Re: [pace] Mi cancello dalla lista,saluto chi ha condiviso qualche mia buona intenzione



Caro Marco,
credo tu sappia benissimo che chi amministra (e non dirige) questa lista ha apprezzato e apprezza la tua presenza e i tuoi contributi e che nessuno pensa che tu ami le dittature. Tu non penseresti mai nemmeno lontanamente di essere in diritto di far torturare un essere umano perché non è d'accordo con te, come ha fatto Assad.
Dunque non hai nessuna ragione per cancellarti da questa lista e confido che non lo farai.
Personalmente, non sono per nulla d'accordo con quello che farai il 16 giugno, ma, come disse memorabilemente un certo signore, sono pronto a dare la vita per difendere il tuo diritto di farlo (ma per davvero, e non per finta, come "gli americani" - e senza offesa per i tanti americani che non apprezzano quelle finzioni).
Alberto


Il 04/06/2012 23.31, marco palombo ha scritto:
Leggo ora questa risposta di Lorenzo,io ripeto che il 16 giugno saro' alla manifestazione e non per appoggiare Assad ma per tentare di diminuire i rischi di una guerra, non sto qui a spiegare cosa penso sulla democrazia, Capitini e Galtung alcune cose le hanno scritte molto meglio di come potrei fare io,
 
Se per chi dirige questa lista,quello che faccio  significa appoggiare un dittatore io mi tolgo dalla lista e dalle liste.
 
posso ammettere di poter sbagliare, spiegarsi e' poi sempre difficile, non accetto pero' che si interpreti in questo modo le mie scelte:
 
chiudo qui.
saluti
 
 
1 quando mai i pacifisti nonviolenti si schierano a difesa di un dittatore?
> E' forse possibile essere a difesa di un popolo oppresso e al contempo a
> difesa del suo dittatore?
> IL TITOLO DI QUESTE EMAIL è SI ERA CONTRO LA GUERRA: MA SI ERA ANCHE IN
> DIFESA DEI TALEBANI O DI SADDAM HUSSEIN?    SI ANDAVA IN GIRO A DIRE CHE
> SADDAM HUSSEIN E I TALEBANI AVEVANO IL CONSENSO DELLA POPOLAZIONE?
>
> 2 Ci sono dei rivoluzionari nonviolenti in Siria, coordinati nel CSCD. E'
> normale che dei nonviolenti non li sostengano nella lotta nonviolenta al
> dittatore?
> I NONVIOLENTI DEVONO PREOCCUPARSI DI DIFENDERE DEI REGIMI SANGUINARI, DI
> NON
> DARE LORO COLPA DI NESSUNA STRAGE ONDE EVITARE UNA GUERRA DELL'ONU (AMMESSO
> CHE SIA COSì CHIARA LA VOLONTà DI FAR GUERRA ALLA SIRIA DA PARTE DI USA E
> ALLEATI, COSA SU CUI NON SIAMO D'ACCORDO) O DOVREBBERO PREOCCUPARSI DI DIRE
> LE RESPONSABILITà DI TUTTI E DI SOSTENERE I NONVIOLENTI? CE NE FREGA
> QUALCOSA DEL FATTO CHE CI SONO ATTIVISTI NONVIOLENTI IN SIRIA CHE DA UN
> ANNO
> MANIFESTANO DISARMATI E CHE VENGONO UCCISI DAL REGIME O DOBBIAMO NEGARLO
> perché A DIRLO SI INCITEREBBE LA GUERRA? CE NE FREGA QUALCOSA CHE CI SONO
> DEI NONVIOLENTI IN SIRIA E IN ESILIO CHE CI CHIEDONO AIUTO PER METTERE IN
> RISALTO LA LORO LOTTA NONVIOLENTA CONTRO IL REGIME, O A NOI INTERESSA SOLO
> SMENTIRE QUELLO CHE DICONO QUESTI NONVIOLENTI perché TENIAMO DI Più A
> SOSTENERE IL REGIME CHE C'è, A DIRE CHE HA IL SOSTEGNO DELLA POPOLAZIONE, E
> IN PRATICA VOGLIAMO CHE TUTTO RESTI COME ERA è perché CI IMPORTA SOLO
> EVITARE UNA GUERRA?
>
> Allora, questi sono i temi. Se si vuole andare avanti a discutere, si inizi
> a rispondere sulle questioni nel merito, senza tanti disfattismi del tipo,
> ah come ci siamo divisi ah quando ci sveglieremo, che non significano
> nulla.
>
> Lorenzo Galbiati
>
>