Intervento di Annalisa Roveroni



Trasmetto questa email di Annalisa Roveroni.


-------------------------- Messaggio originale ---------------------------
Oggetto: I: Re: [pace]chi e' fuori policy sulla Siria?
Da:      "a_roveroni at libero.it" <a_roveroni at libero.it>
Data:    Mar, 17 Luglio 2012 10:33 pm
A:       "peace link" <pace at peacelink.it>
         lorenz.news at yahoo.it
         "Alessandro Marescotti" <a.marescotti at peacelink.it>
Cc:      "beati costruttori di pace" <beati at beati.liste.org>
--------------------------------------------------------------------------

vi ritrasmetto la mia risposta a Marescotti perche' oggi pomeriggio non e'
passata in lista pace di peacelink, come spesso accade ultimamente...se
riuscite a risolvere il problema,
grazie e saluti cordiali
annalisa

>----Messaggio originale----
>Da: a_roveroni at libero.it
>Data: 17/07/2012 16.16
>A: <pace at peacelink.it>
>Ogg: R: Re: [pace] Mary Rizzo e&#39; fuori policy
>
>Ti contesto, veramente Marescotti stravolgi quello che diceva Mary Rizzo!
Lei
>non ha sostenuto di essere a favore della lotta armata!
>Dove l'ha scritto per favore?
>Lei ha scritto che la gente in Siria, che vive nei villaggi assediati dalle
>truppe governative, considera in molti casi quelli dell'ESL, quelli che
usano
>le armi, dei difensori.
>Mary Rizzo ha quindi solo riaffermato una costatazione che io stessa facevo.
E
>che tu avevi bollato come propaganda (a favore degli insorti). Ma anche in
>questo caso si tratta solo di una legittima lettura della realta'. Per te
sono
>favole che esistono i disertori che difendono la popolazione contro i
crimini?
>Non ho detto che esistono solo loro, ho scritto "prettamente" difensive.
>E' pero' anche vero che la situazione si e' andata progressivamente
>deteriorando e radicalizzando, come ha recentemente affermato pubblicamente
p.
>Dall'Oglio, ma questo spostamento politico verso posizioni piu' radicali e
>violente e' soprattutto conseguenza della violenza repressiva del regime e
>responsabilita' della comunita' internazionale democratica - nel vostro
>piccolissimo anche di peacelink con il suo appello sciagurato! - che e'
rimasta
>politicamente neutrale e inattiva se non direttamente filo-Assad. Ti ricordi
>nella lista di quanti mi rispondevano affermando che il regime ha tutto il
>diritto di difendersi, di usare la forza, contro quelli che vogliono
>rovesciarlo? Tu non sei allora intervenuto con questa fermezza che ora
>manifesti a sproposito nei confronti di Rizzo. E dov'eri poi quando sempre
in
>questa lista qualcun'altro ha inveito contro i sostenitori dei "diritti
umani"?
>Non ti sei sentito colpito neanche un pochino allora, tu che ora affermi di
>sosenere i diritti umani.
>Perche' non hai detto che una lista per la pace non puo' accettare che
>qualcuno scriva dicendo che la violenza dello stato contro gli oppositori e'
>legittima?
>Non ti sembrava abbastanza "out of policy" questo? Per non parlare delle
>violenze verbali contro me e Mary Rizzo! La nonviolenza per te e' solo non
>imbracciare le armi contro un regime governato da servizi segreti e
militari?
>Bella visione della nonviolenza questa davvero.
>Proponete una idea univoca e rassicurante su come ricercare la pace in
Siria,
>ma purtroppo lontana dalla realta' delle cose:
>qui sta la pace, con i nonviolenti! Quinti, tu scrivi che p. Dall'Oglio
>sbaglia quando chiede semplicemente  l'intervento dei caschi blu dell'Onu
per
>separare le parti.
>Tu affermi che bisognerebbe PRIMA di tutto ottenere che le armi venissero
>abbassate, chiedi il disarmo, ovviamente di chi se non degli insorti!
Perche'
>la prerogativa del governo sono le armi, non puoi eliminare l'esercito
regolare
>e la polizia.
