RE: R: [pace] chiara saraceno sull'insulto di B. a Rosy Bindi



Signor Gennaro Scala, guardi che non violento non significa incapace di offendersi o rifiuto di risposte chiare.
Il non violento è colui che è disposto a dichiarare anche a gran voce, ma, appunto, a voce che certi comportamenti sono assolutamente riprovevoli.
Forse dovrebbe studiarsi Ghandi e Martin Luter King.
Non riesco a capire la sua equazione tra la frase di Berlusconi e le parole di Peyretti: questa seconda è una critica, quella del presidente Berlusconi, un insulto gratuito.
Auguri
Paolo Bertagnolli
 
> Date: Sat, 10 Oct 2009 09:36:41 +0000
> From: gennarolasca at yahoo.it
> Subject: R: [pace] chiara saraceno sull'insulto di B. a Rosy Bindi
> To: pace at peacelink.it; paxchristi at yahoogroups.com; nonviolenti at liste.retelilliput.org; mir-riconciliazione at yahoogroups.com; lista123lm at gmail.com; glt-nonviolenza at liste.retelilliput.org; eco-fem-nonviolenta at lists.unbit.it; donneinnero-owner at listas.nodo50.org; ml-beati at beati.org; sullasoglia at yahoogroups.com
>
> alla faccia del non-violento
>
> --- Sab 10/10/09, Enrico Peyretti <e.pey at libero.it> ha scritto:
>
> > Da: Enrico Peyretti <e.pey at libero.it>
> > Oggetto: [pace] chiara saraceno sull'insulto di B. a Rosy Bindi
> > A: "lista Peacelink Pace" <pace at peacelink.it>, "lista pax christi gr discussione" <paxchristi at yahoogroups.com>, "lista nonviolenti" <nonviolenti at liste.retelilliput.org>, "lista Mir dibattito" <mir-riconciliazione at yahoogroups.com>, "Lista Menapace" <lista123lm at gmail.com>, "lista lilliput glt NV" <glt-nonviolenza at liste.retelilliput.org>, "lista eco-fem-nv" <eco-fem-nonviolenta at lists.unbit.it>, "lista donne in nero" <donneinnero-owner at listas.nodo50.org>, "lista BCP" <ml-beati at beati.org>, "lista angelo casati 01" <sullasoglia at yahoogroups.com>
> > Data: Sabato 10 ottobre 2009, 09:58
> >
> >
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> >
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> >
> >
> > C'è poco da
> > fare calcoli sulla
> > convenienza politica di non fare
> > dell'antiberlusconismo. Quel mezzo uomo (leggo
> > che definito Rosy Bindi più bella che intelligente) -
> > spregiatore delle donne, e
> > dunque di tutti quanti non sono lui, e hanno senso
> > umano - è
> > spregevole, e va dichiarato tale, da chi almeno cerca di
> > stare nella sufficiente
> > dignità umana. Gli va tolto il rispetto, gli va riservata
> > la pietà che si ha
> > anche per i peggiori, nella speranza che chi ha perdonato
> > quelli "che non sanno
> > ciò che fanno", cioè sono monchi nella coscienza, un
> > giorno, almeno l'ultimo
> > giorno, risvegli anche lui dal buio egotico in cui è
> > sepolto, emanando un
> > marcio che corrompe molti. E che prima risvegli i troppi
> > italiani intossicati
> > dalla tempesta di questa "inciviltà della pubblicità
> > commerciale", festival
> > imperante del falso, di cui quel tale è profittatore
> > politico ed emblema
> > nefasto.
> > Sinceramente,
> > Enrico Peyretti
> >
> >  
> > ***CHIARA SARACENO: LA
> > FOLOSOFIA DELL'UTILIZZATORE
> > [Dal quotidiano "La Repubblica" del 9
> > ottobre 2009 col titolo "La filosofia
> > dell'utilizzatore"]
> >
> > Il premier
> > che "adora le donne", come ha graziosamente
> > risposto al
> > giornalista spagnolo
> > che lo interrogava sulle sue frequentazioni, perde non
> > solo le staffe, ma
> > ogni senso della buona educazione e del limite appena una
> > donna, una sua
> > collega parlamentare e vicepresidente della Camera, si
> > permette di
> > criticarlo.
> > Nella cultura da caserma in cui sembra trovarsi a suo agio
> > quando
> > tratta di
> > donne e con le donne, non gli basta insultarla
> > genericamente come
> > comunista
> > mangiabambini, come fa di consueto con gli oppositori del
> > suo
> > stesso sesso.
