Re: [pace] Re: [pace] Re: [pace] Re: [pace] CONTRO L'INTOLLERANZA per la libertà di parola per TUTTI: Allocuzione del Papa per l'incontro all'Università "La Sapienza"



Grazie a tutti coloro che sono intervenuti nel dibattito
Francesco
 
----- Original Message -----
From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
Sent: Thursday, January 17, 2008 12:03 PM
Subject: [pace] Re: [pace] Re: [pace] Re: [pace] CONTRO L'INTOLLERANZA per la libertà di parola per TUTTI: Allocuzione del Papa per l'incontro all'Università "La Sapienza"

 

Inquietudine per la verità

    Il mancato discorso del papa all'Università (testo allegato) mi sembra - se lo si legge con la dovuta attenzione - bello, grande, intelligente, importante, tale che onora l'Università, al di là di molte squallide vicende politicoidi.

    Pone l'unica questione seria: la questione della verità. Non dice affatto: io vi do la verità. Tanto meno comanda di accettarla. Dice che lui riconosce in Cristo la maggiore verità: è la sua persuasione e missione, senza la quale non sarebbe lui, in quel ruolo.

    Potrebbe semmai aprire di più lo sguardo, nella pluralità e pluralismo odierni delle culture e religioni, alla pluralità delle vie verso la verità vitale. Ma pone all'Università, secondo i modi ad essa propri, la questione della verità, sollecita la "sensibilità per la verità".

    Senza questa sensibilità e questione, gli interessi, l'utilità, e perciò il potere e il dominio, fino alla violenza, diventano il criterio ultimo del conoscere e dell'agire. Porre così la questione della verità, è un forte benefico atto di umanesimo storico e, in senso alto, politico. La questione della verità è la stessa questione della ragione e della vita buona, cioè della nostra umanità.

    Anche Gandhi, la Grande Anima del violento 20° secolo - ucciso in questi giorni, 60 anni fa, il 30 gennaio 1948, da un fanatico della sua stessa religione - basava la nonviolenza, la liberazione dalla violenza, sulla verità, sulla "forza della verità" (Satyagraha), intesa in modo apertissimo, tutto all'opposto di qualunque modo integralista e unico.

    Sono uno di quei cattolici che hanno avuto buon motivo per criticare decisamente, con molta preoccupazione, vari atti e parole di questo papa, e molti aspetti del suo modo di esercitare la funzione che ha. Ma di questo discorso sono sinceramente contento e grato, ammirato. E' un discorso serio, convinto, assertivo, ma anche aperto, umile, realistico. Il modo giusto sia di accettarlo, sia di discuterlo (perché nessuna parola è indiscutibile), è accogliere, da qualunque punto di vista, la questione che pone, la questione della inesauribile sete di verità, che costituisce l'essenza della nostra umanità. 
    Mi piace fare queste citazioni:

    «La verità ci rende buoni, e la bontà è vera» (nel 9° paragrafo).

    Nell'Università medievale, il compito delle facoltà di filosofia e teolgia era di «essere custodi della sensibilità per la verità, non permettere che l'uomo sia distolto dalla ricerca della verità. Ma come possono esse [filosofia e teologia] corrispondere a questo compito? Questa è una domanda per la quale bisogna sempre di nuovo affaticarsi e che non è mai posta e risolta definitivamente. Così, a questo punto, neppure io posso offrire propriamente una risposta, ma piuttosto un invito a restare in cammino con questa domanda - in cammino con i grandi che lungo tutta la storia hanno lottato e cercato, con le loro risposte e con la loro inquietudine per la verità, che rimanda continuamente al di là di ogni singola risposta» (13° e 14° paragrafo).

    «Il messaggio cristiano, in base alla sua origine, dovrebbe essere sempre più un incoraggiamento verso la verità e così una forza contro la pressione del potere e degli interessi» (17° paragrafo).