>Percio di fatto, dato che chiedi e non da oggi, che gli insorti depongano le
>armi , la tua ideologia pacifista e nonviolenta e' solo purtroppo una
neppure
>tanto velata difesa dello status-quo, del regime e del proseguimento della
sua
>guerra contro il popolo che si e' ribellato al potere poliziesco in Siria
che
>non riconosce i diritti umani fondamentali della popolazione.
> Ma io e credo anche Mary R invece pensiamo che la pace si ricerca
>costantemente, nelle contraddizioni della realta',  senza formule fatte come
le
>vostre, nella realta' e' una pace sofferta non fatta a tavolino e ha bisogno
>della piu' ampia UNITA' tra i vari gruppi di opposizione che rispettano i
>principi generali della democrazia e dei diritti umani..
>E' una pace che per essere trovata ha bisogno di protezione sovranazionale,
>una polizia internazionale che non fa la guerra ma tutela e ristabilisce la
>pace e i diritti umani.
>Il tuo/vostro rifermento all'articolo 11 della costituzione italiana e'
>inesatta perche' una lettura sistematica di questo articolo deve tenere
conto
>anche della parte successiva, che recita che l'Italia si adegua e partecipa
>alle norme e alle organizzazioni internazionali, quindi ad organizzazioni
come
>le Nazioni Unite e alle altre organizzazioni da essa promosse come la Corte
>Penale internazionale.
>
> Della vostra pace e nonviolenza da salotto laico, senza pericolo di finire
in
>prigione e perseguitato per le proprie idee e ideali, o che addirittura
finisce
>ad imbracciare un microfono accanto al capo partito-poliziesco Assad per
>ineggiare alla folla oceanica il suo appoggio, o che al contrario, qui in
>Italia, non esita invece a giustificare e a coprire chi fa violenza contro i
>poliziotti in val di Susa e a gridare epiteti infamanti a loro e agli operai
>edili,  mi vergogno e mi ribello pubblicamente, fino a quando mi sara'
>possibile.
>Sinceramente penso che, cosi' come negli Stati Uniti e nei paesi capitalisti
>molti hanno bisogno di Al-Queida, degli estremisti fondamentalisti, per
>continuare ad armare i propri eserciti e a finanziare le proprie industrie
>militari e repressive nel mondo, dall'altro lato i paesi cosiddetti
socialisti
>- che ancora sopravvivono almeno a parole, nella demagogia politica verso i
>propri popoli - hanno bisogno anch'essi di questi radicali esaltati da Dio e
>dall'odio, per dare una qualche giustificazione accettabile al loro potere
anti-
>democratico ed opprimente. Internamente, e all'esterno devono - entrambi i
>gruppi -  opporsi ad ogni processo di evoluzione di un ordine democratico
>sovranazionale sotto l'egida dell'Onu.
>Annalisa Roveroni
>
>
>>----Messaggio originale----
>>Da: humdrum2 at libero.it
>>Data: 17/07/2012 9.48
>>A: <pace at peacelink.it>
>>Ogg: Re: [pace] Mary Rizzo e&#39; fuori policy
>>
>>ma SAI leggere oppure NO? se un mio commento viene stravolto, non è
problema
>>mia, piuttosto di quello che lo stravolge!
>>
>>-----Messaggio originale-----
>>From: Davide Bertok
>>Sent: Monday, July 16, 2012 11:46 PM
>>To: pace at peacelink.it
>>Subject: Re: [pace] Mary Rizzo e' fuori policy
>>
>>Sei molto brava a rigirare l'argomento evitando altre cose che ti
>>vengono contestate (e di cui chissà mai se darai mai risposta), devo
>>ammetterlo...
