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Re:Da firmare e/o diffondere: appello per salvare i volontari di Un ponte per...
- Subject: Re:Da firmare e/o diffondere: appello per salvare i volontari di Un ponte per...
- From: "alzeerk\@libero\.it" <alzeerk at libero.it>
- Date: Mon, 13 Sep 2004 20:42:36 +0200
---------- Initial Header ----------- From : pace-request at peacelink.it To : pace at peacelink.it Cc : Date : Mon, 13 Sep 2004 10:33:26 +0200 Subject : Da firmare e/o diffondere: appello per salvare i volontari di Un ponte per... > > > > > Cara amica, > caro amico, > ti scrivo chiedendo una tua firma, per salvare la vita ad alcune nostre > amiche e amici e per la fine della guera in Iraq. > Qui di seguito troverai l'appello lanciato da un gruppo di intellettuali > arabi e musulmani, che vivono e lavorano in Italia. Non abbiamo ancora > pubblicato il numero dei primi firmatari, per garantire il maggior numero di > adesioni possibili. > E' un'azione positiva e doverosa nei confronti di Simona Torretta, Simona > Pari, Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz Bassam, volontari di Ponte per Baghdad > sequestrati dalla sede dell'organizzazione umanitaria in Iraq. > Ti chiediamo un passo di sesnibilità e impegno per la vita, per la pace e > per la fine della guerra in Iraq come in Palestina. > Bisogna muoversi velocemente e diffondere la notizia di questo appello; > aderisci e fà aderire i tuoi amici e le tue amiche! > Inoltra il mesaggio a tutti i tuoi corrispondenti e-mail per allargare il > cerchio! Dobbiamo fare in fretta per salvare le vite dei nostri amici > pacifisti italiani e iracheni e permettere che anche per il popolo iracheno > si veda uno spiraglio di luce in fondo al tunnel della guerra e > dell'occupazione, per avviarsi verso l'indipendenza e la sovranità. > Puoi mandarci un e-mail oppure telefonare ai seguenti numeri della > segreteria, fornendoci nome, cognome, professione, nazionalità di origine e > città di residenza in Italia. > La segreteria per la raccolta delle adesioni. > anbamed at katamail.com > 0941.730053 > 339.8599708 > > Buon lavoro. > Farid Adly > direttore ANBAMED, notizie dal Mediterraneo > > Testo del comunicato-appello > > ---------------------------------------------------------------------------- > ---- > "Noi, cittadini arabi e musulmani che vivono e lavorano in Italia, ci > appelliamo ai fratelli che detengono nelle loro mani Simona Pari e Simona > Torretta, operatrici di pace in Iraq, insieme ai due operatori iracheni, > Ra'ad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz Bassam, di liberarli subito. Abbiamo > conosciuto e conosciamo negli anni il loro impegno e l'azione > dell'Associazione di cui fanno parte, Un ponte per...; un lavoro alla luce > del sole per il quale hanno profuso risorse, energie, tempo, conoscenze e > saperi per aiutare il popolo iracheno nei momenti difficili dell'embargo ONU > e delle guerre. > Da questo nostro osservatorio privilegggiato vi chiediamo di considerare > quanto > danno state provocando alla causa della pace e a quella del popolo > iracheno. La dignità, il rispetto per l'ospite e la riconoscenza per il pane > condiviso ci impongono tutti, come nella migliore tradizione araba e > islamica, di lavorare per la salvezza e l'incolumità di chi ci ha aiutato > nel momento del bisogno. > Vi chiediamo di non spezzare il filo di solidarietà che, nonostante e > contro l'embargo prima e la guerra poi, nonostante e contro le scelte dei > governi italiani, persone come le nostre sorelle Simona e Simona hanno > mantenuto tenacemente e coraggiosamente, organizzando gigantesche > manifestazioni a favore della pace e per il ritiro delle truppe straniere > dall'Iraq, e hanno cercato di non abbandonare gli iracheni all'arbitrio > dell'occupazione militare. > In nome di questa lotta e della verità, vi scongiuriamo: liberateli subito. > Salvate la vita di Simona Pari, di Simona Torretta, di Ra'ad Alì Abdul-Aziz, > di Mahnaz Bassam. Erano a Baghdad anche a nostro nome. La loro liberazione > sarebbe uno spiraglio di luce nel buio della violenza. > Ancora in queste ore, in molte città irachene, la guerra miete vittime > innocenti. > Perciò continuiamo a chiedere con fermezza che tacciano le armi, che > termini l'occupazione. > > Nome, Cognome, professione, nazionalità, città di residenza in Italia > > Khaled, Al Zeer, attore, Giordano/Italiana, Napoli------------------------------------------------------------------------- > ---- > > -- > Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink. > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html > Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html > Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: > http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html > >
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