Non smettiamo di indignarci, è giusto. Ma qui
succede che molti di noi credono che al governo ci sia la sinistra. Invece c'è
il centro-sinistra, che non è la sinistra, ma è un rimedio da tenerci caro,
altrimenti c'è la destra del caimano: ve lo ricordate? Vi ricordate le leggi
vergogna? quelle personali? l'assalto alla Costituzione? il ripudio dei
tribunali? l'amore per Bush? i conti di Tremonti? chi si ricorda di Genova 2001?
Se c'è il centro-sinistra, e non la sinistra da sola, è perché l'Italia è fatta
così, e non è un'altra, e ha prevalso d'un pelo - meno male! - sull'Italia del
caimano. Pensare, volere e dire il meglio e il più giusto, è sempre necessario,
per volere migliorare il futuro. Ma, nelle decisioni, si deve stare ai numeri
della regola democratica: non è la perfezione, ma evita il peggio. Nel decidere
e agire, la volontà e i programmi alti e chiari della migliore sinistra (se e
qiando ha le idee chiare), che sono anche i miei, devono, oggi, mescolarsi e
mediare con quelli del centro. E i risultati sono migliori di quelli cui
arriverebbe un centro da solo, senza la sinistra. La vita non è un sogno né un
volo, ma un cammino passo passo, sotto la legge ineludibile del necessario e del
possibile. In politica, come in famiglia, si deve volere anche qualcosa che non
si vuole, perchè si deve lavorare insieme, e da soli non si fa niente, se non
parole. Se la sinistra abbandona il centro, non governa di sicuro, non fa una
politica più giusta: fa semplicemente un regalo al caimano in agguato. Chi vuole
questo? lo so, c'è anche chi dice: "Si stava meglio col caimano, almeno si
poteva lottare". Sono gli irresponsabili della politica, sono evasori politici,
che ignorano i fatti reali per pascersi di illusioni. Tradiscono anche la
sinistra, non la fanno progredire, ma emarginare. Si deve tener chiara l'idea e
immetterla quanto è possibile nei fatti, ma non si deve rompere l'unica
coalizione possibile.
Enrico Peyretti
----- Original Message -----
Sent: Tuesday, November 07, 2006 5:50
PM
Subject: R: [pace] Contestato Zanotelli a
Riva del Garda
concordo con te, quello che dispiace più di ogni
altra cosa è che in momenti come questi si accendano polemiche che poco
portano e al movimento e all'azione politica. La critica ad Alex mi
sembra quantomai ingiusta e inopportuna, tenuto conto che persone come Alex
hanno un percorso di vita che parla per loro. Vero è che siamo tutti
inebetiti e sconcertari dalle scelte della "nostra" parte politica che tanto
per cambiare predica bene (prima delle elezioni) e razzola male (dopo le
elezioni). La società civile si aspetta "altro" dalla cosiddetta
"sinistra", si aspetta scelte coraggiose che restituiscano fiducia e speranza
a chi -forse ingenuamente?- crede che esista un modo diverso di fare politica,
che esista una sinistra protesa verso gli ultimi,una sinistra che ponga al
centro della propria azione il Bene Comune,una sinistra lontana dalle logiche
del profitto a tutti i costi, una sinistra che rispetti realmente la dignità
delle persone, una sinistra che non immagini le istituzioni al servizio dei
soliti noti e dei soliti privilegiati che oramai sono lontani anni luce dai
reali problemi del Paese, che sanno benissimo quali sono le aree di
criticità che rendono il nostro paese agonizzante, ma che si guardano bene
dall'intervenire realmente e radicalmente. Scusate se intervengo forse anche
portando il problema oltre, ma la speranza che le cose possano cambiare
realmente si affievolisce sempre di più, e comunicarlo a chi penso
condivida e possa comprendere il mio malessere un po' mi
aiuta.
lo ripeto a Voi e anche a me stessa
non smettiamo di
indignarci
Adriana
-----Messaggio originale----- Da:
pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it]Per conto di Comitato Paul Rougeau - RM Inviato: martedì 7
novembre 2006 13.16 A: pace at peacelink.it Oggetto: Re: [pace] Contestato
Zanotelli a Riva del Garda
E' evidente che Prodi (come D'Alema
ecc...) non sono e non sono stati mai nostri compagni di strada (bensi'
'altri', come Berlusconi o Bush, con cui dialogare) Ma qui mi pare che ci
stiamo insultando tra noi (arrivando a dubitare perfino di persone come
Alex Zanotelli).
Quest'ultimo messaggio della serie tanto per chiarire
cio' che e' ovvio.
Cari saluti Giuseppe
At 11.39
07/11/2006, you wrote: >Il 07/11/06, Comitato Paul Rougeau -
RM<prougeau at tiscali.it> ha scritto: > >>Se non siamo
neanche capaci di comprendere/dialogare con quelli che >>sono (o sono
stati fino a ieri) i nostri compagni di strada >>figuriamoci con gli
altri... > >Scusa ma tu pensi ancora alle fandonie delle "missioni
di pace"? Se >stiamo in Afganistan, Iraq e Libano è per motivi
ECONOMICI. Infatti >l'unico settore dell'industria pesante ed hi-tech
italiana che non è >in crisi è quello militare. La triste verità è che
siamo in un >contesto di "welfare militare", cioè sono le guerre che
"pagano" la >possibilità di mantenere in piedi quel minimo di welfare
state che >ancora abbiamo. Perche credi che Prodi sia andato in Cina
chiedendo la >fine della restrizione nella vendita di
armi? > >Evitiamo, almeno su questa lista, di nasconderci dietro
una foglia di fico. > >-- >Mailing list Pace
dell'associazione PeaceLink. >Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html >Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html >Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace >Si sottintende l'accettazione della Policy
Generale: >http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html >
-- Mailing list Pace
dell'associazione PeaceLink. Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html
No virus found in this incoming message. Checked by AVG Free
Edition. Version: 7.1.409 / Virus Database: 268.13.30/521 - Release Date:
07/11/2006
|