>>
>>Davide
>>
>>Il 16/07/2012 13.21, mary r ha scritto:
>>> Stavi cercando proprio un sotterfugio, chiamando una persona
>>> ragionevolissima che presenta un FATTO (le parole di Mandela) come puro
>>> propaganda è secondo il mio parere NON accettabile! Dicendo che non hai
>>> capito NULLA di quello che PENSANO I SIRIANI sotto assedio (come LORO si
>>> considerano l'ESL) è un dato di fatto. I Siriani vogliono la pace più di
>>> qualsiasi italiano qui, su questo potrei giurare con la mia vita. Il
>>> FATTO che moltissimi sostengono la resistenza perché nessuno ha
>>> presentato a la gente sotto un terribile e atroce assedio con la perdita
>>> di vite e di dignità è il loro sacrosanto diritto come essere liberi
>>> almeno nella mente. Nessuno mi devi "istruire" nulla sulla resistenza,
>>> che ho sostenuto per 32 anni per il palestinesi e sostengo per ogni
>>> popolo che vuole e deve liberarsi da un'oppressore. Se vuoi insistere
>>> che l'ESL sia un esercito di aggressione, fa pure! I siriani avranno da
>>> dire qualcosa sulla tua presunta comprensione della loro lotta.
>>> In questa lista si permette l'insulto e la critica in senso unico.
>>> Dovete vergognarvi proprio per questi atteggiamenti!
>>>
>>>
>>> -----Messaggio originale----- From: Alessandro Marescotti
>>> Sent: Monday, July 16, 2012 1:11 PM
>>> To: Lista pace Peacelink
>>> Cc: Lista Redazione Peacelink
>>> Subject: [pace] Mary Rizzo e' fuori policy
>>>
>>> Mary Rizzo ha scritto: "Marescotti non ha nemmeno UN contatto in Siria
>>> che non sia pro-regime".
>>>
>>> Questa accusa di Mary Rizzo nei miei confronti e' assolutamente
>>> infondata. Io non ho contatti pro-regime. Non sostengo il regime e,
>>> anzi, sono contro le violazioni dei diritti umani compiute dal regime
>>> siriano.
>>>
>>> E' tutto il contrario. Se Mary Rizzo guarda il sito di PeaceLink si
>>> rendera' conto che gli unici contatti siriani che abbiamo come PeaceLink
>>> sono con oppositori nonviolenti del regime.
>>>
>>> L'"ideologia" che Mary Rizzo mi attribuisce e' a ben vedere una visione
>>> del mondo pacifista per la quale nel 1991 sono stato fra i fondatori di
>>> PeaceLink dopo la prima Guerra del Golfo. Questa e' la mia "ideologia"
>>> (visto che Mary Rizzo usa questo termine). Ed e' completamente allineata
>>> con lo spirito dell'articolo 11 della Costituzione Italiana.
>>>
>>> Non ho alcuna intenzione di essere fantasiosamente accusato da Mary
>>> Rizzo, quasi fossi un fiancheggiatore del regime siriano.
>>>
>>> L'infondatezza dell'accusa la dice lunga sul contenuto di verita' delle
>>> informazioni che Mary Rizzo diffonde.
>>>
>>> Il fatto di considerare - da parte mia - "sciagurata" la lotta armata
>>> dell'ELS - di cui Mary Rizzo si fa evidentemente sostenitrice - non la
>>> autorizza a considerarmi pro-Assad.
>>>
>>> Userei questo termine per tutte lotte che perseguono fini giusti con
>>> mezzi sbagliati o comunque controproducenti rispetto ai risultati attesi
>>> e auspicati.
>>>
>>> Mary Rizzo e' liberissima di sostenere l'ELS e la sua lotta armata in
>>> Siria. Ma non lo puo' fare in questa lista che e' di PeaceLink. Questa
>>> e' una lista pacifista ed e' chiaro che Mary Rizzo si pone assolutamente
>>> fuori della policy se fa apologia della lotta armata.
>>>
>>> Dato che il mio parlare del rifiuto della lotta armata sarebbe per Mary
>>> Rizzo "uno sputo in faccia" ai perseguitati dal regime siriano, la
>>> invito vivamente a scegliere un'altra lista più consona ai suoi scopi,
>>> dato che questa non e' quella adatta e dato che Mary Rizzo più non
>>> condivide lo spirito e l'impostazione di PeaceLink e di questa lista.
