Re: [pace] Re: [pace] Risposta a Silvia Marcuz: la politica è morta?



Copio nel testo l'allegato che certe liste rifiutano.  E. P.


Una risposta di Rosy Bindi


Oggi, nella conferenza stampa a Torino di Rosy Bindi, sono intervenuto
dicendo: «Io penso di votare Rosy Bindi per vari motivi, ma specialmente
perché: 1) nel capitolo sulla pace del suo programma trovo diversi punti che
condivido e che non vedo negli altri programmi; 2) perché, se ho capito
bene, lei non chiude - come fa invece la linea di Veltroni - alla sinistra
alternativa all'impero e contraria al liberismo "libere volpi fra libere
galline". Votando così faccio bene o sbaglio?».

Mi ha risposto: «Lei ha capito tutto e lo ha detto chiaramente».

Enrico Peyretti, 8 ottobre 2007


---------------
Dal programma di Rosy Bindi:

La Pace

Il Partito democratico si colloca entro la storia della lunga lotta dei
popoli per la riduzione delle disuguaglianze e per l'affermazione delle
libertà personali.

Occorre prendere atto che la crisi della democrazia, accanto alle sue
specificità italiane, mostra anche una dimensione internazionale. Essa non
si affronta attraverso la pretesa di esportare democrazia con la forza ma
lavorando ad una prospettiva di sviluppo equo e sostenibile per tutti,
rinunciando a sostenere regimi dittatoriali, con un maggior controllo del
commercio delle armi, con la cooperazione e il multilateralismo.

La globalizzazione è fenomeno positivo solo se sottoposta ad un governo
aperto alla partecipazione di tutte le nazioni e accompagnata da un
rafforzamento dell'autonomia e della democrazia dei territori.

L'art. 11 della Costituzione rappresenta il caposaldo della politica
internazionale del partito nuovo.

Il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione dei conflitti è per noi un
'opzione ideale irrinunciabile. Questa opzione è però possibile solo entro
un governo internazionale dei conflitti, e dunque attraverso organismi
internazionali e sopranazionali e al loro interno con l'attiva condivisione
di responsabilità per la difesa della stabilità e della sicurezza
internazionali.

Europa e ONU sono le forme concrete che è andata assumendo nel secolo scorso
questa opzione di politica internazionale, pur fra difficoltà,
contraddizioni e ritardi, caratterizzando la politica internazionale della
Repubblica e le sue alleanze. E' tale politica che va sviluppata nel
contesto nuovo della fine della guerra fredda, dei nuovi problemi posti
dalla globalizzazione, dalla criminalità internazionale, dal terrorismo,
dalla questione ambientale, che un Partito democratico è chiamato a far
divenire coscienza comune della società italiana e di quanti in essa
vogliono integrarsi.



----- Original Message ----- 
From: "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it>
To: <pace at peacelink.it>; <europaplurale at yahoogroups.com>;
<operatoriperlapace at yahoogroups.com>; <studentipace at yahoogroups.com>;
<educazione at peacelink.it>
Sent: Sunday, October 14, 2007 11:52 AM
Subject: [pace] Re: [pace] Risposta a Silvia Marcuz: la politica è morta?


