ROSSO che corre



ROSSO che corre
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Mancano 10 giorni alla fine di questo ottobre 2007. Il detto popolare
"rosso di sera, buon tempo si spera" sembra abbia un suo fondamento
perchè significa che c'è poco vapore nell'aria e quindi, se le
condizioni meteorologiche non cambiano, ci si può aspettare una giornata
assolata. Purtroppo con il condizionale, con un se, particella
dubitativa.
    I presagi e i consigli erano già partiti il 28 settembre,
    quando i roghi sembravano placarsi, quando ci dissero di indossare
una maglietta rossa, magari una sciarpa, insomma qualcosa di rosso in
solidarietà con la Birmania.

    Non sono mancati attentati, morti sul lavoro, massacri, donne
ammazzate insomma fiumi di sangue.
    Un rosso cupo.
    Anche la passione può trascolorare, quella politica ad esempio.

  Ad ottobre è nato il Pd, da una tradizione rossa a un nuovo tono rosa
carne, quasi come un etereo fiore che non può essere nè rosa nè garofano
nè margherita, un fiore elegante per tutte le stagioni...
    Il 20 di questo stesso mese però, la sinistra rossa da sempre, chiede
alla sinistra meno rossa di diventare un po' più rossa o meglio la
stimola a fare qualcosa di rosso anche se c'è qualcuno che giura cbhe
in primavera porterà fiori da morto. Chissà si tenta, si osa, in tutti i
sensi.

    Rossi di rabbia hanno votato e marciato lavoratori e precari per il
Welfare, per il rinnovo dei contratti e per chi è senza contratto.

    Così ci si esprime nella moda: "Non è un capo o una coda, forse è
una sciarpa, avvolge calda e scalda, avvolge non stringe. Rosso,
stavolta è rosso il colore, ogni volta un colore perché il colore
unisce, conosce, riconosce, distingue, non stinge... il rosso non è il
rosso che si indossa in centro a Milano - questa volta il colore di moda
è il rosso - nella settimana della moda ed è di moda la pace, non è di
moda la guerra, è di moda la moda ed è pace, improvvisamente per un
attimo improvviso nel cuore di chi indossa il rosso, ossessione di
rosso".

    Nei corridoi della Corte di Cassazionecamminano le toghe rosse
scarlatto, in corteo con un un messo che li precede e le autorità ad
attenderli in piedi. In Vaticano non si è da meno e per la
beatificazione di alcune centinaia di martiri spagnoli, c'è da
scommetterci che si vedranno circolare splendidi rasi rossi, ricordo quì
che non è stato confermato ma nemmeno smentito che Ratzinger ha cambiato
look grazie ai consigli della sartoria Euroclero e che ai piedi indossa
scarpe firmata da Prada nere, ovvio, non rosse.

 Ma non mi farei troppe illusioni su questo mese rosso, anche un romanzo
come La grande fuga dell'Ottobre Rosso di Tom Clancy, diventò "Caccia
a Ottobre Rosso" film del 1990 diretto dal regista John McTiernan.

    E di questi tempi, la caccia ai rossi, quelli doc, potrebbe
ricominciare...A partire da chi ha tinto le acque della Fontana di
Trevi, "Una macchia di colore vi tumulera".
    "Voi solo un tappeto rosso noi una città intera color rosso
vermiglio".
    Giuro che non l'ho messo io il volantino per la Fontana di Trevi in
ROSSO.

    . Ed ancora un cenno al precariato: si dice pure che all'inizio del
fatidico ottobre, la sanzione amministrativa di 170 euro per coloro che
entrano nella fontana (per prendere le monete in essa contenute) è già
stata applicata a 300 soggetti dall’inizio dell’anno, soprattutto romeni
e bulgari.
    Quindi l'acqua rossa, dimezza la possibilità di multare, perchè i
multandi (?) non si arrischiano ad entrare in quell'acqua così
contaminata.


    Vendono sempre bene i video a luci rosse, la rossa Ferrari, le
bandiere da manifestazione, l'hennè per colorare i capelli.
    Cerco di svecchiare il mio vocobolario: rosso è trend.

    TREND: dall'inglese direzione-tendenza
    ROSSO: aggettivo-dal colore del sangue vivo.
    Si può anche realmente "andare in rosso"

    Non posso scordare, e chi mi legge deve assolutamente vederlo, il
film del 1998 di Tom Tykwer "Lola corre", dove si vede sempre solo
correre lei, la protagonista, una creatura che talvolta trasmuta in
fumetto.

   E' Franka Potente una dai capelli rossi, di un rosso acceso, con i
tatuaggi e gli anfibi ai piedi, un' ansiosissima, una che dice al suo
amato bene: io ti salverò e corre contro il tempo... squilla il suo
telefono rosso, rosso come i suoi capelli, come la follia, la guerra....
Le notizie di cronaca rossa, diventano nere.Una corsa senza fine: rosso
che corre.

    Doriana Goracci
    20.10.2007