato, mettendoli fra gli organizzatori della marcia quando non
> hanno nemmeno aderito, come ho appurato. Insomma, usano i bambini e anche
> i marchi).
>
> sI NOTI ANCHE CHE QUESTE PERSONE CHE CONTINUANO A INSULTARE (LA rOVERONI,
> LA mARY RIZZO) IO NON LE HO MAI INSULTATE, ovviamente.
>
> Ecco quel che ho scritto alla lista Beati. Se la tipa non ritratta vorrei
> trovare un avvocato gratuito (le guerre ci fanno andare in bolletta) per
> querelarla (poi ce ne sono anche altri da querelare). Marinella
>
>
> Salve, alcuni iscritti alla lista Beati mi segnalano che la signora
> Roveroni, urtata per un mio articolo
> http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=1114 nel quale denunciavo l'uso
> abusivo del marchio Unicef da parte dalla marcia del 17 novembre che non è
> per i bambini siriani (la organizzano persone che sonovicinissime ai
> gruppi armati della cosiddetta opposizione, i quali fanno tutto meno che
> proteggere i civili, ormai è evidente anche ai grandi media), scrive,
> poche righe dopo avermi citata, che
> Sono come quelli che durante l'Olocausto degli ebrei dicevano che le voci
> che giravano in Europa sullo sterminio erano chiacchiere inventate e che
> Hitler e Mussolini erano sempre meglio di quel grassone capitalista e
> imperialista di Churchill. Erano o no "nazional-socialisti"? Sovranità e
> socialismo!
>>
>>Mi ritengo gravemente offesa da queste insinuazioni. Questo è linciaggio
>> e vi prego di richiamare la signora in oggetto. Io NON L'HA MAI OFFESA,
>> né l'ho mai nominata in un articolo. Segnalo fra l'altro che anche i
>> siriani che non si conformano alla loro narrazione (filo-opposizione
>> armata) sono addirittura minacciati, alcuni hanno dovuto ricorrere alla
>> protezione della polizia.
>>
>>Ecco il messaggio che manderei alla signora, ma dovete agire anche voi.
>> Purtroppo non posso iscrivermi anche alla lista dei beati, sono già
>> troppo presa dalle attività antiguerra che mi sottraggono buona parte del
>> tempo che dovrei dedicare al lavoro e ad altri attivismi. Cordialmente
> Marinella Correggia
>
> Signora Roveroni,
> visto che io non accuso mai voi come singoli di qualcosa, e visto che poi
> non sono su facebook e non mi posso difendere (spendo già abbastanza tempo
> e risorse così) sarei grata se anche voi non faceste attacchi ad  personam
> e di quella tremenda portata. Del resto succede anche a molti siriani in
> italia che non aderiscono alla vostra narrazione e che sono stati
> minacciati e insulktati. ma è inaccettabile e Lei deve ritirare
> pubblicamente quanto ha detto. basta con questi mezzucci.
> Io non sono affatta attenta alla geopolitica come Lei pensa, sono da
> sempre (non credo che lei lo sappia m,a non importa) impegnata non solo
> contro le guerre ma contro le sofferenze. Ed è per questo che non capisco
> il vostro atteggiamento.
> 1) PErché continuate a ripetere  che gli armati proteggono la popolazione,
> e parlate ancora del "dititto umano all'autodifesa"? I civili sono oggetto
> di attacco da parte degli armati!! Perché ingannate così per i vostri fini
> politici anche le maestre che parteciperanno alla marcia? Perché
> strumentalizzate i bambini (del resto circolano moltissime foto di bambini
> usati dall'opposizione, ritratti con fucili ecc). Ma non vede le notizie
> ormai perfino dei media ufficiali? Attentati con molti morti, stragi,
> rapimenti, uccisioni, sabotaggi, un paese in malora, folle che scappano da
> aree occupate dai "ribelli". Perché NON denunciate MAI questo?
> 2) mi dice quali sono le Sue fonti nell'affermare che ogni giorni
> centinaia di civili (ma fossero a che decine o unità) sono uccisi dagli
> aerei governativi? Perché invece altre fonti affermano che gli aerei
> quando volano colpiscono in modo mirato gruppi di armati che oltretutto si
> nascondono in aree residenziali, altro che proteggere i civili?