> Allego le ragioni per cui ho votato Rosy Bindi.
> Enrico Peyretti
> Torino
>
> ----- Original Message ----- 
> From: "Marco Mayer" <mayerkos at yahoo.it>
> To: <europaplurale at yahoogroups.com>; <operatoriperlapace at yahoogroups.com>;
> <studentipace at yahoogroups.com>; <pace at peacelink.it>;
> <educazione at peacelink.it>
> Sent: Sunday, October 14, 2007 10:51 AM
> Subject: [pace] Risposta a Silvia Marcuz: la politica è morta?
>
>
> > Cara Silvia,
> > capisco il tuo messaggio,
> > ma vorrei che tu leggessi l'appello di Massimo Toschi
> > e poi il mio e di Anna bucciarelli sulla giornata di
> > oggi.
> > Per me che ho lavorato per oltre tre anni in Kosovo
> > anche i piccoli tentativi hanno valore, persino quando
> > non riescono.....
> > Fammi sapere che ne pensi?
> > Marco
> > __________________________________________
> >
> > 1)ecco il testo inviato a fine agosto dall'assessore
> > alla cooperazione e riconciliazione dei popoli della
> > Regione Toscana toscano Massimo Toschi ai candidati
> > nazionali per la segreteria del PD. All'appello ha
> > risposto solo Rosy Bindi accogliendone i contenuti ed
> > inserendolo nel suo sito:
> > http://www.cristinabandinelli.it/?p=71#more-71
> > 2)
> > Oggi vale la pena di votare?
> >
> > Moltissimi amici ci hanno chiesto in queste settimane:
> >  vale la pena di votare alle primarie? "Non perché non
> > vogliamo spendere un euro, ma perché siamo scettici
> > sul PD e delusi dalla politica". A tutti questi amici
> > vogliamo rispondere pubblicamente. In fondo per noi è
> > un giorno particolare. Da oggi siamo gli
> > "ex-presidenti" dei DS e della Margherita: e siamo
> > contenti di aver perso questo ruolo perché da domani
> > con il PD potrebbe iniziare una storia nuova.
> > Conoscendo dall'interno i vizi della politica non
> > vogliamo fare promesse che probabilmente non saremmo
> > in grado di  mantenere. Vogliamo solo spiegarvi perché
> > andiamo a votare e perché per noi queste primarie sono
> > importanti nonostante i limiti che una prima
> > esperienza porta inevitabilmente con sé, a cominciare
> > dalle liste bloccate. Rispetto alle primarie del 2005
> > oggi le cose sono più complicate, ma più importanti.
> > Il cittadino ha davanti due schede con molte liste e
> > molti candidati.  Sono circa 2400 solo in Toscana, la
> > metà donne. Questo sé è di per un grande valore, e
> > ancora di più il fatto che il 50% degli eletti saranno
> > donne. La prima cosa che vi suggeriamo è leggere i
> > nomi delle liste del proprio collegio. E' probabile
> > che troverete persone che conoscete o di cui avete
> > sentito parlare (nel bene o nel male). Ci sarà la
> > lista capeggiata da un politico famoso, quella da un
> > ministro, o da una casalinga, da un lavoratore o da un
> > intellettuale,ecc... Insomma guardate bene tutti i
> > nomi e fatevi un'idea dei candidati del vostro
> > collegio: potrete scegliere la lista che vi convince
> > di più perché contiene le "persone giuste" da eleggere
> > per le assemblee costituenti. Se siete incerti sui
> > candidati chiedete informazioni (e referenze) alla
> > gente nel vostro comune o nel vostro quartiere. Dopo
> > aver esaminato i nominativi c'è poi un altro
> > importante criterio da seguire. Ogni lista è collegata
> > ad  un candidato per la segretaria regionale e per
> > quella nazionale del PD. In Toscana (scheda grigia) la
> > scelta è semplice;  sono solo due i candidati per la
> > guida del PD toscano che indichiamo in ordine
> > alfabetico per non far torto a nessuno: Cristina
> > Bandinelli che sostiene la Bindi e Andrea Manciulli
> > che sostiene Veltroni. Troverete le loro storie sui
> > loro siti. Vinca il migliore. Per il segretario
> > nazionale del PD (scheda blu) come è noto i candidati
> > sono cinque anche se alcuni non sono riusciti a
> > presentare le liste in tutti i collegi italiani: Mario
> > Adinolfi, Rosy Bindi, Piergiorgio Garowsky, Enrico
> > Letta e Walter Veltroni. Troverete tutte le
> > informazioni (anche su dove andare a votare) su
> > www.ulivo.it.  Cari amici decidete in piena libertà,
> > nessuno è in grado di garantirvi che il PD funzionerà
> > davvero, ma se votate partecipate alle decisioni e poi
> > potrete controllare come si comporteranno gli eletti
> > nei vostri collegi. Se restate a casa fatelo pure, ma
> > consapevoli che, se la politica va male, non avrete
> > dato il  vostro contributo a chi sta cercando di
> > introdurre un vero cambiamento.
> > Marco Mayer e Anna  Maria Bucciarelli
> > Da oggi ex presidenti DS e Margherita.
> >
> >
> > PS  (di M. Mayer) L'altro giorno Mi è stato chiesto da
> > un giornalista.
> >
> > Perché un maschio dovrebbe votare donna?  Anna mi ha
> > convinto con gli esempi concreti: la Bachelet in Cile,
> >  Ellen Johnson-Sirleaf in Liberia (la prima donna
> > presidente di uno stato africano), Sonia Ghandi in
> > India, ma soprattutto Aung San Suu Kyi leader
> > dell'opposizione democratica birmana. Si, le donne
> > hanno anche nelle situazioni più difficili un coraggio
> > straordinario, affrontano la politica con uno spirito
> > diverso, sono meno abbagliate dal potere e soprattutto
> > hanno un senso pratico che nasce dalla capacità
> > quotidiana di conciliare lavoro,  famiglia e impegno
> > sociale.
> >
> >
> >
> >
> >
> >
> >       ___________________________________
> > L'email della prossima generazione? Puoi averla con la nuova Yahoo!
Mail:
> http://it.docs.yahoo.com/nowyoucan.html
> >
> > --
> > Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> > Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> > Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> > http://web.peacelink.it/policy.html
> >
>


----------------------------------------------------------------------------
----


Allegato Rimosso