Una precisazione su Lakhdar Brahimi



In un' altra lista mi e' giunta questa precisazione sulle parentele di Braihmi descritte su La Stampa:
Beh, imparentato con la famiglia reale saudita ...

La figlia di Lakhdar Brahimi - Rym, ex giornalista della CNN - in realtà ha sposato uno dei principi di Giordania - appunto Ali bin al Hussein, uno dei figli dello scomparso re Hussein, e fratellastro dell'attuale re Abdallah.

Che poi la famiglia hashemita (quella dei re di Giordania) sia originaria della Penisola Arabica è un altro paio di maniche.

E i "sauditi" non c'entrano nulla ...

Che giornalisti italiani scrivano cose del genere non mi meraviglia affatto, purtroppo.

Che la fonte della notizia sia Al Akhbar - quotidiano libanese, e pure uno dei migliori - invece sì. Ammesso che sia vero.

Ornella


Date: Sun, 12 Aug 2012 21:58:30 +0100
From: elbano9 at yahoo.it
Subject: [nowaroma] Brahimi,possibile successore di Annan, imparentato con la famiglia reale saudita
To: pace at peacelink.it; nowaroma at googlegroups.com

La successione di Annan con il diplomatico algerino Brahimi era considerata scontata, tanto che il Consiglio di Sicurezza l' avrebbe gia' discussa anche se ancora non ufficialmente accettata. Sembra pero' che la Siria abbia contestato la parentela del futuro mediatore con la famiglia reale saudita.
 
Inoltre martedi' e mercoledi' prossimo alla Mecca, dove sara' presente anche la Turchia assente invece dalla Lega Araba, si discutera' probabilmente di Siria e uscira' qualche proposta precisa per aumentare gli aiuti ai ribelli.
 
Agosto e' il mese della svolta che Nato e Petromonarchie vogliono assolutamente. Probabilmente la richiesta di una no-fly zone che protegga i profughi,non importa se ci sara' bisogno di qualche contorsione logica o linguistica per giustificarla.
Le batterie mediatiche sono gia' pronte. Prepariamoci anche noi.
 
Marco
 
Il probabile successore di Annan imparentato con la famiglia reale saudita.
 
La diplomazia ha ripreso a girare a pieno ritmo, dopo il fallimento della missione di Kofi Annan e del suo piano di pace in sei punti. Nessuno è stato rispettato. I trecento osservatori delle Nazioni Unite sono stati ritirati in sordina, mentre luglio diventava il mese più sanguinoso della guerra e civile e agosto si avvia a superarlo.
 
La scelta del successore dirà che strada prenderà la nuova missione Onu, che dovrebbe essere abbinata a quella della Lega Araba. Candidato sicuro alla successione sembrava il 78enne algerino Lakhdar Brahimi, decano delle missioni di pace. Damasco è insorta. Ha sottolineato, rivela il quotidiano libanese Al Akhbar, come Brahimi sia imparentato con la famiglia reale saudita (la figlia ha sposato il principe Ali Bin al Hussein), arcinemica di Bashar al Assad.