>>>
>>> Sia chiaro: il mio non e' un intervento ideologico e persecutorio. Tengo
>>> a specificare che non e' possibile usare questa lista pace at peacelink.it
>>> - giusto per fare un altro esempio di lotta armata - neppure per
>>> sostenere, assieme alla lotta dei kurdi (massacrati dal regime turco),
>>> anche quella del PKK (Partito dei Lavoratori Curdi) che si oppone con le
>>> armi alla repressione turca.
>>> Questa e' la "scelta" che vige in questa lista che ha fini pacifisti.
>>> Se qualcuno fosse sostenitore del Partito comunista filippino, o delle
>>> Tigri del Tamil, o dell'Eta, o dell'Ira, o del Gruppo Combattente
>>> Islamico del Marocco, questa non sarebbe la sua lista.
>>>
>>> Quindi sostenere un'organizzazione che promuove la lotta armata in Siria
>>> e' fuori policy. E Mary Rizzo e' fuori policy.
>>>
>>> Il moderatore della lista Pace
>>>
>>>
>>> www.peacelink.it
>>>
>>> -----Original Message-----
>>> From: "mary r" <humdrum2 at libero.it>
>>> Sender: pace-request@peacelink.itDate: Mon, 16 Jul 2012 09:34:57
>>> To: <pace at peacelink.it>
>>> Reply-To: pace at peacelink.it
>>> Subject: Re: [pace] sulla siria e il sud africa, una risposta
>>>
>>> per carità! apparentemente A Marescotti non ha nemmeno UN contatto in
>>> Siria
>>> che non sia pro-regime. Perché basta veramente pochissimo per capire
>>> come il
>>> popolo ASSEDIATO in vari "città ribelle" considerano l'ESL. La realtà fa
>>> male quando urta con la propria ideologia, lo so, ma di chiamare quella
>>> che
>>> scrive Annalisa "pura propaganda" è anche uno sputo nella faccia di
decine
>>> di migliaia di persone che non hanno difese contro l'esercito se non i
>>> gruppi armati dell'opposizione. Difese che non hanno ottenuto da
>>> nessun'altro, sia ben chiaro.
>>>
>>>
>>> -----Messaggio originale----- From: Alessandro Marescotti
>>> Sent: Friday, July 13, 2012 7:28 PM
>>> To: Lista pace Peacelink
>>> Subject: R: [pace] sulla siria e il sud africa, una risposta
>>>
>>> Annalisa Roveroni parla in Siria delle "azioni, sanguinose certo ma
>>> prettamente di carattere difensivo, da parte dei gruppi armati
>>> dell'opposizione".
>>>
>>> A me piace discutere con informazioni attendibili ma non farmi
>>> raccontare le
>>> favole.
>>>
>>> Quella di Annalisa e' pura propaganda quando arriva a dire questo.
>>>
>>>
>>> www.peacelink.it
>>>
>>> -----Original Message-----
>>> From: "a_roveroni at libero.it" <a_roveroni at libero.it>
>>> Sender: pace-request@peacelink.itDate: Fri, 13 Jul 2012 16:31:44
>>> To: peace link<pace at peacelink.it>; Alessandro
>>> Marescotti<a.marescotti at peacelink.it>; <lorenz.news at yahoo.it>
>>> Reply-To: pace at peacelink.it
>>> Subject: [pace] sulla siria e il sud africa, una risposta
>>>
>>> provo a ripostare il mio messaggio di risposta  (con oggetto "letture,
>>> lotte
>>> e
>>> siria") di alcuni giorni fa in quanto sembra che vi siano problemi di
>>> server
>>> di
>>> peacelink e non e' arrivato alla lista.
>>>
>>>> al signor Sarubbi e agli altri iscritti/e alla lista che hanno scritto
>>>> risentiti e indignati dal mio messaggio:
>>>> Sorvoliamo sulle solite accurse personali che - queste si' - niente
>>>> hanno a
>>>> che fare con la lista di discussione.
