Amici della Siria:risoluzione ONU,cap VII(uso mezzi militari).Iniziato il dopo(contro)Annan ?



Alcuni stralci di cosa hanno scritto, oggi 7 luglio, Repubblica e il Manifesto dell' incontro degli Amici della Siria a Parigi.

"Risoluzione ONU, cap VII (uso mezzi militari per rispetto risoluzione),il mandato di Annan scadrebbe il 20 luglio e le posizioni occidentali sarebbero quelle dell' opposizione anti Assad piu' estremista"

 

Enrico Mentana nei titoli di apertura del Tg di La7 TV di venerdi’ 6 luglio,dando notizia della Conferenza delgli “Amici della Siria” ,ha affermato che e’ iniziato il conto alla rovescia per Assad.

 

Repubblica, 7 luglio Da Beirut-Articolo non firmato

Titolo:          “Siria, l’America sfida Mosca e Pechino”

Sottotitolo: La Clinton:”Paghino per il sostegno a Assad”. Appello ai generali di Damasco a defezionare.

 

“…il club “Amici della Siria”….Una sorta di contro-conferenza di Ginevra, dove i cinque grandi della Terra, i paesi membri del Consiglio di Sicurezza , piu’ alcuni comprimari di rilievo, sulla base del piano presentato dal mediatore Kofi Annan hanno concordato una road-map verso la transizione alla democrazia che non prevede l’ immediata uscita di scena del rais.

Che dietro l’ apparente unanimita’ covassero i contrasti di sempre, e’ parso subito chiaro quando la Francia ha deciso di convocare gli “Amici della Siria”, mentre la Russia, assieme alla Cina, ha disertato la riunione di Parigi, scegliendo di invitare a Mosca per il fine settimana altri esponenti dell’ opposizione”….

….”Poi l’ attacco a Russia e Cina, il cui atteggiamento in difesa di Assad, manifestatosi nei veti opposti durante le discussioni e di fronte alle decisioni del Consiglio di Sicurezza ,deriva, secondo Clinton dalla convinzione che “non stanno pagando nessun prezzo per levarsi a sostegno  del regime”. Quindi l’ unica maniera per cambiare la situazione e’ fare capire chiaramente a Mosca e Pechino che ,invece, “pagheranno un prezzo”.

Clinton non ha spiegato cosa intendeva :sanzioni, isolamento internazionale, boicottaggi ? La risposta di Mosca non si e’ fatta aspettare. Il vice primo ministro Gennady Katylov ha definito quello del segretario di Stato americano un discorso “scorretto, fuori luogo”.

 

Il Manifesto 7 luglio.Da Parigi Anna Maria Merlo:

Titolo             “Pressing per l’ intervento a Damasco”

Sottotitolo “Gli Amici della Siria sollecitano Russia e Cina per la risoluzione Onu

 

“L’ occidente aumenta le pressioni su Russia e Cina, perche’ il piano firmato di Ginevra il 30 giugno scorso dalle Grandi Potenze del “Gruppo di azione sulla Siria” (comprese Mosca e Pechino) venga attuato e e permetta una transizione politica a Damasco a senza Assad……..”

“…L’ occidente fa esplicito riferimento al “capitolo VII della carta delle Nazioni Unite, che prevede di mettere a disposizione dei mezzi militari….”…..(Clinton)”…nel caso di non rispetto da parte del regime siriano di questa risoluzione”

(Fabious, ministro esteri francese)”..adozione urgente di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza ed ha fatto esplicito riferimento all’ art.VII”

…Fabious sara’ a Pechino la prossima settimana e spera di riuscire a far i cinesi,”abbiamo qualche elemento per convincere Russia e Cina della fondatezza delle nostre posizioni”,assicura.

L’occidente punta alla risoluzione Onu, mentre nel mondo arabo c’e’ chi vorrebbe agire anche senza il via del Consiglio di Sicurezza….”

“…Al Cairo, il 3 e 4 luglio, su iniziativa della lega Araba, c’e’ stata una lunga riunione delle forze anti Assad , ma non e’ venuta fuori nessuna posizione chiara. Il richiamo al capitolo VII da parte dell’ occidente va incontro alle forze piu’ estremiste del fronte anti Assad…L’appello al capito VII significa anche che l’ occidente ha voltato pagina rispetto al piano di Kofi Annan, il cui mandato scade il 20 luglio…”