    Enrico Peyretti, 17 gennaio 2008, ore 10

 

Il papa all'università
>
> Inquietudine per la verità
>    Il mancato discorso del papa all'Università mi sembra - se lo si legge
> con la dovuta attenzione - bello, grande, intelligente, importante, tale che
> onora l'Università, al di là di molte squallide vicende politicoidi.
>
>    Pone l'unica questione seria: la questione della verità. Non dice
> affatto: io vi do la verità. Tanto meno comanda di accettarla. Dice che lui
> riconosce in Cristo la maggiore verità: è la sua persuasione e missione,
> senza la quale non sarebbe lui, in quel ruolo.
>
>    Potrebbe semmai aprire di più lo sguardo, nella pluralità e pluralismo
> odierni delle culture e religioni, alla pluralità delle vie verso la verità
> vitale. Ma pone all'Università, secondo i modi ad essa propri, la questione
> della verità, sollecita la "sensibilità per la verità".
>
>    Senza questa sensibilità e questione, gli interessi, l'utilità, e perciò
> il potere e il dominio, fino alla violenza, diventano il criterio ultimo del
> conoscere e dell'agire. Porre così la questione della verità, è un forte
> benefico atto di umanesimo storico e, in senso alto, politico. La questione
> della verità è la stessa questione della ragione e della vita buona, cioè
> della nostra umanità.
>
>    Anche Gandhi, la Grande Anima del violento 20° secolo - ucciso in questi
> giorni, 60 anni fa, il 30 gennaio 1948, da un fanatico della sua stessa
> religione - basava la nonviolenza, la liberazione dalla violenza, sulla
> verità, sulla "forza della verità" (Satyagraha), intesa in modo apertissimo,
> tutto all'opposto di qualunque modo integralista e unico.
>
>    Sono uno di quei cattolici che hanno avuto buon motivo per criticare
> decisamente, con molta preoccupazione, vari atti e parole di questo papa, e
> molti aspetti del suo modo di esercitare la funzione che ha. Ma di questo
> discorso sono sinceramente contento e grato, ammirato. E' un discorso serio,
> convinto, assertivo, ma anche aperto, umile, realistico. Il modo giusto sia
> di accettarlo, sia di discuterlo (perché nessuna parola è indiscutibile), è
> accogliere, da qualunque punto di vista, la questione che pone, la questione
> della inesauribile sete di verità, che costituisce l'essenza della nostra
> umanità.
>    Mi piace fare queste citazioni:
>
>    «La verità ci rende buoni, e la bontà è vera» (nel 9° paragrafo).
>
>    Nell'Università medievale, il compito delle facoltà di filosofia e
> teolgia era di «essere custodi della sensibilità per la verità, non
> permettere che l'uomo sia distolto dalla ricerca della verità. Ma come
> possono esse [filosofia e teologia] corrispondere a questo compito? Questa è
> una domanda per la quale bisogna sempre di nuovo affaticarsi e che non è mai
> posta e risolta definitivamente. Così, a questo punto, neppure io posso
> offrire propriamente una risposta, ma piuttosto un invito a restare in
> cammino con questa domanda - in cammino con i grandi che lungo tutta la
> storia hanno lottato e cercato, con le loro risposte e con la loro
> inquietudine per la verità, che rimanda continuamente al di là di ogni
> singola risposta» (13° e 14° paragrafo).
>
>    «Il messaggio cristiano, in base alla sua origine, dovrebbe essere
> sempre più un incoraggiamento verso la verità e così una forza contro la
> pressione del potere e degli interessi» (17° paragrafo).
>
>    Enrico Peyretti, 17 gennaio 2008, ore 10
>
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Davide Bertok" <
davide at bertok.it>
> To: <
pace at peacelink.it>
> Sent: Thursday, January 17, 2008 11:41 AM
> Subject: [pace] Re: [pace] Re: [pace] CONTRO L'INTOLLERANZA per la libertà
> di parola per TUTTI: Allocuzione del Papa per l'incontro all'Università "La
> Sapienza"
>
>
>> Enrico Peyretti ha scritto:
>> > Allego un mio commento.
>> > Enrico Peyretti
>> Enrico, non allegarlo, inserisci semplicemente il testo nel corpo del
>> messaggio.
>>
>> Ciao,
>> Davide
>>
>> --
>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>>
http://web.peacelink.it/policy.html
>>
>>
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>
http://web.peacelink.it/policy.html
>
Allegato Rimosso