>>>> Possibile che non si accorga che coloro che in Siria vogliono
onestamente
>>>> il
>>>> dialogo e la democrazia vengono accusati di fomentare gli "scioperi" e
>>> sbattuti
>>>> in prigione se non uccisi, o se stranieri come padre Dall'Oglio vengono
>>> messi
>>>> alla porta?
>>>> Sul Sud Africa, lei si sbaglia di grosso su Mandela ! Puo' forse
>>>> dispiacere
>>> ad
>>>> un nonviolento ( effettivo o presunto che sia ), ma i fatti stanno
>>>> cosi' e
>>> non
>>>> si puo' stravolgerli a proprio piacimento, per sostenere i propri
dogmi o
>>>> cosrtuzioni ideologiche. Nel giorno della sua scarcerazione, nel
discorso
>>> che
>>>> tenne davanti al municipio di citta' del capo disse testualmente: "la
>>> liberta'
>>>> che si profila all'orizzonte deve stimolarci a raddoppiare gli
sforzi. La
>>> lotta
>>>> armata per porre definitivamente fine all'apartheid non e' terminata".
>>>> Ed
>>>> ancora, successivamente, a proposito di dialogo, al termine di un
>>> inconcludente
>>>> incontro privato con De Klerk, disse: "In ogni modo come osa parlare di
>>>> negoziati mentre lascia massacrare il nostro popolo". Egli ha parlato di
>>>> "riconciliazione" solo successivamente, dopo circa 3 anni dalla sua
>>>> liberazione, alla vigilia del referendum che avrebbe finalmente visto la
>>>> vittoria della posizione dell' ANC per un sistema elettorale
>>>> effettivamente
>>>> democratico.
>>>> Quindi, fatti tutti i debiti distiguo, il paragone con la Siria ci sta
>>> eccome,
>>>> perche il punto e proprio questo, che l'opposizione - tutta - al regime
>>>> siriano, come ho letto nel resoconto dei fatti storici, molto utile,
>>>> fatto
>>> da
>>>> Galbiati in questa lista, vuole che il Presidente responsabile dei
>>>> massacri,
>>>> oppressione del suo popolo e delle incarcerazioni di professori e
leaders
>>>> dell'opposizione che continuano senza sosta anche adesso mentre egli
>>>> parla
>>> di
>>>> accettare il dialogo, lasci il potere!
>>>> Secondo Lei quello che scrivo non rientra negli argomenti della lista?
>>>> Lei
>>>> dovrebbe sapere, visto che disquisisce di ONU, che la Carta dell'Onu
>>> contempla
>>>> oltre che i mezzi pacifici anche quelli che prevedono l'uso della
>>>> forza al
>>> fine
>>>> di ristabilire la pace internazionale (e oggi, con il nuovo diritto dei
>>> diritti
>>>> umani e la Corte Penale, anche i conflitti interni che causino "gross
>>>> violations" dei diritti umani, come nel caso della Siria). Ebbene, la
mia
>>>> posizione da sempre e non solo nel caso della guerra civile in atto in
>>>> Siria
>>> e'
>>>> quella che occorre dare all'ONU - democratizzata, cioe' senza i
poteri di
>>> veto
>>>> delle 5 grandi potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale - i
>>>> mezzi
>>> per
>>>> intervenire direttamente con una propria polizia sovranazionale di
>>>> fronte a
>>>> queste violazioni della pace e dei diritti umani, ovunque cio'
accada.  O
>>>> almeno, visto che siamo ancora lontani da cio', dare maggiori mezzi e
>>> strumenti
>>>> di intervento ai caschi blu o osservatori dell'Onu dispiegati nel Paese.
>>> Sarei
>>>> forse una guerrafondaia per questo, come mi accuso' lei tempo fa?
>>> Tutt'altro,
>>>> mi preoccupo proprio di non lasciare che impunemente si violino la
>>>> pace e i
>>>> diritti umani! E' appena il caso di aggiungere, visto che le sta molto a
>>>> cuore,  che sono particolarmente a favore che l'Onu intervenga anche per
>>>> far
>>>> cessare i crimini di guerra e contro l'umanita' perpetrati dagli Stati
>>> Uniti.
