L'onda anomala risciacqua le imprese: evento a Porto Alegre



ROBA dell'Altro Mondo/Mani Tese da Porto Alegre
comunicato stampa
per info Deborah Lucchetti - Roba dell'Altro Mondo +555192719937

L'onda anomala risciacqua le imprese

Lo tsunami che ha ucciso 226.000 persone per le imprese diventa occasione per
lper ripulirsi la coscienza con i buoni auspici dei Governi e delle Nazioni
Unite.

4 miliardi di dollari sono stati stanziati a Giakarta per la ricostruzione
delle
aree colpite dal maremoto e le imprese potranno partecipare ai lavori
offrendosi
come partner dei Governi locali. Al momento però mancano  regole per essere
sicuri che quei finanziamenti saranno utilizzati nel rispetto dei diritti umani
dei lavoratori e nel rispetto dell'ambiente e di uno sviluppo sostenibile.

Le Nazioni Unite promuovono partnership al buio con il mondo delle aziende,
senza indicare quali regole debbano essere seguite e accettano lo stallo dei
lavori della sottocommissione per i diritti umani che già aveva elaborato un
testo di Norme delle Nazioni Unite sulla responsabilità delle imprese
transnazionali e delle altre imprese commerciali in tema di diritti umani.

Siamo certi che le grandi multinazionali che hanno in passato dimostrato
attraverso il loro comportamento di non rispettare i diritti umani e i principi
dello sviluppo sostenibile, cambieranno il loro atteggiamento in futuro? Chi
controllerà il loro operato?

Il Governo  italiano garantisce attraverso la SACE per un finanziamento di 30
milioni di euro l'esposizione delle imprese italiane che vogliono investire in
quell'area, anche in questo caso senza alcuna trasparenza, quando gli aiuti
"freschi" stanziati per lo tsunami ammontano arrotondando a solo 35 milioni di
euro e non a 150 milioni dichiarati (43 milioni degli sms, 38 milioni
provenienti dalla moratoria del debito, 35 milioni presi dal fondo per la
cooperazione allo sviluppo)


Le organizzazioni contadine e di pescatori hanno chiesto in un appello di
essere
coinvolti nel monitoraggio dei lavori per non vedersi sottrarre il lavoro e
l'opportunità di partecipare alla fase di ricostruzione. Le comunita' locali
hanno il diritto di affermare il proprio modello di sviluppo, che si basa sul
rispetto della cultura e della tradizione.


Da Porto Alegre, le organizzazioni italiane Mani Tese e Roba dell'altro mondo,
tra gli animatori della campagna "- benficienza + diritti" insieme a Peace
Trust
- India, coinvolta nel processo di monitoraggio del mcomportamento delle
imprese
affronteranno questi temi nel corso del workshop "Overcoming Corporate Social
Responsibility: perspective for a common engagement towards the recognition of
new binding rules to lead corporations to respect human rights  around the
world" che si svolgerà nell'ambito dei lavori del V World Social Forum di Porto
Alegre il 29 gennaio dalle 9 alle 12 presso la sala E 105.