> > Non puo' trattenersi dall'appoggiare il suo
> > disprezzo ad un
> > giudizio
> > estetico. Confermando che per lui - peraltro brutto, tinto
> > e
> > rifatto, oltre
> > che piuttosto anziano - le donne si dividono in due
> > categorie:
> > quelle (per
> > lui) guardabili e potenzialmente utilizzabili (se non
> > gia'
> > utilizzate), la
> > cui intelligenza e' eventualmente un optional e
> > comunque non
> > deve velarne il
> > giudizio obbligatoriamente positivo nei suoi confronti, e
> > tutte le altre. Le
> > non convenzionalmente belle e le anziane sono accettabili
> > solo se adoranti.
> > Altrimenti cadono sotto la mannaia del giudizio di non
> > esistenza.
> > Il leghista Castelli ha offerto un'altra variante della
> > stessa
> > cultura da
> > caserma, scegliendo un altro topos classico, quello della
> > zitella.
> > Come se,
> > tra l'altro, una donna senza un uomo fosse
> > automaticamente una donna
> > non
> > voluta, non desiderata e non una che ha scelto di non avere
> > un
> > compagno
> > (saggiamente, verrebbe da dire, se questi fossero gli unici
> > tipi di
> > maschi
> > disponibili sul mercato). Per i leghisti, apparentemente,
> > le donne
> > non
> > devono coprirsi il volto e il capo per motivi religiosi, ma
> > vale
> > sempre
> > l'esortazione del Veneto profondo, secondo cui la donna
> > "Che la tosa
> > la
> > tasa, che la piasa, che la staga a casa" - un
> > atteggiamento non
> > molto
> > distante da quello degli uomini tradizionalisti mussulmani
> > da cui
> > gli
> > orgogliosi leghisti nordici si sentono tanto diversi.
> > Con prontezza,
> > Rosy Bindi ha reagito all'insulto osservando che
> > ovviamente
> > lei non
> > appartiene alla categoria delle disponibili e utilizzabili.
> > Ma e'
> > stata la
> > sola a reagire alla maleducazione di Berlusconi e
> > Castelli.
> > Nonostante
> > qualche faccia imbarazzata, nessuno dei maschi presenti,
> > incluso
> > il
> > conduttore, ha ritenuto doveroso prendere le distanze da
> > questo tipo
> > di
> > linguaggio e comportamento gravemente sessista, che rende
> > difficile
> > partecipare alla comunicazione pubblica le poche donne cui,
> >
> > raramente, si
> > concede la parola (Bindi era la sola donna l'altra sera
> > a
> > "Porta a porta",
> > in un folto parterre di uomini). Nessuno dei molti brutti,
> > sfatti e rifatti
> > uomini piu' o meno anziani che popolano la politica
> > italiana
> > deve temere di
> > essere insultato e delegittimato per questo dai propri
> > interlocutori, per
> > quanto aggressivi. Il silenzio - complice, imbarazzato o
> > codardo - degli
> > uomini sia alleati a Berlusconi che all'opposizione,
> > sia in
> > politica che nei
> > media e' una questione politicamente seria che andrebbe
> >
> > affrontata, perche'
> > segnala quanto siano profonde le radici culturali del
> > sessismo nel nostro
> > paese. Non dimentichiamo che in Spagna Zapatero e'
> > stato
> > attaccato dalla
> > stampa per aver assistito in silenzio allo show in cui
> > Berlusconi ha
> > spiegato come intende le norme di ospitalita' quando si
> > trova
> > di fronte una
> > bella donna potenzialmente disponibile.
> > Ma c'e' anche un
> > altro silenzio che disturba: quello delle donne dei
> > partiti
> > di governo, a
> > cominciare dalle ministre. Le loro voci si sono levate
> > solo
> > quando il capo le
> > ha chiamate all'appello perche' lo difendessero
> > allorche'
> > scoppiarono gli
> > scandali a catena: dalle candidature promesse alle veline
> > a
> > Noemi ai festini
> > di Villa Certosa. Mai nessuna presa di distanza dalla
> > immagine di donna - e
> > di loro come politiche e come ministre - che emerge
> > dalle appassionate
> > autodifese del loro capo. Particolarmente silente e'
> > la
> > ministra delle Pari
> > opportunita', che pure dovrebbe parlare per dovere
> > istituzionale. Qualsiasi
> > siano i motivi per cui e' finita li', cerchi di
> > ricordarsi per favore che le
> > pari opportunita' non sono un concorso di
> > bellezza. E che non si puo'
> > lasciare a dei vecchi mandrilli, per quanto
> > ricchi e potenti, il potere di
> > parola e di giudizio su cio' che sono, sanno
> > e possono fare e dire le donne,
> > a prescindere dall'eta' e dai canoni
> > estetici. Lasciare insultare una
> > collega, anche dell'opposizione, con
> > argomenti che nulla hanno a che fare con
> > la politica, ma solo con il
> > sessismo, e' un errore grave, di cui paghiamo il
> > prezzo tutte.
> >  
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