[info-unponteper] Newsletter Osservatorio Iraq: 4/2007

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Newsletter Osservatorio Iraq

4/2007: dal 7 al 21 febbraio 2007





Iraq, un sistema economico allo sfascio







Le diverse commissioni di controllo del Congresso Usa, ora presiedute dai
Democratici, iniziano a gettare luce sulle malefatte dell'amministrazione
Bush. L’elenco comprende 363 tonnellate di contanti inviate in Iraq e poi
sparite, i falsi dossier sulle armi di Saddam, e il pizzo pagato agli
iracheni. Una gestione disastrosa che non manca di far sentire i suoi
effetti nel Paese arabo, che soffre per la carenza di carburante, lo
sfascio del sistema sanitario, e l’assoluta mancanza di servizi essenziali
per la popolazione





<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4123>Affari
alla sbarra, Casa Bianca sotto processo

John Andrew Manisco - Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4135>I
lavoratori dei trasporti di Mosul scioperano per la carenza di carburante

Azzaman



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4095>Le
difficoltà del sistema sanitario iracheno (Parte 1): ciò che hanno chiesto,
non lo hanno avuto

Pratap Chatterjee - Electronic Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4096>Le
difficoltà del sistema sanitario iracheno (Parte 2): la "cura" USA per la
sanità peggiore della malattia?

Pratap Chatterjee - Electronic Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4120>Le
difficoltà del sistema sanitario iracheno (Parte 3): una lunga lista di
costosi fallimenti

Pratap Chatterjee - Electronic Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4119>Kurdistan,
poca violenza, ma servizi carenti

IRIN









Pena di morte e violenze: le donne nel mirino



 Per la prima volta, grazie alla denuncia di alcuni legali iracheni,
cominciano ad arrivare notizie dettagliate su donne condannate alla pena
capitale. Imminenti le esecuzioni di quattro detenute (tre accusate di aver
partecipato ad atti di resistenza), ma nelle carceri irachene ci sono
almeno 2mila donne fermate per “motivi di sicurezza”. Nel frattempo, la
denuncia di stupro da parte di una ventenne sunnita intervistata da al
Jazira, mette sotto accusa i militari iracheni e rischia di alimentare
l’odio confessionale





<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4165>Tre
donne ribelli saranno impiccate

Giuliana Sgrena - Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4164>Un
nuovo scandalo a Baghdad, “Io stuprata perché sunnita”

Daniele Mastrogiacomo - La Repubblica







Iran, l’attacco è pronto



Il blitz militare Usa contro la Repubblica islamica è pronto e potrebbe
scattare già in primavera. Per l’amministrazione Bush sarà un modo per
"guadagnare tempo" e mettere da parte il disastro iracheno. Ma il piano
della Casa Bianca si scontra con la contrarietà dei suoi alleati arabi che
giudicano proprio la politica di aggressione di Washington responsabile per
l’ascesa di Tehran nella regione





<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4101>Iran,
il Guardian rivela "Il blitz è già pronto"

Maurizio Molinari - La Stampa



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4137>Iran,
la guerra comincia

John Pilger - The New Statesman



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4144>Il
“plausibile scenario” di Brzezinski

Giulietto Chiesa – Megachip



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4161>Stiamo
facendo la domanda sbagliata all'Iran

Rageh Omaar - New Statesman



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4124>Gli
Usa vengono ritenuti responsabili dell’ascesa dell’Iran

Anthony Shadid - Washington Post







Palestina, il veto di Bush e Olmert



L’incontro a Gerusalemme tra Condoleezza Rice, il premier Olmert, e il
presidente palestinese Abu Mazen - voluto da Washington per far ripartire
il processo di pace in Medio Oriente - non annuncia nulla di buono. Tel
Aviv e Washington mantengono il veto su Hamas e bocciano il governo
palestinese di unità nazionale. La tensione rischia di riesplodere in modo
drammatico





<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4155>Gli
Usa e il Medio Oriente, radicalismo buono e cattivo

Rudy Caparrini - Pagine di Difesa



<http://www.osservatorioiraq.it/modules/wfsection/article.php?articleid=4166>La
crociata criminale di Bush e Olmert

Zvi Schuldiner - Il Manifesto









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