>>>> Questo stato - ma non solo - sa benissimo infatti che questa evoluzione
>>>> dell'ordine internazionale sarebbe per esso una grandissima minaccia
alla
>>>> propria impunita' e prepotenza globale, percio' l'ha sempre
ostacolata in
>>> ogni
>>>> modo. Questa idea di rafforzare la governance internazionale dell'ONU
>>>> e di
>>> dare
>>>> ad essa direttamente mezzi anche coercitivi - ma non solo!, prima di
>>>> tutto
>>>> pacifici e politici - per risolvere i gravi problemi e conflitti che vi
>>>> sono
>>>> nel mondo, non e' di certo mia e neppure una novita'. E' da decenni
>>>> che se
>>> ne
>>>> parla, penso all'Agenda per la Pace redatta proprio da Butrus Ghali
>>>> quando
>>> era
>>>> Segretario generale dell'Onu, e che gli costo' guarda caso il "posto".
>>>> Per
>>>> quanto riguarda la mia capacita' di "attizzare rivoluzioni", non nascono
>>> anzi
>>>> lo sentirei come un atto di responsabilita' umana e di compassione,
>>>> avere
>>> la
>>>> possibilita' di aiutare gli oppositori al regime!
>>>> Addirittura che Lei mi ritenenga in grado di "incitare la rivoluzione in
>>> casa
>>>> d'altri" mi sembra una enormita'. Quello che dal mio modesto
osservatorio
>>> vedo
>>>> e' che la rivoluzione l'hanno iniziata i Siriani oltre un anno or
>>>> sono, con
>>> le
>>>> loro manifestazioni del venerdi' per la liberta' e la democrazia
>>>> effettiva
>>> (non
>>>> le elezioni beffa con accompagnamento di bombardamenti e arresti!) e
>>>> che il
>>>> regime ha risposto tentando senza successo di spegnerle con la violenza,
>>>> innescando una spirale di conflitto armato che ha insanguinato il Paese.
>>>> Veramente, trovo patetica se non fosse dannosa, questa ossessione che la
>>> storia
>>>> sia sempre eterodiretta, sia il prodotto di cospiratori, provocatori,
>>>> mercenari, mandati dagli USA e dalla Nato, tutte cose che esistono ma
che
>>>> sviano l'attenzione dai protagonisti fondamentali: i quali sono senza
>>>> alcun
>>>> dubbio il popolo siriano e il regime del presidente Assad.
>>>> Secondo Lei io mi ingerirei illegamente nei fatti interni della
>>>> Siria?Questa
>>>> visione e' vecchia, statocentrica e utile solo ai poteri militari
>>>> statuali
>>> che
>>>> pensano di poter fare cio' che vogliono contro i loro sudditi che si
>>> ribellano.
>>>> Che dice invece dell' Appello spedito a destra e a manca, che metteva
>>>> sullo
>>>> stesso piano i gravissimi atti del governo siriano - anche contro
>>>> pacifici
>>>> dimostranti - e le azioni, sanguinose certo ma prettamente di carattere
>>>> difensivo, da parte dei gruppi armati dell'opposizione? Perche' mai non
>>> dovrei
>>>> poter esprimere il mio parere circa l'utlita' che si ricompongano in
modo
>>>> unitario i diversi partiti e movimenti dell'opposizione? Perche' non
>>>> dovrei
>>>> affermare (ma sono in buona compagnia mi pare) che sarebbe opportuno,
>>> proprio
>>>> in vista di una effettiva riconciliazione e pacificazione nazionale,
>>>> che il
>>>> Presidente che si e' macchiato del sangue del suo popolo si dimetta
senza
>>>> ulteriori indugi?
>>>> Perche' la vostra posizione e' cosi' estremamente appiattita a quella
>>>> della
>>>> Russia, a quella dello stesso regime Siriano?
