farsi arrestare? e poi? Tre azioni da fare e un piccolo ps



                   Tre azioni da fare e un piccolo ps
1 - scusate se insisto sulla mia idea che dovremmo (in tante-i) farci
arrestare ma... leggo (anche a pag 9 de "il manifesto" di oggi) che uno dei
dieci manifestanti arrestati a Seattle, Will Rose, spiega che la sua azione
illegale - violazione d'una zona proibita - è stata intenzionale: "E il
medium, cioè la pratica disobbediente, era importante quanto l'obiettivo,
cioè fermare l'invasione illegale dell'Irak. L'obiettivo è fallito ma la
pratica resta. Serve a ricordare agli statunitensi che la disobbedienza è
una lunga e onorata parte della nostra storia" (ecc).
Anche se in Italia la "disobbedienza civile" appartiene assai meno alla
nostra storia, mi pare che il discorso non faccia una grinza. Vogliamo
parlarne anche qui?

2 - Altra pratica che poco appartiene alla "tradizione" italiana (ma è in
crescita) è il boicottaggio: oggi su "Liberazione" due pagine della sempre
bravissima Sabina Morandi spiegano COME danneggiare (MOLTO) Bush e i suoi
amici senza neanche troppa fatica. Da tempo, anzi da sempre, il settimanale
"Carta" dà indicazioni preziose in questa direzione.
Vogliamo riparlarne e ri-organizzarci?

3 - Infine sciopero e sabotaggio della produzione appartengono anche alla
nostra storia ma vanno affiancati all'obiezione di coscienza, a un esteso
non-collaborare ma anche al togliere pubblicamente i nostri soldini dalle
banche compromesse con i traffici di armi.
Io spero che nei posti di lavoro si ri-parta con gli scioperi anche senza
aspettare i sindacati. E che si imponga a persone note, partiti, sindacati,
ong, associazioni, ecc di spostare SUBITO i loro fondi su "Banca etica" o
sulle Mag.

E sabato tutte e tutti in piazza.
Non abituiamoci a quello che sta accadendo. Viviamo e lottiamo come se ogni
giorno e ogni gesto fosse quello decisivo per fermare la guerra.

Daniele Barbieri
ps: aggiungo che io, mia moglie e mio figlio (11 anni a giorni) ammirati da
quanto ha fatto Greenpeace sul cosiddetto "altare della patria" abbiamo
deciso di tassare alcune nostre spese effimere e di devolvere il ricavato
appunto a Greenpeace.