LICENZIATO PER LA PACE



LICENZIATO PER LA PACE


Oggi 14 marzo 1003, presso lo stabilimento Fiat Powertrain di Termoli è
stato licenziato Stefano Musacchio , RSU dello Slai Cobas, primo sindacato
di fabbrica per numero di consensi conseguiti alle elezioni delle RSU.
Stefano Musacchio, il sindacalìsta che nelle ultime due elezioni ha preso
il più alto numero di voti tra i candidati di tutte le sigle sindacali in
lizza, è stato licenziato dopo essere stato sospeso cautelativarnente
perché il 1 marzo scorso durante il Family Day, ricorrenza utilizzata
dall'azienda per far visitare lo stabilimento ai flamilìari dei dipendenti,
ha affisso su una delle porte, di ìngresso della fabbrica una bandiera
della PACE.
Stefano Musacchio stava svolgendo attivìtà sindacale insieme ad un'altra
RSU dello Slai Cobas, Umberto Mastronardi, quando la responsabile delle
relazioni sindacali di Fiat gli ha intimato di toglìere la bandiera,
malgrado questo fatto non comportasse alcun danno e nocumento né alle
persone né alle cose.
Mentre i due sindacalisti stavano discutendo con il dirigente aziendale è
intervenuto un sorvegliante che pensando di fare cosa gradita all'azienda
ha improvvisamente aperto con violenza la porta su cui era affissa la
bandiera, colpendo così il sindacalista dello Slai.
Dopo questo gesto il sorvegliante, temendo una qualche reazione, è
indietreggiato ed è caduto a terra da solo senza che venisse. toccato o
spinto da nessuno.
A nulla sono valse le giustificazioni rese dal lavoratore e confermate
dagli altri presenti.
Stefano Musacchio è stato infatti prima sospeso e poi licenziato.
Lo Slai Cobas nel preannunciare prossime iniziative di lotta e legali in
difesa di Musacchio sottolinea che già in passato il sindacato si è più
volte rivolto alla Procura della Repubblica di Larino contro l'illegittima
condotta di alcuni sorveglianti che come prevede il CCNL devono solo
salvaguardare il patrimonio aziendale.
Lo Slai Cobas evidenzia infine che Stefano Musacchio è stato licenziato
ingiustamente tre mesi prima delle elezioni per il rinnovo delle RSU.
Già ieri sera , 13 marzo alle 22.00, lo Slai Cobas ha organizzato al
carnbio turno un sit in di solidarietà e di protesta al quale hanno
partecìpato quasi tutti i dipendentí che uscivano per fine turno e rnolti
compagni dei circoli di Rifondazione del Basso Molise, il tutto alla
presenza di un nutrito gruppo di rappresentantì delle forze dell'ordine.

14 marzo 2003

Coordinamento Prov.le SLAICOBAS
Campobasso -Termoli