>>>> Posso rispondere anche a Marinella Correggia che termina con un
>>>> perentorio
>>>> "Basta, la misura e' colma?". Non vorrei disturbare il suo gia' cosi'
>>> provato
>>>> sistema nervoso. A parte il fatto che non mi pare vi sia alcuna
>>>> solidarieta'
>>> da
>>>> esprimerti visto ch enon ti ho accusata di nulla, mi ero solo
limitata ad
>>>> osservare che vi sono quelli che possono entrare e muoversi
>>>> liberamente in
>>> un
>>>> Paese sotto dittatura e quelli che non possono. A parte il fatto che
>>>> parlare
>>> a
>>>> nome di quelli che non possono esprimersi sui fatti di oggi perche' non
>>>> piu'
>>>> tra noi non mi pare neanche un po' corretto. Quello che ti voglio
dire e'
>>> che
>>>> le rivoluzioni le fanno non solo gli armati, non solo quelli che poi
>>> prendono
>>>> il sopravvento nel nuovo governo - quasi immancabilmente uomini e non
dei
>>>> migliori - le fanno soprattutto migliaia e migliaia di giovani,
>>>> cittadini e
>>>> cittadine semplici, che credono sia arrivato il momento per cambiare,
che
>>>> portano i simboli della rivoluzione, che scrivono nella rete internet,
>>>> che
>>>> rischiano la vita, magari anche per futili motivi o non
condivisibili, ma
>>> che
>>>> cosi' hanno deciso per il loro Paese e il loro futuro. Quello che e'
oggi
>>>> la
>>>> Libia non ci piace, e' verissimo, ma ti sarebbe piaciuto maggiormente
che
>>>> Gheddafi avesse messo in pratica le sue promesse di vendetta contro i
>>> giovani
>>>> che si ribellavano, preferivi che i suoi aerei pilotati da mercenari
>>>> dell'europa dell'est o da Africani neri che tanto bene guadagnavano
>>>> con il
>>> loro
>>>> benefattore ristabilissero  lo status quo non di certo pacificamente?
>>>> La comunita' internazionale puo' e deve fare certamente di meglio.
>>>> Non pero' astenersi dall'agire, ma agire diversamente. Con altri
>>>> soggetti e
>>>> con altri mezzi, possibilmente pacifici e politici ma se necessario
anche
>>> con
>>>> l'uso della coercizione. La politica deve governare anche i conflitti
che
>>>> violano la pace, oltre che le altre crisi globali come la questione
>>> finanziaria
>>>> e quella ambientale. Non lasciare il campo ai produttori di armi, agli
>>> eserciti
>>>> nazionali o multinazionali, alle grandi corporations del petrolio e alla
>>>> finanza transnazionale del massimo profitto sulla pelle dei popoli. E il
>>> ruolo
>>>> dei pacifisti in primis e' proporre ai governi, ai popoli, come
risolvere
>>> con
>>>> strumenti diversi dalla guerra le crisi internazionali e locali. Non
fare
>>>> da
>>>> portavoce e portabandiera di dittatori in dispregio della volonta' e dei
>>>> diritti dei popoli!
>>>> Buona giornata
>>>> annalisa roveroni
>>>>
>>>>
>>>>
>>>
>>>
>>> --
>>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>>
>>> --
>>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>>
>>>
>>>
>>> -----
>>> No virus found in this message.
>>> Checked by AVG - www.avg.com
>>> Version: 2012.0.1913 / Virus Database: 2437/5131 - Release Date: 07/14/12
>>>
>>> --
>>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>>
>>> --
>>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>>
>>>
>>>
>>> -----
>>> No virus found in this message.
>>> Checked by AVG - www.avg.com
>>> Version: 2012.0.1913 / Virus Database: 2437/5131 - Release Date: 07/14/12
>>> --
>>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>>
>>>
>>
>>
>>
>>
>>--
>>Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>http://web.peacelink.it/policy.html
>>
>>
>>
>>-----
>>No virus found in this message.
>>Checked by AVG - www.avg.com
>>Version: 2012.0.1913 / Virus Database: 2437/5135 - Release Date: 07/16/12
>>
>>--
>>Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>>Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>>Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>>Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>>Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>http://web.peacelink.it/policy.html
>>
>>
>




-- 


Sostieni PeaceLink, versa un contributo sul c.c.p. 13403746 intestato ad
Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto (TA)