> 3) Perché volete la soluzione armata anziché un negoziato che abbia come
> sbocco la fine degli scontri e le elezioni?
> sono semplicemente sconvolta dalla vostra malafede
> mai nelle guerre rpecedenti ne avevo vista tanta
>
>
>
>
> ________________________________
>  Da: stefania russo <stefruta at yahoo.es>
> A: Brandi Enzo <brandienzo at libero.it>; Elbano <elbano9 at yahoo.it>; Boylan
> Patrick <patrick at boylan.it>; Marinella <mari.liberazioni at yahoo.it>
> Inviato: Lunedì 12 Novembre 2012 14:13
> Oggetto: Rv: Rispondere al delirio (fate girare)
>
>
> Vi giro quanto ci ha a sua volta girato Piero Pagliani.
> Sto aspettando marinella per capire che provevdimenti prendere, vorrei
> parlarne con un avvocato. Che ne pensate?
>
> ----- Mensaje reenviado -----
> De: "p.pagliani at agora.it" <p.pagliani at agora.it>
> Para: p.pagliani at agora.it
> CC: Mari Cor <mari.liberazioni at yahoo.it>; Piero Pagliani
> <p.pagliani at agora.it>; stefania russo <stefruta at yahoo.es>
> Enviado: Lunes 12 de noviembre de 2012 12:11
> Asunto: Rispondere al delirio (fate girare)
>
> Ciao ragazze,
>
> leggete qui sotto anche se magari già immaginate.
> Non so se sono deliranti, o agenti diretti dei servizi oppure deliranti
> usate dai servizi. La lettera che segue lascia a bocca aperta per il
> numero di falsità, per i contorcimenti capziosi del ragionamento.
> Addirittura per la stupidità.
> La
>  Rete No War deve rispondere immediatamente.
> E deve inviare una nota a Zanotelli (che come vedete è in CC) e ai Beati i
> costruttori di pace.
> Penso che Marinella sia la persona più indicata per rispondere ma non deve
> farlo con argomenti personali (anche se è volgarmente attaccata), bensì
> con argomenti generali e, secondo me, sottolineando proprio l’aspetto
> “pacifista” della nostra posizione (che poi sia anche, ed in primis,
> antimperialista non deve essere necessariamente il dato più evidente ora -
> dobbiamo prenderli in contropiede).
> Che ne dite?
>
> Piero
>
> ----Messaggio originale----
> Da: gruppo11.roveroni at yahoo.it
>
> Data: 9-nov-2012 2.52
>
> A: "ml-beati at beati.org"<ml-beati at beati.org>
>
> Cc: "alex.zanotelli at libero.it"<alex.zanotelli at libero.it>
>
> Ogg: [Ml-beati] bandiere e loghi: la Siria e l'Italia libere a Bologna!
>
>
>
> In questo momento e' importante organizzare - e aderire - alla Marcia,
> abbiamo avuto oltre 18 mesi per discutere e ciascuno in coscienza faccia
> un po' quello che crede. A chi la vuole boicottare rispondo:
> 1) E' inutile che si prenda a pretesto il fatto che l'opposizione al
> regime del dittatore Assad sia (anche) ARMATA per delegittimare loro e noi
> che li sosteniamo. Rispondo a quelli che si nascondono dietro ad una
> malintesa e strumentalizzata nonviolenza che esiste il diritto
>  umano
> fondamentale all'autodifesa, è un diritto naturale, che preesiste cioe' ad
> ogni diritto positivo. Lo Stato (e l'ONU) dovrebbe appunto esistere per
> evitare che le persone per difendersi dall'oppressione e dalla tirannide
> facciano ricorso alle armi e alla violenza. In questa situazione, i
> Siriani con la bandiera con le stelle rosse hanno il sacrosanto diritto di
> difendersi almeno da soli, e noi abbiamo il dovere di chiedere all'ONU che
> intervenga con i caschi blu e una no-fly zone. E' davvero incredibile che
> la signora Marinella Correggia e compagni/e negazionisti della genuinità
> della rivoluzione siriana (e delle responsabilita' sanguinose del regime)
> vedano solo regie straniere degli stati "imperialisti" cattivi contro
> quelli secondo loro "buoni" e non allineati - che sarebbero nientemeno che
> la Russia, l'Iran, la Siria! - e non invece le bombe scaricate dagli aerei
> di Assad che fanno centinaia di
>  vittime OGNI GIORNO UNA CARNEFICINA! Sono
> come quelli che durante l'Olocausto degli ebrei dicevano che le voci che
> giravano in Europa sullo sterminio erano chiacchiere inventate e che
> Hitler e Mussolini erano sempre meglio di quel grassone capitalista e
> imperialista di Churchill. Erano o no "nazional-socialisti"? Sovranità e
> socialismo! Sempre meglio degli islamisti che potrebbero andare al potere.
> Ma come la mettiamo con la teocrazia
> iraniana amica della cricca di Assad? Beh, è contro i sionisti! C'è sempre
> una giustificazione ideologica, per reggere le proprie distorte
> impalcature mentali contro ogni evidenza, senso di giustizia e compassione
> umana.
> Perché non denunciate l'Iran e la Russia che stanno armando e aiutando
> lo sterminio del popolo siriano? Perché siamo contro le guerre della
> NATO. I ribelli devono deporre le armi e "dialogare". Ma i siriani non
> ne vogliono più sapere di Assad!!!
>  Per loro non esiste piu' come
> presidente, li sta uccidendo e sta distruggendo il loro Paese! No, si
> sbagliano, noi siamo pacifisti e bisogna dialogare con Assad!
> E coloro che seguono questi sragionamenti e intanto vanno a celebrare le
> marce contro i massacri di 20 anni fa senza scrivere e fare almeno una
> manifestazione contro quelli di oggi, stanno diventando cinici
> amministratori di un passato glorioso e ammuffito perche' non rinnovato
> di idealità, coraggio e giustizia!2) sull'UNICEF, questa
> organizzazione intergovernativa ha ritirato l'adesione da qualche
> giorno- non è stato mai usato il logo "abusivamente", come dei ladri,
> come scrive per screditare la Correggia! Basta leggere qui sotto quello
> che scrivono Alessandra Raggi e Mary Rizzo, del comitato organizzatore
> della manifestazione, persone serie e che si stanno dedicando
> splendidamente per aiutare i BAMBINI e tutto il popolo siriano
>  che lotta
> per la propria libertà. Perche' quel macellaio di Assad, non saprei come
> altro definirlo, ha fin dall'inizio pensato di stroncare sul nascere la
> rivolta ammazzando I BAMBINI che avevano osato protestare e scrivere
> frasi sui muri contro di Lui!!! Ecco perche' i bambini! Perche' ogni
> genitore, ogni madre, che ama il propri figli come e più della propria
> stessa vita, non ha messo al mondo degli SCHIAVI, degli esseri senza
> dignità, senza diritti, buoni solo per lavorare zitti, per patire muti.
> Per essere torturati, imprigionati senza colpa e scomparire, o essere
> costretti a fuggire. Ogni bambino ha il diritto di vivere e di diventare
> adulto, in liberta'. Questa - come tutti i moti spontanei - è una
> rivoluzione nata dai giovani, dai ragazzini: ve li ricordate, voi che
> ora scrivete contro i bambini con la bandiera con le stelle rosse per la
> Siria Libera, i bambini palestinesi,
>  dell'Intifada? Ragazzini, Giovani,
> Bambini, generosi e coraggiosi! Abbiamo in Italia, bambini e bambine
> generose e solidali che andranno a Bologna il 17, in Piazza Maggiore, e
> il giorno prima a Roma, con l'Unicef o senza l'Unicef! Con le loro
> maestre e genitori. Davvero, in fin dei conti, noi non dobbiamo essere
> molto coraggiosi, qui in questa Italia chiusa in se stessa e
> anestetizzata.
> Non dobbiamo temere - a Damasco è essere certi - che ammazzino i nostri
> parenti, in Siria, se ci esponiamo nelle manifestazioni piene di spie
> del regime, qui in Italia!Ci sono ancora pacifisti e cittadini
> democratici? Chi c'è, scriva al comitato!
>
> Annalisa Roveroni
> Contatti per informazioni e adesioniTelefono: +39 347-7129329
> / 377-9505717 Email: comitato17novembre2012 at gmail.com


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